come iniziare?

Specifico sulla transizione, per chiedere suggerimenti, chiarire punti del libro a riguardo, descrivere sintomi comparsi all'inizio o durante.

Moderatore: luciano

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barbara53
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come iniziare?

Messaggio da barbara53 »

salve come ben sapete sono iscritta da poco e ancora non ho il libro, però vorrei iniziare a fare qualcosa per disintossicarmi in attesa di norme più precise....intanto al mattino anzichè il caffè come era mia abitudine bevo un bicchiere d'acqua tiepida con mezzo limone spremuto, verso le nove una tazza di orzo e alle 12 mangio un pò di frutta, di regola esco dall'ufficio intorno alle 14 e quando arrivo a casa mangio un altro pò di frutta e ancora orzo oppure te verde, alla sera però mi si scatena una fame (fame??? stò così bene durante la giornata , non è fame è gola, noia , rabbia che ne so???) e comincio a mangiare quello che non ho mangiato durante il giorno......secondo voi è meglio cominciare eliminando la carne( tanto di quella rossa non ne mangio , più che altro pesce e tacchino e ahimè affettati....) oppure il latte e i formaggi? sono veramente confusa....datemi una mano vi prego! grazie a tutti per la considerazione!


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Antishred
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Messaggio da Antishred »

Ecco, nel tuo caso un consiglio per iniziare bene sarebbe quello di fare dei passi indietro e di non fare un pranzo di sola frutta. Conta che prima che "sia ora" di pranzare solo con la frutta possono passare anche anni, tutti i disturbi che avverti sono chiari segni che non te lo puoi ancora permettere. La frutta è potente!

Buona la scelta delle bevande al mattino e della frutta come primo alimento solido della giornata, ma il pasto potresti provare a continuarlo con un'insalata mista dopo 10-15 minuti e con al fondo qualche fetta di pane tostato (meglio integrale) o con un piatto di cereali o di riso integrale o di patate al forno...

Ma comunque già togliere la colazione è un bel passo! Secondo me potresti anche pranzare come eri abituata prima, senza togliere nessun alimento che ancora desideri e per ora concentrarti sul togliere la colazione, dato che non mi sembra che ti pesi molto, a quanto scrivi. Per il resto, potresti soltanto mangiare porzioni più piccole di pesce o pasta o quello a cui sei abituata.

Ogni voglia rabbiosa/assassina non è normale, quindi uno si può regolare di conseguenza.
Poi quando riceverai il libro e l'avrai studiato, capirai da sola i perchè e i percome.
Calma e pazienza, mi raccomando!

Saluti

Carlo
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barbara53
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Messaggio da barbara53 »

allora da questa mattina ho cominciato a mettere in pratica un pò di quello che ho letto ieri sul libro (ho fatto quasi le due stanotte ma ne vale la pena...)
ho bisogno di vostre dritte però perchè ancora non mi è tutto chiaro....
comunque ho cominciato così: appena sveglia un sorso di caffè che il mio boy gentilmente mi porta a letto tutte le mattine....ma mi ha quasi stomacato (sono già dentro al sistema col cervello?)
appena alzata un bicchiere di acqua tiepida con mezzo limone spremuto , niente colazione, non mi andava proprio anche se avevo prospettato 1 o 2 fette biscottate col te , ho bevuto solo il the (cinese e rosso) e poi al lavoro.
Durante la mattinata non ho avuto fame, stavo bene e mi sono resa conto che mangio per gola, la voglia della brioscina, della pastina , del cappuccino....cattive abitudini che nulla hanno a che fare con la fame!
Alle 10 sono uscita con una collega e ho preso un orzo anzichè caffè macchiato come di abitudine; a pranzo in ufficio mi sono fatta una bella insalata di carote , lollo e chioggia , vaschetta comprata al super e condita con poco sale e olio , ma mezz'ora prima ho mangiato un arancio ;per cena penso di fare finocchi stufati ma prima mi mangerò un pò di ciliegie. Ora sono in ufficio con la collega e ci facciamo un pò di te verde, io non uso zucchero nelle bevande da molto tempo quindi spero di riuscire a fare a meno anche dei dolci. caso mai userò un pò di frutta secca e miele ,per ora non mi sembra di avere fame voi cosa ne dite? troppo poco? giusto o sbagliato? aspetto consigli grazie
un'altra cosa: normalmente prendevo come integratore gli omega tre per le artivcolazioni e il magnesio, posso continuare a prenderli al mattino come prima? grazie ancora

allora la cena era così composta: circa 2 etti di ciliegie mentre preparavo il resto, poi un piatto di insalata con lattuga, carote grattugiate, ravanelli ; piatto caldo di finocchi cotti con pochissima acqua e conditi con poco olio e un cucchiaino di gomasio e due falde di peperone rosso arrostito , una fetta di pane di segale abbrustolito nel tostapane, ma secondo voi non è troppo quello che ho mangiato? prima di andare a letto un infuso di cocco è dura rinunciare al caffè....... allora the o infuso di frutta della twining
buonanotte a tutti e a domani, continuerò a sfinirmi con i miei menù! :roll:
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barbara53
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Messaggio da barbara53 »

oggi è il mio secondo giorno , come ieri ho iniziato la giornata con acqua e limone e dopo circa mezz'ora un the.
alle 8 un caffè con la collega....lo so che non dovrei ma da 7/8 che ne prendevo almeno 1 al giorno..... :cry:
poi alle 11 ho mangiato 5 ciliegie , a pranzo vado dalla mia mammma...speriamo bene perchè li ci sono sempre taentazioni in giro.....
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betula
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Messaggio da betula »

Barbara, rileggiti il libro.
Non iniziare drasticamente perchè rischieresti di avere delle crisi di disintossicazione molto violente e difficili da gestire. Inoltre ciò potrebbe indurti psicologicamente a chiederti chi te lo faccia fare a stare così male.

Un altro rischio che corri è quello di resistere per qualche giorno e poi correre ad abbuffarti di tutto il cibo al quale sei abituata da anni e del quale ti sei privata in pochi giorni. Fai un passo alla volta, e cerca di mangiare quantità sufficienti, 200 gr di frutta sono quasi un nulla.

Un'altra cosa: ridurre drasticamente il consumo di caffè può provocare delle serie crisi di disintossicazione e dei fortissimi mal di testa; anche lì se puoi vacci piano nell'eliminazione.
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barbara53
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Messaggio da barbara53 »

il libro l'ho letto e per le prime due settimane dice di mangiare a pranzo insalata di cavolo e carote grattiguate , per cena frutta e poi ancora insalata e verdure cotte...almeno così mi sembra di aver capito :?:
invece secondo voi come dovrei fare? considerando che io mangio praticamente di tutto, cosa dovrei levare all'inizio? pane e pasta?la carne o i latticini? sono veramente confusa......
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sibilla
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Messaggio da sibilla »

anche io all'inizio l'ho presa 'molto sul serio' e ho cominciato coi menù previsti dal libro, ma tieni conto che quella è la traduzione dall'originale, sta poi a te aduguarla alla tua personale situazione, che certo non è quella di un onnivoro di inizio secolo! chi può credere che si possa passare dalla pasta al sugo+cotoletta alle carote julienne crude in un colpo solo?! cioè, potere si può, ma è una faticaccia: perchè soffrire?

Una cosa che il libro non dice, o dice poco chiaramente, è che la transizione va dosata sul caso specifico. I menù sono il punto di vista di ehret che non ci andava troppo per il sottile, ma a noi non ci corre dietro nessuno ,e dobbiamo avere come orizzonte un miglioramento lento e graduale che possa essere duraturo, non un buttarsi a capofitto presi dall'entusiasmo per poi ritrovarsi al punto di partenza!

Quindi: abbi pazienza, e considera come giusti solo quei cambiamenti nella dieta che possono darti piacere. Vedi tu, cosa preferisci togliere o diminuire per primo: magari potresti scoprire che essere 'autorizzata' a non mangiare carne ti leva un grosso peso. Socialmente per ottenere questa autorizzazione basta una parolina magica: vegetariana. Sono vegetariana. Nessuno avrà più nulla da ridire se dopo il primo passi all'insalata, e lasci gli altri ad appesantirsi coi loro reperti anatomici in salsa... sai hce soddisfazione! :wink:

Ma il mio consiglio è: più che cercare che cosa togliere, cerca di capire che cosa aggiungere. Mettiti nell'ottica della non-dieta, cioè che puoi mangiar etanto quanto ti pare... basta che scegli bene di cosa! Io vado pazza per il melone, per esempio, è il mio cibo-comfort dell'estate, ma prima mi facevo delle scorpacciate di fichi secchi, che ormai considero un po' pesanti (nel senso che non ne mangerei un kilo di fila!).

Forse da onnivora eri abituata a non eccedere con le ciliege, che tra l'altro costano una cifretta... ma cosa succederebbe se te ne comprassi un kilo solo per farci merenda?? se diventano piatto unico si potrà mangiarne parecchie... insomma è un po' un fatto di punti di vista. Non so cosa ti piace, ma sono certa che se cominci a mangiarne a sazietà, resterà ben poco spazio per le cose appiccicaticce che mangiavi prima.

Coraggio, sei nella stagione giusta!
la ragione conosce solo ciò che ha fatto in tempo a conoscere
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Messaggio da Antishred »

white_dot ha scritto:Se posso dare un parere, io introdurrei una bella mela matura non sbucciata dopo ogni pasto.

E lentamente aumenterei a due poi tre poi quattro, eccietera...

Potrebbe funzionare!
Uhm, era quello che pensavo io all'inizio, "piano piano aumento la frutta e la verdura mentre riduco gli altri alimenti".
Fondamentalmente è il percorso giusto, ma ricordiamo che i pasti andrebbero sempre iniziati con qualcosa di crudo ad es. un'insalata mista o qualche verdura cruda, o se si desidera la frutta, è meglio mangiarla prima della verdura, all'inizio di tutto il pasto.
Gli alimenti amidacei andrebbero al fondo di tutto.
Questo ovviamente se si sta seguendo una dieta di transizione e non un pasticcio.
Ricordiamo anche che non basta conoscere quali sono gli alimenti giusti per migliorare la propria salute e questo non sono io ma Ehret a dirlo. Sennò si rischia solo di fare danno e infine incolpare il cibo buono.

Ciaoo
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Messaggio da betula »

white_dot, abbi pazienza, ma le mele mangiamole quando è stagione e non adesso che sono quelle di un anno fa e per di più conservate in atmosfera modificata...
E poi secondo me (ma non solo) è sempre bene variare i cibi ad ogni pasto, in modo tale da assimilare tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno.
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Messaggio da ikxikx »

ma ricordiamo che i pasti andrebbero sempre iniziati con qualcosa di crudo ad es. un'insalata mista o qualche verdura cruda, o se si desidera la frutta, è meglio mangiarla prima della verdura, all'inizio di tutto il pasto.
Gli alimenti amidacei andrebbero al fondo di tutto.
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Ciao Antishred!

Quindi frutta, verdura, amidi.

Con quale intervallo temporale distanziare i vari alimenti?

(Se non si fà un monopiatto avviamente).
la pratica è superiore a tutte le teorie
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Messaggio da Antishred »

ikxikx ha scritto:ma ricordiamo che i pasti andrebbero sempre iniziati con qualcosa di crudo ad es. un'insalata mista o qualche verdura cruda, o se si desidera la frutta, è meglio mangiarla prima della verdura, all'inizio di tutto il pasto.
Gli alimenti amidacei andrebbero al fondo di tutto.
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Ciao Antishred!

Quindi frutta, verdura, amidi.

Con quale intervallo temporale distanziare i vari alimenti?

(Se non si fà un monopiatto avviamente).
Guarda, tra la frutta e il resto si dovrebbe aspettare almeno 15-20 minuti.
Io faccio così: mangio la frutta e mentre aspetto mi preparo/condisco l'insalata, così si insaporisce bene bene. Gli alimenti amidacei, se in piccola quantità, si possono mangiare dopo una decina di minuti dalle verdure.
Se invece hai intenzione di mangiarne una quantità maggiore, l'ideale sarebbe il monopiatto, come hai intuito. Tò, se proprio ti garba, mangiaci un'insalatina prima, ma per esempio mi verrebbe da evitare la frutta nello stesso pasto.

Ciao, se hai dubbi chiedi pure :)
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Messaggio da sandrod »

white_dot ha scritto:Tutti sanno che la stagione delle mele va da gennaio a dicembre visto che le diverse varietà maturano in tempi diversi
hai visto mai le mele su un albero a dicembre o marzo? :wink:

Le mele si conservano facilmente a 2/3 gradi e quelle che compri in questa stagione provenienti dall'Italia, sono state in frigo tutto l'inverno!
Poco male, ma certamente poco 'vive'.
Altrimenti arrivano da Argentina, Cile e Sudafrica (dove le raccolgono in questo periodo), certamente poco eco-sostenibile ...

ciao
Sandro
"avere il tempo… poter scegliere, non sapere dove si va e andarci lo stesso" Bernard Moitessier
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Messaggio da betula »

Aggiungo a quanto dice Sandro che non tutte le mele sono conservate in frigo, molte lo sono in atmosfera modificata.

In Italia il periodo di raccolta delle mele va da agosto a fine settembre.

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