Ilaria Bianchi
Inviato: 5 agosto 2007, 13:15
Mi è arrivata questa testimonianza che per quanto non sia di un'ehretista, può essere di interesse in quanto come supplemento che può aiutare nel nostro percorso ho proposto Cellfood, che ho provato personalmente essere efficace e privo di effetti collaterali, non essendo un farmaco, lo definerei uno "scioglimuco cellulare".
E’ stato dimostrato che in seguito ad un intenso programma di esercizio fisico c’è un notevole incremento della produzione di radicali liberi. La fase a rischio non è solo la preparazione e la gara, ma soprattutto la preparazione, il post allenamento e il post gara.
Ciò ha fatto convertire il medico americano Kenneth H. Cooper, padre dell’aerobica, ad una visione molto più soft dell’attività fisica.
I radicali liberi sono stati ormai identificati dalla scienza come fattori decisivi nella genesi delle malattie degenerative e nell’invecchiamento. Sono delle molecole estremamente reattive che, se prodotte in grande quantità e soprattutto se non bilanciate da sistemi antiossidanti, endogeni ed esogeni, possono produrre danni significativi al nostro organismo.
Si è visto che la presenza di radicali liberi nei muscoli e nel fegato di animali «sotto allenamento fisico» è tripla del normale.
Quindi per coloro i quali praticano attività sportiva agonistica è indispensabile “proteggersi” in maniera efficace con antiossidanti sia prima che dopo l’attività o e/o la performance.
Gli antiossidanti ¬possono avere un ruolo nell’aumentare il recupero dopo l’esercizio e mantenere una risposta immunitaria a livelli ottimali.
E’ nota l’efficacia della frutta e delle verdure nell’apportare antiossidanti (vitamine, vitamino-simili, minerali, flavonoidi, aminoacidi), al nostro organismo dall’esterno.
Esiste uno studio approfondito pubblicato dall'università di Boston sul potere antiossidante dei vari vegetali. Al primo posto come antiossidante tra gli antiossidanti c'è la frutta nera tipo uva nera e prugne nere, mirtilli, more, fragole. E' stata stabilita una misura del potere antiossidante dei vegetali, ed è stata definita una unità di misura, cui è stato dato il nome di ORAC (oxigen radical absorbance capacity).
Spesso però sia per lo scarso apporto di questi vegetali nella dieta, ma anche e soprattutto per il depauperamento al quale questi alimenti sono sottoposti per i metodi industriali di coltivazione e raffinazione, l’apporto di antiossidanti e nutrienti risulta essere insufficiente. Necessita quindi una integrazione antiossidante efficace, naturale ed ottimale.
Tra gli integratori antiossidanti disponibili ne spicca uno per le sue particolari ed esclusive caratteristiche:
CELLFOOD®
Che spettacolo!
Ormai sono due anni che assumo con regolarità i prodotti Cellfood ed i risultati sono molto importanti. Ultimamente sto affrontando programmi di allenamento molto duri che recupero molto velocemente sia da un punto di vista muscolare che da un punto di vista cardio respiratorio, andando ad incrementare la resistenza ai lavori lunghi e senza perdere l’elasticità e la velocità necessarie a gestire le competizioni nelle fasi finali.
Mi sottopongo con regolarità a controlli del sangue e sinceramente riesco a tenere alti quei valori che a cose normali in qualsiasi podista tendono ad abbassarsi (emoglobina, ematocrito, ferro e ferritina).
Altro fattore molto importante e’ la stabilità della struttura ossea e tendinea che certamente viene sottoposta a stress da carichi di lavoro al di sopra della norma. Questo indice di valutazione e’ molto importante, in quanto fa capire che una buona integrazione salvaguarda sia l’efficienza fisica, sia la struttura osteo-articolare che sono direttamente proporzionali al raggiungimento di risultati eccellenti.
Il mio protocollo attuale è:
• 3 x 18 gocce di Cellfood al giorno (mattino pranzo cena)
• 3 x 3 spray di DNA RNA al giorno (mattino pranzo cena)
• 3 x 3 spray di MSM al giorno (mattino pranzo cena)
• 3 x 5 spray di vitamina C+ al giorno (mattino pranzo cena)
• 1 x 8 gocce di SAMe al giorno (mattino)
• 1 x 6 spray di Multivitaminico al mattino + 3 o 4 spray dopo una seduta di allenamento
• 2 x 18 gocce di Silica Plus al giorno (mattino e sera)
• 25 30 gocce di Diet Swicht 1 ora prima degli allenamenti
Pisa lì 25 giugno ’07
Ilaria Bianchi
Maratoneta
E’ stato dimostrato che in seguito ad un intenso programma di esercizio fisico c’è un notevole incremento della produzione di radicali liberi. La fase a rischio non è solo la preparazione e la gara, ma soprattutto la preparazione, il post allenamento e il post gara.
Ciò ha fatto convertire il medico americano Kenneth H. Cooper, padre dell’aerobica, ad una visione molto più soft dell’attività fisica.
I radicali liberi sono stati ormai identificati dalla scienza come fattori decisivi nella genesi delle malattie degenerative e nell’invecchiamento. Sono delle molecole estremamente reattive che, se prodotte in grande quantità e soprattutto se non bilanciate da sistemi antiossidanti, endogeni ed esogeni, possono produrre danni significativi al nostro organismo.
Si è visto che la presenza di radicali liberi nei muscoli e nel fegato di animali «sotto allenamento fisico» è tripla del normale.
Quindi per coloro i quali praticano attività sportiva agonistica è indispensabile “proteggersi” in maniera efficace con antiossidanti sia prima che dopo l’attività o e/o la performance.
Gli antiossidanti ¬possono avere un ruolo nell’aumentare il recupero dopo l’esercizio e mantenere una risposta immunitaria a livelli ottimali.
E’ nota l’efficacia della frutta e delle verdure nell’apportare antiossidanti (vitamine, vitamino-simili, minerali, flavonoidi, aminoacidi), al nostro organismo dall’esterno.
Esiste uno studio approfondito pubblicato dall'università di Boston sul potere antiossidante dei vari vegetali. Al primo posto come antiossidante tra gli antiossidanti c'è la frutta nera tipo uva nera e prugne nere, mirtilli, more, fragole. E' stata stabilita una misura del potere antiossidante dei vegetali, ed è stata definita una unità di misura, cui è stato dato il nome di ORAC (oxigen radical absorbance capacity).
Spesso però sia per lo scarso apporto di questi vegetali nella dieta, ma anche e soprattutto per il depauperamento al quale questi alimenti sono sottoposti per i metodi industriali di coltivazione e raffinazione, l’apporto di antiossidanti e nutrienti risulta essere insufficiente. Necessita quindi una integrazione antiossidante efficace, naturale ed ottimale.
Tra gli integratori antiossidanti disponibili ne spicca uno per le sue particolari ed esclusive caratteristiche:
CELLFOOD®
Che spettacolo!
Ormai sono due anni che assumo con regolarità i prodotti Cellfood ed i risultati sono molto importanti. Ultimamente sto affrontando programmi di allenamento molto duri che recupero molto velocemente sia da un punto di vista muscolare che da un punto di vista cardio respiratorio, andando ad incrementare la resistenza ai lavori lunghi e senza perdere l’elasticità e la velocità necessarie a gestire le competizioni nelle fasi finali.
Mi sottopongo con regolarità a controlli del sangue e sinceramente riesco a tenere alti quei valori che a cose normali in qualsiasi podista tendono ad abbassarsi (emoglobina, ematocrito, ferro e ferritina).
Altro fattore molto importante e’ la stabilità della struttura ossea e tendinea che certamente viene sottoposta a stress da carichi di lavoro al di sopra della norma. Questo indice di valutazione e’ molto importante, in quanto fa capire che una buona integrazione salvaguarda sia l’efficienza fisica, sia la struttura osteo-articolare che sono direttamente proporzionali al raggiungimento di risultati eccellenti.
Il mio protocollo attuale è:
• 3 x 18 gocce di Cellfood al giorno (mattino pranzo cena)
• 3 x 3 spray di DNA RNA al giorno (mattino pranzo cena)
• 3 x 3 spray di MSM al giorno (mattino pranzo cena)
• 3 x 5 spray di vitamina C+ al giorno (mattino pranzo cena)
• 1 x 8 gocce di SAMe al giorno (mattino)
• 1 x 6 spray di Multivitaminico al mattino + 3 o 4 spray dopo una seduta di allenamento
• 2 x 18 gocce di Silica Plus al giorno (mattino e sera)
• 25 30 gocce di Diet Swicht 1 ora prima degli allenamenti
Pisa lì 25 giugno ’07
Ilaria Bianchi
Maratoneta