pressione

Qui si possono discutere e richiedere riferimenti del libro riguardo alla risoluzione di condizioni non ottimali di salute

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mirialu
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pressione

Messaggio da mirialu »

Vorrei più informazioni sulla pressione arteriosa,a quali valori può diventare pericolosa, e poi se la differenza tra il braccio ds e quello sn significa qualcosa .Se avete qualche sito da consigliarmi dove trovare risposte autentiche vi ringrazio.


miria

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Maryza
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Messaggio da Maryza »

Conosco bene l'argomento in quanto nel periodo della mia malattia ho sofferto di questo problema anche perchè facevo uso di medicinali quali cortisone e kemioterapia, inoltre uno dei medici che mi aveva in cura è una stimata nefrologa e studiosa dell'ipertensione la quale mi informava ogni giorno dei dettagli e come avveniva il saliscendi della mia pressione , per questo sono molto documentata.

Tengo a dire che da quando ho smesso il cortisone e la kemioterapia, ho subito intrarpreso la dieta senza muco di Ehret e i miei valori dopo pochissimo tempo si sono normalizzati e stabilizzati.

La pressione arteriosa sistemica (conosciuta anche come pressione arteriosa o come pressione sanguigna) è la pressione del sangue arterioso sistemico misurata a livello cardiaco.

La pressione del sangue, intesa come l'intensità della forza che il sangue esercita su una parete del vaso di area unitaria, varia lungo tutto l'apparato vascolare: infatti la pressione arteriosa diminuisce progressivamente dal ventricolo sinistro del cuore fino alle arteriole.

I valori normali di pressione arteriosa devono essere inferiori a 140/90 mmHg

I valori pressori inferiori a 120/80 mmHg sono considerati ottimali


IPERTENSIONE ARTERIOSA è stata definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) la pressione che in più rilevazioni è uguale o superiore al valore di 140 mmHg di sistolica (IPERTENSIONE ARTERIOSA SISTOLICA) o 90 mmHg di diastolica (IPERTENSIONE ARTERIOSA DIASTOLICA).

Valori pressori di sistolica compresi tra 140 e 159 mmHg e di diastolica tra 90 e 99 mmHg sono definiti come ipertensione di grado lieve.

Valori pressori di 160-179 mmHg di sistolica o 100-109 mmHg di diastolica rappresentano un’ipertensione di grado moderato.

Infine valori uguali o superiori a 180 e 110 mmHg rispettivamente di sistolica e di diastolica costituiscono un’ipertensione di grado severo o grave.

Chi si sottopone alla misurazione deve essere sdraiato o seduto da almeno 5-10 minuti con il braccio libero da indumenti, appoggiato su una superficie piana. Se si è seduti, il braccio deve essere all’altezza del cuore ed il palmo rivolto verso l’alto.

La prima volta la pressione va misurata in ambedue le braccia ed annotata. In caso di differenza significativa tra i due arti, le successive misurazioni andranno effettuate sul braccio con pressione più elevata.

La pressione arteriosa sistemica è, appunto, la pressione (forza) esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie durante le due fasi
dell’ attività cardiaca: contrazione del ventricolo sinistro (sistole) ed il suo rilassamento (diastole). Per questo motivo il valore della pressione, misurato in millimetri di mercurio (mmHg), è dato da due numeri:

il primo identifica il valore massimo di pressione (pressione arteriosa sistolica o massima) misurato durante la fase di contrazione del cuore;
il secondo è il valore minimo di pressione (pressione arteriosa diastolica o minima) misurato in fase di rilassamento cardiaco.

E’ ormai scientificamente provato che una pressione arteriosa “bassa” è un fattore indiscutibile di longevità. Di contro, valori persistenti di pressione arteriosa al di sopra della norma determinano uno stato patologico denominato ipertensione arteriosa, che rappresenta uno dei principali fattori di rischio per malattie cardiovascolari, oltre a comportare gravi danni d’ organo (rene ed occhi).

Il controllo preventivo della pressione arteriosa è fortemente raccomandato, in quanto molti ipertesi sono tali senza saperlo.
L’ ipertensione, infatti, non comporta sintomi soggettivi che possono mettere in allarme il paziente (non a caso questa patologia è anche chiamata killer silenzioso), e spesse volte la si scopre durante un controllo medico occasionale.

Riepilogando i valori normali di pressione arteriosa sono i seguenti secondo l’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS):

Pressione arteriosa
Sistolica
Diastolica

Ottimale
120
80

Normale
120-129
80-84

Normale-Alta
130-139
85-89

Ipertensione grado 1 (lieve)
140-159
90-99

Ipertensione grado 2 (moderata)
160-179
100-109

Ipertensione grado 3 (grave)
180
110

Ipertensione sistolica isolata
140
90


Detto questo è obbligatorio precisare che i dati ottenuti da singole misurazioni vanno interpretati con cautela in quanto la pressione arteriosa è soggetta ad oscillazioni ed è opportuno misurarla più volte per poter fare una diagnosi sicura:

la pressione arteriosa aumenta, infatti, con l’ età, come coseguenza della maggiore rigidità dei vasi;
subisce variazioni (sia nei valori di massima che di minima) anche durante la giornata: è più alta al mattino, appena svegliati, si riduce durante la giornata e tende ad aumentare di nuovo verso sera per tornare poi a abbassarsi nel corso della notte;
Aumenta anche con il freddo (periodo invernale) o il dolore, mentre diminuisce con il riposo ed il sonno;
la pressione aumenta inoltre durante uno sforzo fisico o come conseguenza di fattori emotivi (capita spesso che alcune persone si emozionino quando devono farsi misurare la pressione, e questo può bastare a farla salire).

Un abbraccio :wink:
Maryza
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Messaggio da mirialu »

Come al solito sei stata molto chiara e precisa,ti ringrazio tanto, sei veramente una persona speciale,generosa e sempre disponibile con tutti.Un grosso saluto.
miria
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tistructor
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Messaggio da tistructor »

la mia con l'avanzare dell'età :D è diminuita e ora staziona già da molti mesi nella zona ottimale.
Merito chiaramente della dieta di transizione prima e senza muco adesso.
La dottoressa in passato mi disse che la mia pressione alta (140 - 100..110)
era ereditaria :8O poichè mia madre ne ha sempre sofferto e ne soffre tuttora.
In circa 3 , 4 mesi di dieta di transizione la mia pressione si è normalizzata.
Anzi sono sempre sotto ai valori ottimali.
L'ho misurata ieri per curiosità e il suo valore era 106 - 72 - 48 battiti. :D

ciao

Fabio
mirialu
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Messaggio da mirialu »

La mia pressione è al limite,il mio dottore dice che tra un pò dovro prendere la pastiglia(praticamente una condanna a vita di medicine),sono contenta di sapere che con la dieta di transizione avrò sicuramente un calo dei valori,ti farò sapere tra qualche mese i miei risultati.CIAO
miria
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curiosoboy
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Messaggio da curiosoboy »

io so misurare la pressione con lo sfigmomanometro ed i miei valori sono 110-70...
Ho provato quello digitale ma preferisco il classico professionale... cmq mi diede 78 bpm (battiti al minuto) sto nella "norma"...
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mauropud
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Messaggio da mauropud »

mirialu ha scritto:La mia pressione è al limite,il mio dottore dice che tra un pò dovro prendere la pastiglia(praticamente una condanna a vita di medicine),sono contenta di sapere che con la dieta di transizione avrò sicuramente un calo dei valori,ti farò sapere tra qualche mese i miei risultati.CIAO
Mai letto le istruzioni di queste pastiglie? Causano proprio i problemi che dovrebbero prevenire, e non si vergognano neppure di scriverlo!
Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)

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