pane abbrustolito si o no?

Specifico sulla transizione, per chiedere suggerimenti, chiarire punti del libro a riguardo, descrivere sintomi comparsi all'inizio o durante.

Moderatore: luciano

Rispondi
Luana
Newbie
Newbie
Messaggi: 23
Iscritto il: 20 gennaio 2010, 6:00
Località: Tirana

pane abbrustolito si o no?

Messaggio da Luana »

Ho letto sul internel un articolo e volevo una risposta perfavore perche io uso molto il pane tostato e vero questo e no?????

Con la cottura le proteine subiscono un brusco decadimento del loro valore biologico, tale decadimento è particolarmente intenso in caso di bollitura; se poi la cottura avviene mediante arrostimento o tostatura le proteine si denaturano e producono sostanze tossiche da piroscissione alcune delle quali notoriamente cancerogene, come il benzopirene. Le carni alla griglia sono causa, ormai accertata, di cancro. La stessa cosa si può dire dei semi sottoposti a torrefazione (caffè, cacao, pane abbrustolito ecc.): si formano dei catrami di piroscissione nei quali sono state individuate almeno una decina di sostanze cancerogene (prof. R. Lautie, Vie et Action).


La Filosofia del Digiuno
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno

Avatar utente
ale75
Più di 50 post
Più di 50 post
Messaggi: 59
Iscritto il: 28 agosto 2009, 6:00
Località: Brescia

Messaggio da ale75 »

E' risaputo che la cottura distrugge le vitamine, gli enzimi, i minerali e gli antiossidanti degli alimenti, e che le proteine subiscono un'alterazione del loro valore biologico. Il cibo cotto è cibo morto, e per limitare i danni non bisognerebbe prolongare la cottura oltre i 15 minuti e non superare la temperatura critica di 80/90 gradi centigradi.
Le parti bruciate/carbonizzate sono cancerogene.
Quindi credo che tu possa mangiare senza troppi problemi il pane tostato (senza bruciarlo) in transizione, soprattutto il pane di segale tostato, che diventa così meno mucoso.
Inserendo ovviamente nella tua dieta tanta frutta e verdure crude.
Com´è il cibo così la mente, com´è la mente così è il pensiero, com´è il pensiero così è l´azione.
Avatar utente
Antishred
Veterano
Veterano
Messaggi: 1285
Iscritto il: 16 giugno 2008, 6:00
Località: Torino

Messaggio da Antishred »

Ciao Luana, capisco il tuo dubbio, ma riflettiamo:
anche la migliore cottura non lo renderebbe un alimento adatto agli umani.
A noi non interessa il suo valore nutritivo ma solo la sua mucosità. E tostandolo, essa si riduce, perchè la collosità degli amidi si riduce quando sono secchi.
In transizione va benissimo se tosti il pane, per rallentare un pochino l'eliminazione e creare quel poco di acidità per arrestare momentaneamente la disintossicazione.
Meglio la direzione giusta che la velocità
Avatar utente
Liam
Più di 150 post
Più di 150 post
Messaggi: 233
Iscritto il: 12 gennaio 2010, 6:00
Località: Brescia city

Re: pane abbrustolito si o no?

Messaggio da Liam »

Luana ha scritto:Ho letto sul internel un articolo e volevo una risposta perfavore perche io uso molto il pane tostato e vero questo e no?????

Con la cottura le proteine subiscono un brusco decadimento del loro valore biologico, tale decadimento è particolarmente intenso in caso di bollitura; se poi la cottura avviene mediante arrostimento o tostatura le proteine si denaturano e producono sostanze tossiche da piroscissione alcune delle quali notoriamente cancerogene, come il benzopirene. Le carni alla griglia sono causa, ormai accertata, di cancro. La stessa cosa si può dire dei semi sottoposti a torrefazione (caffè, cacao, pane abbrustolito ecc.): si formano dei catrami di piroscissione nei quali sono state individuate almeno una decina di sostanze cancerogene (prof. R. Lautie, Vie et Action).
Forse è meglio farlo seccare no?

La Filosofia del Digiuno
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti