davide32 ha scritto:...insomma le carenze di enzima non sono documentate scientificamente ....
..ma nel mio caso avendo tutti queste intolleranze ...
Ok, quindi le carenze di enzimi sono una (tua?) supposizione.
Quindi potrebbe essere che tale carenza di enzimi non ci sia e in questo caso potrebbe anche essere che stai cercando di risolvere un problema lavorando su una causa inesistente (carenze di enzimi) e quindi non risolvere mai il problema.
Dici anche che hai "
tutte queste intolleranze... riferendoti alla frutta, chi te lo ha detto e su quali basi ha fatto tale diagnosi di intolleranza? Quali sintomi vengono prodotti quando mangi della frutta?
Deve essere compreso che l'esistenza di sintomi prodotti dal consumo di frutta non significa che si sia intolleranti ad essa.
Per esempio, potresti mangiare cappuccio, brioches, due uova all'occhio di bue con il bacon, due belle grandi fette di anguria, il tutto irrorato con succo d'arancia. Ti garantisco che avrai un potente mal di testa per tutta la giornata. Se elimini l'anguria e il succo d'arancia invece ti potrebbe andar bene. (Te lo posso assicurare perchè ho fatto alcune volte tale tipo di brunch (un connubio fra breakfast & lunch ossia tra colazione e pranzo, molto in uso in Florida), pre- Ehret). E davo la colpa all'anguria e al succo d'arancia, perchè quando non li consumavo "non avevo problemi", almeno a breve termine.
Oppure potresti mangiare semplicemente della frutta e avere comunque dei disturbi perchè reagisce con quanto già preesistente da lungo tempo nel colon.
Tutto questo per dirti di mollare tutte le stupidaggini che la scienza ufficiale e i media ci vomitano addosso tutti i giorni e di leggere prima tutto il libro e averne una profonda comprensione.
So che può essere difficile con tutti i mike bongiorno che vogliono vendere i materassi antiacaro a tutti gli italiani, ma così stanno le cose.
L'unico vero aiuto che gli utenti di questo forum, me compreso possano darti è quello di ricordarti i punti del libro in cui si trovano le risposte alle tue domande.
Buon proseguimento con il corretto atteggiamento!