3° anno di dieta di transizione
Inviato: 10 agosto 2010, 10:10
In questi giorni di Agosto 2010 sono passati 3 anni dal mio incontro con il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco del prof. Ehret.
Durante questi anni ho applicato più o meno diligentemente la dieta di transizione per realizzare un corpo meno intasato dal muco, rifiuti e depositi di tossine. L'energia che ho ottenuto in cambio è molto più di quanto mi sarei mai aspettato di ricevere.
Premesso che non ho mai avuto problemi seri di salute a parte un raffreddore o una febbre all'anno, ora oltre a non avere più questi problemi di eliminazione naturale del corpo, anche vari dolorini saltuari alla schiena sono scomparsi, dolori alle giunture quasi del tutto assenti, la pelle delle mani che mi si screpolava adesso è liscia anche d'inverno, la resistenza al caldo (ma in una certa misura anche al freddo) è aumentata naturalmente, le ferite da taglio si rimarginano velocissimamente, mi bastano le poche ore di sonno notturno per riposarmi (5 o 6), l'energia per fare sport è ai massimi livelli. Di acqua non ne bevo quasi più, ovviamente un poco l'assumo ancora durante una dura attività fisica. Ma in generale non ne sento il bisogno.
E' da un anno e mezzo che ho adottato una dieta di sola frutta per il pranzo (senza più fare la colazione o talvolta solo un bicchiere di qualche succo), e vegetali crudi o vegetali appena cotti per la sera. Il problema è che la sera tendo ancora a mangiare molto come quantità di cibo..ma anche qui è un fatto mentale che devo superare.
Ho notato che quando spingo un po' di più e l'eliminazione si accelera, grazie ad una buona attività fisica (principalmente bicicletta e talvolta il nuoto) e più frutta nella dieta, mi cresce enormemente il desiderio per i "cibi sbagliati" (come dice Ehret a pag. 116 del libro in inglese) che un tempo preferivo, come formaggio, pane integrale, patate, biscotti e cioccolato. Troppo spesso nei mesi passati, dopo la cena di insalata di pomodori, ho ceduto e mangiato questi cibi molto desiderati e portatori di muco.
Ma il giorno dopo in genere mi sento un po' a disagio fisicamente (intasamento, muco nel naso, saporaccio in bocca a causa del muco nello stomaco, aria nell'intestino dovuto forse agli zuccheri e chissà cos'altro..) e mentalmente perchè ho tradito la mia volontà. Sapete meglio di me che questa strada non è facile, ma è un'ottimo campo di battaglia per sviluppare la nostra volontà. Così, questa è la regola fondamentale, non rinunciate mai e rialzarsi quando si cade. Fa parte del gioco..accetto questo e cerco di fare ogni giorno meglio. Non mi voglio arrendere perchè so' che questa è la strada maestra verso l'ottenimento di una salute superiore.
La pulizia interiore è la base per allargare anche la propria consapevolezza e coscienza ed includere gli altri esseri nel circolo di compassione che si allarga sempre di più.
Ho visto anche la trasformazione nella coscienza di un mio amico che ha iniziato questa dieta insieme a me: la spiritualita' in lui in questi anni è aumentata e fiorita in modo naturale, sembra un altra persona..il rispetto per gli altri esseri, la compassione ed il risveglio graduale dell'anima vanno di pari passo con la pulizia del mezzo fisico come dice Ehret ed i saggi di tutti i tempi..
Un'ottima abitudine che ho stabilito da un anno e mezzo è la pratica giornaliera dell'enteroclisma (grazie al suggerimento dei "Ragazzi di Cincinnati"). Questi enteroclismi giornalieri mi aiutano a liberare rapidamente l'ultima parte dell'intestino, con una grande sensazione di libertà e leggerezza ai più alti livelli che dura per tutto il giorno. Questa pulizia mi stimola spesso ad affrontare piccoli digiuni o semidigiuni di un giorno senza grandi sforzi.
Ogni giorno, come noi tutti, vengo messo alla prova per resistere la battaglia delle buone abitudini contro quelle cattive… ma alla fine penso che il tempo di mangiare soltanto frutta sia quasi arrivato per me.
Forse questo anniversario di agosto del terzo anno sarà un buon mese per iniziare l'ultima sfida.
Non mancherò di tenervi aggiornati sui miei sviluppi futuri.
Durante questi anni ho applicato più o meno diligentemente la dieta di transizione per realizzare un corpo meno intasato dal muco, rifiuti e depositi di tossine. L'energia che ho ottenuto in cambio è molto più di quanto mi sarei mai aspettato di ricevere.
Premesso che non ho mai avuto problemi seri di salute a parte un raffreddore o una febbre all'anno, ora oltre a non avere più questi problemi di eliminazione naturale del corpo, anche vari dolorini saltuari alla schiena sono scomparsi, dolori alle giunture quasi del tutto assenti, la pelle delle mani che mi si screpolava adesso è liscia anche d'inverno, la resistenza al caldo (ma in una certa misura anche al freddo) è aumentata naturalmente, le ferite da taglio si rimarginano velocissimamente, mi bastano le poche ore di sonno notturno per riposarmi (5 o 6), l'energia per fare sport è ai massimi livelli. Di acqua non ne bevo quasi più, ovviamente un poco l'assumo ancora durante una dura attività fisica. Ma in generale non ne sento il bisogno.
E' da un anno e mezzo che ho adottato una dieta di sola frutta per il pranzo (senza più fare la colazione o talvolta solo un bicchiere di qualche succo), e vegetali crudi o vegetali appena cotti per la sera. Il problema è che la sera tendo ancora a mangiare molto come quantità di cibo..ma anche qui è un fatto mentale che devo superare.
Ho notato che quando spingo un po' di più e l'eliminazione si accelera, grazie ad una buona attività fisica (principalmente bicicletta e talvolta il nuoto) e più frutta nella dieta, mi cresce enormemente il desiderio per i "cibi sbagliati" (come dice Ehret a pag. 116 del libro in inglese) che un tempo preferivo, come formaggio, pane integrale, patate, biscotti e cioccolato. Troppo spesso nei mesi passati, dopo la cena di insalata di pomodori, ho ceduto e mangiato questi cibi molto desiderati e portatori di muco.
Ma il giorno dopo in genere mi sento un po' a disagio fisicamente (intasamento, muco nel naso, saporaccio in bocca a causa del muco nello stomaco, aria nell'intestino dovuto forse agli zuccheri e chissà cos'altro..) e mentalmente perchè ho tradito la mia volontà. Sapete meglio di me che questa strada non è facile, ma è un'ottimo campo di battaglia per sviluppare la nostra volontà. Così, questa è la regola fondamentale, non rinunciate mai e rialzarsi quando si cade. Fa parte del gioco..accetto questo e cerco di fare ogni giorno meglio. Non mi voglio arrendere perchè so' che questa è la strada maestra verso l'ottenimento di una salute superiore.
La pulizia interiore è la base per allargare anche la propria consapevolezza e coscienza ed includere gli altri esseri nel circolo di compassione che si allarga sempre di più.
Ho visto anche la trasformazione nella coscienza di un mio amico che ha iniziato questa dieta insieme a me: la spiritualita' in lui in questi anni è aumentata e fiorita in modo naturale, sembra un altra persona..il rispetto per gli altri esseri, la compassione ed il risveglio graduale dell'anima vanno di pari passo con la pulizia del mezzo fisico come dice Ehret ed i saggi di tutti i tempi..
Un'ottima abitudine che ho stabilito da un anno e mezzo è la pratica giornaliera dell'enteroclisma (grazie al suggerimento dei "Ragazzi di Cincinnati"). Questi enteroclismi giornalieri mi aiutano a liberare rapidamente l'ultima parte dell'intestino, con una grande sensazione di libertà e leggerezza ai più alti livelli che dura per tutto il giorno. Questa pulizia mi stimola spesso ad affrontare piccoli digiuni o semidigiuni di un giorno senza grandi sforzi.
Ogni giorno, come noi tutti, vengo messo alla prova per resistere la battaglia delle buone abitudini contro quelle cattive… ma alla fine penso che il tempo di mangiare soltanto frutta sia quasi arrivato per me.
Forse questo anniversario di agosto del terzo anno sarà un buon mese per iniziare l'ultima sfida.
Non mancherò di tenervi aggiornati sui miei sviluppi futuri.