Pagina 1 di 1

Sui pesticidi per la frutta e ortaggi!!

Inviato: 26 giugno 2009, 13:30
da Marmo
http://alimentazione-naturale.blogspot. ... iarle.html

mi sono imbattutto in questo articolo al riguardo!
vi invito a leggerlo!!
volevo sapere da chi ne sa un pò di più in materia ( Luciano ? )
se effettivamente può ritenersi veritiera o meno questa cosa!!

Inviato: 26 giugno 2009, 14:11
da Libero
Io credo che all'inizio le ostruzioni siano talmente forti che riparano anche dai pesticidi, ciò non toglie che lavare bene sia consigliato.

Inoltre all'inizio è più utile l'azione di pulizia meccanica, ad esempio, degli spinaci al vapore, che il contenuto nutritivo.

In italia il biologico non è cosi caro e se ne ha bisogno meno, quindi è fattibile. Parlo dopo quasi un'anno di dieta di transizione e con un corpo che ha 20 anni senza farmaci.


che ne pensate?

Inviato: 26 giugno 2009, 16:09
da ikxikx
il biologico non è cosi caro
*********************
Mah,

quando vado al naturasì o da qualsiasi altra parte
il Bio costa minimo il doppio di quello "normale"....
E per una famiglia pagare il 100% in più non è consigliabile...
Poi non sò Bellico dove ti fornisci...
Solo una constatazione eh....anch'io vorrei il BIO....

Anzi se ci fosse qualcuno di Como e prov.
che mi consigliasse dove rifornirsi........

Re: Sui pesticidi per la frutta e ortaggi!!

Inviato: 28 giugno 2009, 0:07
da braveheart
Marmo ha scritto:http://alimentazione-naturale.blogspot. ... iarle.html

mi sono imbattutto in questo articolo al riguardo!
vi invito a leggerlo!!
volevo sapere da chi ne sa un pò di più in materia ( Luciano ? )
se effettivamente può ritenersi veritiera o meno questa cosa!!
mmh..dico la mia : ci puo' stare che le nuove molecole di pesticidi siano meno persistenti di una volta e fatte apposta per degradarsi nel tempo, e che gli stessi oggi costino molto di piu' che negli anni addietro, ma non si parla mai dei fertilizzanti chimici, che vengono assorbiti dalle radici ed impoveriscono i terreni !

Anche il dato che l' 81,7% della verdura e il 55,8% della frutta sono del tutto esenti da residui chimici ( e quindi pari al biologico 8O ) sulla buccia non significa un granchè, perchè i vegetali andrebbero analizzati anche all'interno per verificare quanti micronutrienti ancora contengono e quanta chimica hanno assorbito dai terreni .

Infine se l'oncologo Veronesi e il farmacologo Garattini consigliano di consumare "questi" vegetali addirittura con la buccia, i miei dubbi aumentano in maniera esponenziale :roll: ..conosciamo tutti in questo forum che genere di personaggi sono questi .

Inviato: 18 luglio 2009, 14:39
da Libero
ikxikx ha scritto:il biologico non è cosi caro
*********************
Mah,

quando vado al naturasì o da qualsiasi altra parte
il Bio costa minimo il doppio di quello "normale"....
E per una famiglia pagare il 100% in più non è consigliabile...
Poi non sò Bellico dove ti fornisci...
Solo una constatazione eh....anch'io vorrei il BIO....

Anzi se ci fosse qualcuno di Como e prov.
che mi consigliasse dove rifornirsi........
Vieni ad Amsterdam ti mostro cosa vuol dire frutta e verdura cara (37 euro al kg per i kiwi)

Inviato: 18 luglio 2009, 15:56
da ikxikx
Ciao Bellico!

Bisogna sempre rapportare il tutto agli stipendi degli olandesi però.
Sicuramente se un operaio olandese prendesse 1000 euro come da noi
e dovesse mantenere una famiglia di tre persone, beh AUGURI!

Inviato: 20 luglio 2009, 9:21
da costina
allora, il mio punto di vista è questo (+ di trent'anni di esperienza):
- se uno vuole mangiare biologico, lo faccia
- se uno non vuole non lo faccia
- se non lo vuole fare lasci in pace gli altri. Ovvero, non cerchi di giustificarsi davanti a nessuno, non glielo chiediamo. Non serve. faccia quello che vuole. E' suo diritto.
- Ognuno spende i suoi soldi come gli pare. Io non vado a dire agli altri come devono spendere i loro soldi. Se li spendano come vogliono. Voglio farlo anch'io. Non posso? Ho una macchina del '93, 203000 km. Mica vado in giro a dire a tutti quelli che si comprano la macchina nuova di non comprarla. Gliela lascio comprare. Un sacco di gente spende soldi per cose che reputo inutili. Glieli lascio spendere. Non passo il mio tempo a spiegare agli altri che io non posso spendere i miei soldi. Io non ho l'aria condizionata. non ho il televisore. Non ho il frigo. Non vado in palestra. Non fumo sigarette. Guadagno onestamente i miei soldi.
Se uno non vuole andare al bio, non ci vada. il bio è anche al supermarket. Se uno vuole la roba non bio, se la compri. Perché deve venire a spiegarmi che sbaglio? si sentono in colpa, devono autoconvincersi che è sbagliato, per giustificarsi?



Detesto i luoghi comuni ripetuti acriticamente. Chi non sa di cosa parla stia zitto. Lasci in pace gli altri. Sono decenni che sento dire le stesse sciocchezzuole. Uno alla lunga si stanca.

- Cosa vuol dire: "costa tutto il cento per cento in più"? tutto? tutto cosa? le mele? le mele possono costare anche un po' di più. Anche se vado dal fruttivendolo invece che al supermercato costano di più, ma nessuno mi viene a dire per questo che non devo andare dal fruttivendolo. Un sacco di gente va dal fruttivendolo e nessuno gli rompe le scatole per questo.
fra le mele del supermercato e quelle del fruttivendolo può esserci il cento per cento di differenza.
Fra le mele biologiche del supermercato e quelle non biologiche del supermercato c'è molta meno differenza.

- i paragoni si fanno per lo stesso prodotto per la stessa qualità di prodotto. il bio è, generalmente, di qualità medio-alta. allora, il paragone si fa con un prodotto di qualità medio alta.
c'è della pasta bio che costa meno della barilla. non è di grandissima qualità. Se spendo un euro a pacchetto (spendevo .-)) ho già una discreta qualità. Se voglio prendere la pasta integrale al supermercato (volevo...) trovo i bigoli di bassano, che sono buoni, ma costano più di due euro. Non ho trovato nessuno che si scandalizza per questo. Se vogliono li comprano, se no li lasciano là. A parità di qualità, per un prodotto simile spendo meno al biologico.

- lo stesso per il riso. Vediamo la differenza di prezzo fra due prodotti paragonabili per qualità? Se uno vuole un prodotto non biologico che costa di più di un altro lo compra. Nessuno va a dirgli che non deve farlo.

- Ci sono cose che si trovano solo al bio che costano tanto. Ce ne sono anche al non bio. Se uno si compra il caviale nessuno gli rompe le scatole. Se uno compra i biscottini di mamma mimma, fatti a mano cantando le canzonette etniche, con grano che aveva il contadino contento, gliele rompono. Non saranno fatti suoi (del compratore)?

- al bio mi compro le uova, costano venti o trenta cent in più. Quando le faccio, mi dicono tutti "oh, come sono buone queste uova". Non posso spendere in pace sette cent e mezzo in più per uovo, più buono, senza che nessuno venga a spiegarmi eccetera? Se spendevo il doppio per uova non biologiche lo potevo fare tranquillamente, però.

- Se stai attento trovi da risprmiare lo stesso. Il miele equo/solidale costa sette euro al chilo. biologico. vedi mò ben quanto costa quello non bio.
Mia mamma e la mia ragazza mi regalano sempre il miele che trovano da qualche parte, non bio, e spendono euri per un barattolino microscopico. Li trovano di solito in qualche pasticceria strafiga. Ma nessuno si incazza con quelli che vanno nella pasticceria strafiga. cusa l'è stu laur chi?
Io ho trovato anche un chilo di miele bio a quattro e ottanta.

- Non sono libero di spendere i miei soldi per il mio benessere? mi fa anche risparmiare, alla lunga. Spendo meno, perché non compro biscotti e merendine. Prima di passare a Ehret, invece di biscotti e merendine mangiavo pane integrale e miele. E muesli. Spendevo meno di pane integrale bio, muesli, e miele bio, che di mulino bianco e kinder. i kinder costano tanto. Perché non posso criticare quelli che preferiscono mulino e merendini al pane e miele? non lo faccio. Mi compro quello che mi piace, coi miei soldi, e rinuncio ad altre cose, come tutti. Io non posso?

- Se con le mie scelte contribuisco al benessere e alla sopravvivenza del pianeta, perché i beneficati mi devono criticare? Perché non sono convinti? E lo siano, poco convinti.

Mi fermo qui.

Inviato: 20 luglio 2009, 9:56
da betula
Costina, standing ovation!

Inviato: 20 luglio 2009, 10:09
da luciano
Grazie Costina per questo invito a differenziare e a discriminare! :D

Bellissimo il tuo sfogo! :lol:

Quando mi regalano quei vasettini di miele da 45 grammi con nastrino, fiocchetto e cartellino che racconta la storia del miele, devo mordermi la lingua e sforzarmi per non dire qualcosa di diverso da "Grazie!" :lol:

Inviato: 20 luglio 2009, 11:14
da ikxikx
libero di spendere i miei soldi per il mio benessere
********************************************
Se hai una famiglia non sei libero di spendere i soldi anche se pur per il tuo benessere e hai scritto un sacco di ovvietà.
Con questo chiudo per quanto mi riguarda e ognuno faccia come gli pare!

Inviato: 20 luglio 2009, 11:21
da costina
Sono libero di spendere i miei soldi per il mio benessere, dopo avere adempiuto alle necessità della famiglia.
Ma fai finta di non capire, perché parlavo del benessere della famiglia.

Inviato: 20 luglio 2009, 12:11
da betula
ikxikx...
io credo che l'attuale realtà sociale ci metta di fronte a scelte ben precise.
Non possiamo pretendere di avere 5 telefonini in famiglia e di comprare cibo a prezzi stracciati, almeno questo è quello che tantissime famiglie fanno.
Di sicuro non la tua, ma come dice costina se si rinuncia al superfluo e si dà il giusto valore economico al vero nutrimento, tante famiglie che oggi comprano al super potranno permettersi di comprare biologico.
Io, come costina, non voglio farmi dire che sono una matta perchè spendo tanto per comprare del cibo, quando gli stessi che me lo dicono pagano 200 euro di bolletta della luce "grazie" a pc, playstation, tv lcd, sterei, caricabatterie, e tremila elettrodomestici.
E' una questione di coerenza e di scelte: se ognuno è libero di spendere e spandere nel settore che vuole, allora anche chi mangia bio deve esserlo.
Senza per questo sentirsi un pirla che si fa fregare, perchè allora chi acquista un cellulare a 800 euro e dopo sei mesi se lo ritrova in negozio a 400 cosa avrebbe da dirmi?

Inviato: 20 luglio 2009, 13:32
da ikxikx
Mah, avete ragione.
Io il superfluo aimè l'ho già tagliato dieci anni fà e trovo che il cibo biologico sia caro per una famiglia media italiana anche se sentirebbe il desiderio di salvaguardarsi la salute.

Non mi sembra di avere detto cose dell'altro mondo.

Ripeto e finisco ognuno faccia come crede.