Inizio transizione Gabri

Specifico sulla transizione, per chiedere suggerimenti, chiarire punti del libro a riguardo, descrivere sintomi comparsi all'inizio o durante.

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strich
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Inizio transizione Gabri

Messaggio da strich »

Ciao a tutti, sono Gabriele e ho 26 anni e sono piuttosto magro (1.75m per 56 kg); “dentalmente” direi di essere messo bene, ho giusto due carie curate, niente denti devitalizzati né amalgami vari, a parte la malocclusione della mandibola, nessun dente del giudizio ancora spuntato.
Ho divorato tutti i libri di Ehret diversi anni fa, credo almeno 3, iniziai entusiasta eliminando da subito la carne e gli affettati e tutt’oggi non li mangio (se non sporadicamente) e non mi manca mangiarli (nonostante sia figlio di pastori sardi…) anzi, devo dire che con il tempo si sono avvicinati loro alla mia alimentazione. Iniziai da subito a seguire i principi dettati da Ehret, ma purtroppo per difficoltà organizzative (non avere una linea definita da seguire, e non cucinando io soprattutto) capitava con sempre maggior frequenza di dovermi accontentare di quel che trovavo a tavola, anche e soprattutto per evitare discussioni.
Oggi dopo diversi anni in cui nella mia alimentazione ho totalmente rimosso la carne e quasi totalmente i latticini, volevo iniziare seriamente la mia dieta di transizione.
Purtroppo mi sono ritrovato a seguire un’alimentazione molto ricca di pasta e farinacei e molta verdura, molta frutta secca e pochissima frutta e molti dolci (ahimè son goloso ).
Consapevole che non sia un’alimentazione sana ed equilibrata, vorrei ritornare sui miei passi. Attualmente sento che mi trovo nella fase in cui sto mettendo alle spalle e superando le preoccupazioni che in passato mi han causato parecchio stress, legate al lavoro e al mio futuro. Questo credo abbia innescato un processo distruttivo in me: forte caduta capelli, forfora (che mi costringe a lavare i capelli spesso, anche perché faccio molto sport), debolezza, svogliatezza e problemi digestivi (come gonfiore allo stomaco e pesantezza dopo i pasti).
Ho eseguito un test sulla intolleranze da un naturopata il quale mi ha “diagnosticato” un sovraccarico del fegato prescrivendo una terapia di due mesi con una dieta abbastanza compatibile con la mia alimentazione, a parte pasta e riso a pranzo e il pesce una volta a settimana.
Pertanto vorrei condensare questa dieta con quella di transizione di ehret, prendendo i “farmaci” naturali da lei prescritti (che cito e descrivo in sintesi: fermenti lattici con carbone vegetale, finocchio e melissa; integratore alimentare con zenzero e complesso enzimatico a base di amido di riso fermentato, bromelina, alfa-galattosidasi; integratore a base di estratti vegetali contro l’acidità di stomaco; integratore con cardo mariano, carciofo, aloe, curcuma e betulla per favorire le funzioni depurative e la funzionalità epatica; fermenti lattici con probiotici, prebiotici, niacina e vitamine del gruppo B per il riequilibro della flora batterica).

Ho letto l’articolo relativo alla dieta di transizione per la candida e, nonostante non ne sia affetto, vedo che molti dei sintomi mi appartengono, per cui mi chiedo se possa andare bene iniziare con quella (ricordo che era consigliato prendere anche fermenti lattici ed enzimi che appunto già prenderei; inoltre una fonte vegetale di vitamina D e di omega3) o se sia meglio iniziare con quanto descritto nel libro.

Inoltre mi consigliate di eseguire la depurazione del fegato, parassiti, enterosgel dopo o durante la transizione? Altri consigli?
Ciao a tutti e grazie. :)


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