Il percorso della mia bonifica - By bessak

Qui puoi scrivere la tua storia di successo della bonifica dentale secondo i nostri protocolli.

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bessak
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Il percorso della mia bonifica - By bessak

Messaggio da bessak »

Un saluto a tutti,

come previsto, lo scorso 17 luglio ha avuto inizio il percorso di bonifica: appuntamento alle 9,00 ad Alba, quindi partenza con mio marito da Brescia all’alba (notate la finezza…) :wink:

La prima tappa è la Cone Beam 3D, da cui si può immediatamente osservare che l’osso della mascella, lato destro, è veramente inguaiato; a settembre sarà proprio quella la parte da bonificare.

Successivamente, entriamo (io e mio marito) nella “sala operatoria”: all’interno, oltre alla poltrona riservata a me, c’è anche una sedia per gli accompagnatori, che possono assistere all’intervento grazie ad un monitor fissato alla parete, nel quale sono trasmesse le immagini della videocamera puntata sul dente da operare; io sono un po’ agitata, quindi avere una persona a fianco mi aiuta.

Prima di iniziare gli interventi veri e propri, mi viene prelevato il sangue (un bel po’, tra l’altro): sarà centrifugato ed il plasma ottenuto sarà inserito della cavità, al posto dei denti estratti, al fine di favorire la ricrescita ossea.

Si parte con il 46: mio marito chiede a Barile se l’anestesia sia senza vasocostrittori, ma lui cordialmente ci risponde che preferisce usare quella con adrenalina, perché non riuscirebbe a lavorare al meglio nel caso di forte sanguinamento; oltretutto, specifica che la quantità di adrenalina contenuta nell’anestesia è molto bassa (1:200.000), quindi gli effetti su un buon risultato finale sarebbero praticamente nulli. E vada per l’anestesia con adrenalina.

Dopo aver estratto il dente marcio, di un inquietante colore brunastro, inizia l’opera di curettaggio: a detta di mio marito, dalla cavità è uscita della melma giallognola, simile a muco, mischiata al sangue; poi ozonoterapia, procaina, quindi inserimento del plasma nella cavità ed infine chiusura del buco con due punti a croce larghi.

Devo dire che l’intervento sul primo dente è andato proprio bene: ho provato poco fastidio, quindi sono pronta per l’estrazione del secondo molare, il 36.

Il procedimento adottato è lo stesso: anestesia, estrazione, curettaggio con eliminazione del periodonto, ozonoterapia, procaina, plasma e sutura con due punti. Questa volta però il dolore è più intenso: Barile mi confessa che questo sito era messo molto peggio dell’altro e deve scavare anche molto per arrivare alla parte ossea più compatta; oltretutto, il dente estratto è una vera schifezza (avrò modo di esaminarlo attentamente alla fine dei due interventi): a parte il colore al solito brunastro, mi accorgo che la parte più esterna, sintetica, era stata applicata sul dente monco e devitalizzato grazie ad una vite tipo Ikea che arrivava fino all’osso! Inoltre, all’interno delle due parti ora spezzate, si potevano osservare due sostanze, una di colore rosa, l’altra turchese, che per una decina di anni hanno sostituito la radice. Ora mi chiedo: ma si può stare in buona salute con un gingillo del genere in bocca, 24 ore su 24 , per anni?!?

Nel pomeriggio, nuova seduta per la cura del dente 24, con una brutta carie, che ultimamente mi stava dando dei problemi di mal di testa. Anche nelle otturazioni, Barile dimostra di essere un gradino più in alto rispetto agli altri: prima usa il trapano, arrivando a sfiorare, senza toccarla, la radice; poi “vetrifica” la parte trapanata con la laserterapia; infine, chiude tutto con maestria. E pensare che il mio dentista voleva devitalizzarmi anche quello!

Ormai si è fatta sera e si rientra a casa. La sera mi sento un po’ fiacca, ma ovviamente è normale, visti i tre interventi subiti, con relativi prelievi di sangue ed anestesie.

Dalla mattina successiva inizio con dosi massicce di cloruro di magnesio, a cui aggiungo le gocce di Dentotox 16, sciacqui frequenti con acqua e sale e 3 cucchiaini al giorno di aloe arborescens, nella ricetta di Padre Romano Zago, che male non fa. Niente antibiotici, niente antinfiammatori, niente cortisonici.

Ovviamente inizialmente non posso mangiare cibi solidi, ma non mi sento neanche di affrontare un digiuno, dato che il mio peso attualmente è sotto la norma di due-tre chili; quindi, megadosi di estratti vegetali e verdure al vapore a pranzo e cena.

I primi effetti? Beh, vi posso assicurare che già da mercoledì-giovedì, quindi due-tre giorni dopo l’intervento, ho cominciato ad avvertire una nuova energia, sensazione che non provavo ormai da gennaio (sei mesi fa); ma la cosa più sconvolgente è che soffrivo da svariati anni di un dolore al ginocchio destro che mi limitava molto nelle attività fisiche e a volte anche in quelle lavorative: già dai primi giorni dopo l’intervento, il male si è attenuato ed adesso è quasi sparito! So che alcuni di voi non ci crederanno, visto che ancora non ci credo neanche io, ma per fortuna è la pura verità! :mrgreen:

Dopo circa quindici giorni, ho iniziato a masticare abbastanza agevolmente anche cibi solidi piuttosto consistenti. Ora, a distanza di quasi un mese, sto piuttosto bene, sia fisicamente, che mentalmente.

Il prossimo viaggio ad Alba è previsto per l’11 settembre: in quella occasione, sarà la volta dei denti 15, 16 e 17, più un controllo della cavitazione al 14. Ad ottobre, se tutto va bene, spariranno anche i denti 12, 13 e 25, più un controllo al sito del giudizio 28.

A presto allora, intanto attendo vostri commenti e/o suggerimenti.

Ciaooo….


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luciano
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Re: Il percorso della mia bonifica - By bessak

Messaggio da luciano »

Sono molto contento dei tuoi successi.

Un'altra dimostrazione che i denti hanno una voce in capitolo sulla condizione generale dello stato di salute.

Buon proseguimento.

E sono anche molto contento che questo forum possa essere utile.
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bessak
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Re: Il percorso della mia bonifica - By bessak

Messaggio da bessak »

Che dire, Luciano?
Ancora sono nel mezzo della tempesta, ma se le cose andranno come spero e credo, una fetta della mia vita la dovrò a te , a Lorenzo e a Riccardo, oltre ovviamente a tutti coloro che con le loro testimonianze mi hanno spinto ad iniziare il percorso di bonifica, primo fra tutti Sandrod.
Grazie!!!
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Renovatio
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Re: Il percorso della mia bonifica - By bessak

Messaggio da Renovatio »

Ciao e complimenti per la tua bonifica! Anche io ho iniziato la mia proprio grazie alle letture del forum, ad Alba sono già stato 5 volte e come pensavo anche io ho levato parecchia rumenta dall'osso. Barile ha le manine d'oro!

Come stai come va?
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