semi oleosi: quantità???

Discussioni su Arnold Ehret e l'Ehretismo. Possono partecipare tutti gli utenti iscritti che hanno letto il libro sulla "Dieta Senza Muco".

Moderatori: luciano, Moderators

Regole del forum
Discussioni su Arnold Ehret e l'Ehretismo. Possono partecipare tutti gli utenti iscritti che hanno letto il libro sulla "Dieta Senza Muco".
Non c'è posto per commenti su ideologie politiche, disinformazione, ecc, che possono trovare posto su altri siti pertinenti. Questo è il forum della dieta di Ehret.
Rispondi
Avatar utente
SofiaLoren
Moderatore
Moderatore
Messaggi: 270
Iscritto il: 26 aprile 2007, 6:00
Località: Ravenna

Messaggio da SofiaLoren »

Ciao Onelove!
Con parsimonia direi 4-5 al massimo o mandorle o noci o anacardi a pasto.Comunque è vero che sono ricchi di grassi perchè se mangio troppe arachidi(mia passione)mi vengono i brufoli..Non sono adatti all'alimentazione umana perchè troppo proteici ma in transizione sono ok
Anch'io d'inverno mangio frutta secca o semi per combattere il freddo e mi aiutano molto.Un'altra cosa che mi aiuta a combattere il freddo è camminare 2 ore tutte le mattine appena mi sveglio.All'inizio è dura poi non puoi più farne a meno!Ciao


La Filosofia del Digiuno
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno

Avatar utente
mauropud
Veterano
Veterano
Messaggi: 2006
Iscritto il: 22 luglio 2006, 6:00
Località: Milton Keynes

Re: semi oleosi: quantità???

Messaggio da mauropud »

onelove ha scritto: gli anacardi li trovo particolarmente gustosi e quando inizio a mangiarne non riesco a smettere, perciò ho deciso di non comprarne più. anche perchè non ho ancora ben capito se sono adatti all'alimentazione umana.
Mi ricordi qualcuno :D
Prova a dare un'occhiata anche qui:
Salsa di sedano e arachidi
onelove ha scritto: secondo voi, che cosa intende Ehret con la frase "soltanto con parsimonia"?
ad esempio se metto un etto di mandorle tritate in un kg di insalata va bene o sono troppe?
ed è meglio mischiarli nell'insalata o mangiarli a fine pasto?
Forse intendeva come eccezione piuttosto che regola. Secondo me poi sarebbe meglio consumarli da soli lontano da tutti gli altri pasti, per evitare associazioni fastidiose.
Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Avatar utente
Orsa
Newbie
Newbie
Messaggi: 24
Iscritto il: 18 dicembre 2007, 6:00
Località: Brescia

Messaggio da Orsa »

a me la frutta secca (o semi) piace moltissimo, ma ho notato che mi fa venire i brufoli.
concordo con il consiglio di mangiarne poca e fuori dai pasti come spuntino energetico. personalmente, ad istinto, sento che sono le mandorle ad essere meglio sopportate dal mio corpo.

ciao :)
Avatar utente
mauropud
Veterano
Veterano
Messaggi: 2006
Iscritto il: 22 luglio 2006, 6:00
Località: Milton Keynes

Messaggio da mauropud »

Orsa ha scritto: concordo con il consiglio di mangiarne poca e fuori dai pasti come spuntino energetico. personalmente, ad istinto, sento che sono le mandorle ad essere meglio sopportate dal mio corpo.
Concordo con le mandorle: ne mangio saltuariamente (tipo 1 volta a settimana) e noto che nonostante mi piacciano, il mio corpo riesce ad un certo punto a dire basta, cosa che con gli anacardi (e con le arachidi anni fa) non succedeva. Da notare che le arachidi non sono "frutta secca" ma legumi mentre gli anacardi sono semi e hanno il problema della pelliccina che gli viene tolta in qualche modo chimico (forse candeggiamento).
Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Avatar utente
Tyler
Veterano
Veterano
Messaggi: 957
Iscritto il: 11 dicembre 2006, 6:00
Località: Catania
Contatta:

Messaggio da Tyler »

Io all'inizio consumavo parecchia frutta secca, poi ho iniziato a mangiarne sempre meno, fino ad eliminarla del tutto. Adesso non ne sento più il bisogno e se qualche volta ne mangio un po' subito appena inizia la digestione avverto dei dolorini al fegato.
Baciuzzi...Fabio.
Nessuno è più schiavo di chi è falsamente convinto di essere libero. E noi siamo tutti schiavi. Schiavi del SIGNORAGGIO.
Avatar utente
mauropud
Veterano
Veterano
Messaggi: 2006
Iscritto il: 22 luglio 2006, 6:00
Località: Milton Keynes

Messaggio da mauropud »

onelove ha scritto:avendo deciso di eliminare gli anacardi (e le arachidi) proverò con qualche mandorla.

ne sento proprio il bisogno, dove abito fa parecchio freddo (nei giorni scorsi la media è di -15°) e quest'inverno, con il cambiamento di dieta, lo trovo quasi insopportabile.
A questo proposito se hai letto tutta la "critica" nel link che hai postato, c'e' un punto interessante. In pratica dice che l'uomo e' assimilabile ad un "primate tropicale" e non dovrebbe normalmente vivere in luoghi con temperature inferiori a 25 gradi, per cui se si vive in zone fredde, l'organismo e' sotto costante stress e ha bisogno di maggiori quantita' di certe sostanze per compensare lo stress. Forse da questo deriva il desiderio di frutta secca d'inverno.
A pensarci se non erro tutte le popolazioni che oggi vivono allo stato primitivo si trovano in zone molto calde, e ammettendo che l'uomo sia partito in origine da uno status "non civilizzato" per i nostri antenati primitivi sarebbe stato impossibile anche vivere n Europa.
Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Avatar utente
susi
Più di 300 post
Più di 300 post
Messaggi: 344
Iscritto il: 31 gennaio 2006, 6:00
Località: Foggia

Messaggio da susi »

onelove ha scritto:
mauropud ha scritto:se hai letto tutta la "critica" nel link che hai postato
scusami ma mi è sfuggito il link di cui parli :?

comunque sono d'accordo su questa teoria.

un'altra domanda: ho un amico pasticcere che mi riesce a procurare mandorle a buon prezzo, mi ha detto che ne ha di due tipi, con la buccia e senza.

secondo voi quali sono da preferirsi? forse che anche nel caso delle mandorle la buccia viene tolta in modo chimico?
Le mandorle che si trovano in giro con la buccia vengono essiccate per evitare muffe ed altro a circa 70° e oltre, quindi perdono una buona parte degli enzimi. Alcune ditte possono trattarle con conservanti (è il caso di telefonare e chiedere), Comunque vanno tenute al fresco (a me il produttore ha consigliato di tenerle in frigo)
Quelle pelate, se ti va bene, per togliere la buccia usano immergerle nell'acqua bollente, se ti va male chissà che schifezze ci fanno. E' comunque sempre il caso di acquistarle biologiche o altrimenti con il guscio duro per poi sgusciarle all'occorrenza.
Per una migliore digeribilità è sempre il caso di tenerle a bagno qualche ora (io le lascio tutta la notte) e poi togliere la pellicina a mano e mangiarle se si vuole associandole all'insalata ma non alla frutta (sempre per il problema digestione).
Ciao Susi
Avatar utente
mauropud
Veterano
Veterano
Messaggi: 2006
Iscritto il: 22 luglio 2006, 6:00
Località: Milton Keynes

Messaggio da mauropud »

onelove ha scritto: scusami ma mi è sfuggito il link di cui parli :?
Gia', scusa, pensavo di essere ancora nel thread "Via ai succhi verdi"! :D
Intendevo questo link:
http://www.ecologos.org/tb01.htm
onelove ha scritto: comunque sono d'accordo su questa teoria.

un'altra domanda: ho un amico pasticcere che mi riesce a procurare mandorle a buon prezzo, mi ha detto che ne ha di due tipi, con la buccia e senza.
Per "buccia" intendi il guscio o la buccia marrone che rimane sulla mandorla sgusciata?
Io eviterei quelle senza guscio e senza buccia perche' a naso penso che sia probabile che siano trattate in qualche modo. Quelle con il guscio "dovrebbero" essere in teoria quelle meno trattate.
Ultimamente ho mangiato un po' di nocciole acquistate col guscio e ho notato un sapore migliore di quello che mi ricordo per le nocciole gia' sgusciate.
Come principio adesso credo che cerchero' di acquistare questi semi interi, col guscio, anche perche' la scocciatura di sgusciarli ti fa automaticamente limitare la quantita' di semi che riesci alla fine ad ingerire! :D
Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Avatar utente
susi
Più di 300 post
Più di 300 post
Messaggi: 344
Iscritto il: 31 gennaio 2006, 6:00
Località: Foggia

Messaggio da susi »

onelove ha scritto:ciao susi,
dopo aver letto la tua risposta, mi è quasi passata pure la voglia di comprare le mandorle.

mi sai dire qualcosa sulle noci invece? credi sia più probabile trovare noci che non abbiano subito essicazione o bolliture o chissà che altro?
Anche le noci possono essere trattate, ti consiglio quindi (come per le mandorle) di comprarle quando è possibile BIO.
O comunque quando compri frutta secca in busta telefona al fornitore e chiedi chiarimenti.
Ciao,
Susi

La Filosofia del Digiuno
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti