Inviato: 3 gennaio 2008, 8:58
Eccomi a Te syncster,
Cio' che ho inteso dire e' che i germogli - intesi come apporto nutritivo ad una dieta di alto contenuto liquido, com'e' appunto quella "senza muco" - hanno un percorso ben limitato, in quanto perdono presto la partita contro le erbe domesticate componenti l'insalata in cui il nostro gusto meglio si diletta. In altre parole, i germogli - in termini di accettazione da parte delle nostre papille - non reggono il confronto con le varie foglie verdi, e quando ci poniamo il problema di apportare un piu' alto livello nutritivo alla nostra dieta, preferiamo, prima, l'aumento quantitativo dell'insalata, poi l'introduzione di nuove erbe, ed, infine, la trasformazione dell'insalata stessa in succo che costituisce lo stratagemma piu' intelligente per il conseguimento dell'obiettivo prefissocci.
Cosi' mi appaiono oggi le cose quando le riguardo in retrospettiva: spesi del tempo anch'io con l'idea dei germogli, mi apparvero razionalmente validi, convincenti dalla prospettiva della ricchezza nutritiva, persino ammalianti. Pervenni infine, tuttavia, alle foglie verdi, l'anticamera della frutta.
Stammi bene.
jb Mirabile-caruso.
"Vegetarianismo Foliare": il solo sentiero da Onnivorismo a Fruttarianismo Puro.
No, non avrei alcuna motivazione a non mischiarli: anzi, sarebbe scelta saggia a metterli insieme in un tentativo di conferire loro un piu' alto grado di armonia di quanta ne posseggano individualmente......vedo che citi i germogli, intendi che e' sbagliato mischiare i vari tipi di germogli insieme o che non dovrebbero far parte dell'alimentazione umana?
Cio' che ho inteso dire e' che i germogli - intesi come apporto nutritivo ad una dieta di alto contenuto liquido, com'e' appunto quella "senza muco" - hanno un percorso ben limitato, in quanto perdono presto la partita contro le erbe domesticate componenti l'insalata in cui il nostro gusto meglio si diletta. In altre parole, i germogli - in termini di accettazione da parte delle nostre papille - non reggono il confronto con le varie foglie verdi, e quando ci poniamo il problema di apportare un piu' alto livello nutritivo alla nostra dieta, preferiamo, prima, l'aumento quantitativo dell'insalata, poi l'introduzione di nuove erbe, ed, infine, la trasformazione dell'insalata stessa in succo che costituisce lo stratagemma piu' intelligente per il conseguimento dell'obiettivo prefissocci.
Cosi' mi appaiono oggi le cose quando le riguardo in retrospettiva: spesi del tempo anch'io con l'idea dei germogli, mi apparvero razionalmente validi, convincenti dalla prospettiva della ricchezza nutritiva, persino ammalianti. Pervenni infine, tuttavia, alle foglie verdi, l'anticamera della frutta.
Affinche' un succo verde sia "giusto" per Te, e' necessario che sia, almeno, mediocremente piacevole al Tuo palato. Non aspettarTi - a meno che Tu sia affetto da arroganza scientifica - di riuscire mai a creare un succo tanto piacevole quanto un frutto dolce e succulento: questo, infatti, e' stato creato dalla Natura per il nostro "gioire"; il succo, invece, e' creato da noi per il nostro "guarire". E il guarire ha in se la sua piacevole amarezza!......non ho capito se il succo, per verificare se e' quello giusto per noi, ci deve piacere come per esempio un succo di frutta, il quale e' proprio un piacere berlo per il gusto dolce della frutta.
Ti suggerirei di assumere il succo in maniera piu' dilungata, trattenendone in bocca piu' a lungp ogni sorso. Al contempo sperimenterei con l'introduzione di nuove foglie alla ricerca di una creazione piu' piacevole. Ma non cercare di accelerare questo o qualsivoglia altro processo: lascia che le cose avvengano in sintonia con i tempi dettati dal Tuo Organismo.........ieri mi sono fatto 500cl di centrifugato di carote, finocchio, sedano e lattuga.....al palato non era sgradevole, pero' verso la fine ho notato una certa difficolta' nel finirlo di bere......
Stammi bene.
jb Mirabile-caruso.
"Vegetarianismo Foliare": il solo sentiero da Onnivorismo a Fruttarianismo Puro.