Arnold Ehret Italia

In Digiuno Razionale Ehret dice che la "birra moderna"è meno nociva, in piccole dosi stimola solo un pò senza creare grossi problemi evidenziando la convinzione di Graham che un bevitore può vivere a lungo mentre un goloso mai...


Cosa intende x "Birra moderna" secondo voi???

Forse intendeva dire la birra che si consuma oggi, e che ai tempi di Ehret era considerata moderna. Penso.

forse intendeva birra sottoposta a processo di pastorizzazione....mah!

Riapro questo post....
Lo so che l'obbiettivo è ovviamente di eliminarli, ma dato che ho appena iniziato la dieta di transizione, volevo sapere come devo comportarmi con gli alcolici......
Che effetto fanno???
L'idea è quella di eliminare i superalcolici del tutto, e di concedermi nel week end qualche bicchiere di vino o di birra.
Però mi piacerebbe sapere come considerarli, per decidere quanto posso concedermele! Quanto sono dannosi??
Credo che i ristoranti e le cene con gli amici non saranno un problema, perchè c'è sempre un'insalata o qualche verdura cotta.....quello che mi preoccupa sono le serate al pub con gli amici! Che mi bevo se voglio un'alternativa a vino e birra?? Succhi di frutta confezionati?? Non so cosa sia meglio.....bibite non ne parliamo! Voi come vi comportate??
Grazie in anticipo

ok ho trovato un post dove dice che andrebbero BANDITI perchè tossici.... Da quello che ho capito se ne parla nel libro sul digiuno, che non ho ancora letto (ma che farò prossimamente).
Rimane il problema week end....vado di succhi???

Kirribilli ha scritto:ok ho trovato un post dove dice che andrebbero BANDITI perchè tossici.... Da quello che ho capito se ne parla nel libro sul digiuno, che non ho ancora letto (ma che farò prossimamente).
Rimane il problema week end....vado di succhi???

Ovviamente andrebbero banditi appena possibile, ma anche qui bisogna fare lo stesso ragionamento della transizione: cercare di ridurre, non abusare ecc. ma concedersi qualcosa se la rinuncia causa altri problemi, tipo sociali o psicologici.

Io ad esempio sono in transizione da 5 anni e li ho ridotti ma non ancora eliminati, ma se anche i prezzi continuano a salire ulteriormente sara' la volta buona che ridurro' ulteriormente.

Si assolutamente! Concordo con te.....è che ci sono tantissimi alimenti da eliminare, ovviamente sempre in modo graduale, e vorrei farlo in base alla loro tossicità/capacità di produrre muco.
Ad esempio, essendo io già vegetariana (non da tantissimo, da qualche mese), ho eliminato subito formaggi e uova, ridotto i farinacei e aumentato la frutta (che prima non mangiavo!).
Siccome per vino e birra non sapevo che effetti avessero, volevo regolarmi in base a quello. Cmq mi sembra di aver capito.....
Intanto ieri sera ho preso un succo all'ananas!!
Grazie mille del consiglio, alla fine bisogna sempre ricordarsi di usare moderazione, che porterà dei risultati più duraturi!!!

In effetti ho speso pochissimo e questo sarà un grande incentivo!!!! hehe

Kirribilli ha scritto:Intanto ieri sera ho preso un succo all'ananas!!

Era un succo confezionato? Se è così non è digeribile, è privo di enzimi.

I succhi bisognerebbe farseli con la centrifuga.

e comunque c'è una grossa differenza frà alcool e bevande alcooliche (tipo vino e birra....che mediamente sono sui 4-5°.......).

Si dice anche che vino e birra facciano bene (non pastorizzati...)
Poi ognuno fa quello che crede....

alex7 ha scritto: Si dice anche che vino e birra facciano bene (non pastorizzati...)

Infatti, fanno benissimo a chi li vende!

Specie l'industria del vino spende belle cifre a far passare messaggi simili sui media.

Si era un succo confezionato
Alla fine volevo sapere qual'è il male minore.....sono confusa

Non si tratta di mali minori o maggiori.

Si tratta di conoscere cosa è meglio fare e questo lo si ottiene con il tempo leggendo i libri e i post.

Quindi la birra non è ok, ma se la bevi non muori, idem per i succhi confezionati, però se te li fai con la centrifuga sono salutari perchè contengono enzimi.

Non è il caso di essere confusi.

Il tuo punto di riferimento dovrebbe essere che meno alimenti lavorati e trattati industrialmente si consumano meglio è per la salute.