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Consiglio su dieta di transizione e fruttosio puro

Inviato: 24 aprile 2009, 15:24
da Kiefer
Ciao ragazzi, come ci vanno le cose?
Io all'inizio sono partito con una dieta di transizione che era diventata praticamente una dieta senza muco... quindi son dovuto tornare indietro e adesso mi capita di mangiare cibi amidacei, spero comunque di riuscire a controllarmi nella loro assunzione perchè a volte mangio tanto, credo che stia pagando la partenza bruciante dei primi tempi della dieta.
Spero che le cose si sistemino per me, probabilmente dovrei favorire una maggiore assunzione di verdure e una minore assunzione di frutta.

Vorrei chiedervi una cosa, ho notato al supermercato un barattolo di fruttosio puro e avrei pensato di acquistarlo, voi che ne pensate del fruttosio assunto in questa forma?

Inviato: 24 aprile 2009, 15:31
da celestia
Ciao Kiefer
Certo il fruttosio è molto migliore dello zucchero, perchè non è trattato con sostanze pericolose, però il vero nodo è la quantità, anchese ha un I.G molto basso è sempre un additivo, però usalo, tanto è meglio dell'aspartame e di altri dolcificanti, usane poco e così risolvi
Con simpatia
Celestia

Re: Consiglio su dieta di transizione e fruttosio puro

Inviato: 24 aprile 2009, 15:34
da luciano
Kiefer ha scritto:Vorrei chiedervi una cosa, ho notato al supermercato un barattolo di fruttosio puro e avrei pensato di acquistarlo, voi che ne pensate del fruttosio assunto in questa forma?
Non c'è nessuna differenza daglia ltri zuccheri raffinati: è morto.

Il fruttosio contenuto nella frutta e consumato mangiando la frutta accompagnato dagli enzimi in essa contenuti è ambrosia.

Le pubblicità con scritto "dolcificato con fruttosio" che compare in alcuni snack per bambini vuole far credere che è molto migliore, ma è la solita presa per i fondelli.

Inviato: 26 aprile 2009, 14:00
da Kiefer
Grazie dei consigli. Credo, allora, che lascerò perdere il fruttosio puro perchè preso in questa forma anzichè dalla frutta è un po' come assumere zucchero raffinato anzichè zucchero di canna. Riguardo il miele ne faccio già un uso abbondante andando a ricercare quei barattoli per i quali il miele non si presenta liquido, perchè questo stato liquido del miele mon è una sua caratteristica naturale ma ottenuta con additivi chimici.

Inviato: 26 aprile 2009, 15:07
da Foca
Ciao Kiefer :)

Ho appena acquistato del miele biologico :?: (così avevo capito) che però è liquido. 8O
Quindi tu stai dicendo che vengono usati additivi chimici per renderlo tale?

E solo quello duro, è naturale?

Grazie per il chiarimento!
Patrizia

Inviato: 26 aprile 2009, 16:22
da luciano
I mieli liquidi molto scorrevoli come quelli che trovi sul bancone del bar da usare per dolcificare il caffè sono miscele di mieli scaldati.

Scaldando un miele cristallizzato lo si può fare diventare liquido. Ovviamente agli enzimi ci possiamo mettere una croce sopra.

Ci sono poi tipi di miele che sono fluenti, non cosi liquidi come quelli scaldati, e quelli vanno bene.

Con il tempo cristallizzano. Quando per esempio trovi il miele di acacia su una bancherella, sia liquido che solido (cristallizzato) significa che il primo è dell'anno in corso, il secondo dell'anno precedente.

Inviato: 27 aprile 2009, 20:02
da Kiefer
Quello che dice Luciano è corretto. Riguardo il fatto degli additivi chimici è una cosa che mi ha detto uno che si è appena laureato in agraria e quindi dovrebbe essere preparato in materia, tuttavia adesso ricercando in rete non ho trovato nessun articolo che dicesse dell'aggiunta di additivi chimici nel miele per renderlo liquido, ho invece letto dello stato più o meno liquido del miele in relazione ai fiori utilizzati e in relazione alla temperatura a cui è sottoposto. Vi riporto il link da cui ho appreso queste informazioni: http://www.osservatoriomiele.org/liquido.htm .