Candida e parassiti intestinali

La pulizia dell'intestino è uno dei punti cardine per raggiungere la salute perfetta. Quindi chi ritiene di conoscere una pratica valida a questo scopo può proporla qui.

Moderatore: luciano

Rispondi
Avatar utente
Yang
Newbie
Newbie
Messaggi: 41
Iscritto il: 1 maggio 2017, 14:39
Località: Lucca

Candida e parassiti intestinali

Messaggio da Yang »

Salve a tutti
Ho già spulciato il forum sul tema ma mi restano dei quesiti irrisolti per cui li pongo qui:
Oggi sono stato da un medico endocrinologo omeopata kinesiologo (ed altre fra cui la neural) con l'intento di fare una neural terapia al giudizio 48 ma alla fine non l'abbiamo fatta perché a suo parere era più urgente sistemare altro.
Tramite le informazioni apprese ed un esame tramite Elettroagopuntura secondo VOLL - EAV, ha concluso che secondo lui ho Candida, Parassiti e Crostridi che danno problemi, probabilmente da molti anni, nel mio apparato digerente; sopratutto nel colon. Questo combacia con delle mie constatazioni sui miei sintomi (e da quello che ho letto sembra che la maggior parte della popolazione mondiale ne sia affetta in misure diverse quindi anche tirando a cogliere probabilmente ci si azzecca...) ma certo il metodo con cui è stata eseguita la diagnosi sembra quasi "magia": Sostanzialmente si utilizza un impedienziometro opportunamente tarato e nel circuito del flusso elettrico che viene fatto passare per il paziente, viene di volta in volta inserito un farmaco posto in una fialetta appoggiandolo in una zona di contatto apposita, ed a seconda del valore risultante si capirebbe se sarà utile per noi oppure no.
Voi sapete nulla a riguardo di questo metodo di diagnosi?

Alla fine il dottore mi ha dato dei farmaci ed una dieta da seguire per una quarantina di giorni e poi fare un controllo.
Ha tolto lieviti e zuccheri semplici (quindi dolciumi vari e Frutta) ma lascerebbe carne (meglio pesce), pasta, legumi, patate e verdura. Questo ovviamente non fa proprio per me che nel caso seguirei quella proposta da Luciano qui https://www.arnoldehret.it/dieta-di-tra ... la-candida.
Comunque vorrei sapere:
Grassi e oli vegetali (da frutta secca, semi e olio Cocco ed Oliva denocciolato ma eventualmente anche olio di Lino e Canapa come integrazione) si possono mettere nella dieta in questi casi?
Recentemente ho voluto provare l'Aceto di Mele al posto del limone spremuto che non mi piace nella vardura. è da eliminare anche quello? (il quantitativo di zuccheri è dello 0,1%)
Luciano, nella dieta per la candida tu dici di evitare le Carote ma poi dici anche di inserire del succo di Carote fra un pasto e l'altro. Perché? (forse però ho confuso la fonte delle due informazioni in tal caso confermamelo per favore)

I farmaci che mi sono stati prescritti sono:
Drenall, 20 gocce prima dei due pasti principali: roba omeopatica in cui non ho molta fiducia ma ditemi voi che ne pensate.
Yeastroll, 1cp dopo i pasti: Integratore con minerali, vitamine (tutta roba che dovrei avere) e fermenti lattici. Quindi contiene Latte che io ho eliminato da molto tempo. Le quantità sono ovviamente irrisorie ma comunque vi chiedo se la cosa e trascurabile oppure si potrebbe integrare la flora batterica da fonti che non contengano latte?
Oti Tri Nux, prima settimana 2cp per cautela poi 3cp dopo i due pasti principali: lui stesso me l'ha descritto come il metodo della dottoressa Clark (di cui devo ancora leggere il libro e se l'avessi già fatto forse mi sarei risparmiato questa visita) e Luciano ha già detto che questo medicinale sembrerebbe conforme a tale metodo qui viewtopic.php?f=13&t=6947&start=15, ma sarebbe comunque meglio rispettare precisamente il metodo Clark rispetto a questo medicinale tutto in uno?
Dato che il protocollo della Clark va ad influire sul fegato, devo mettere in pausa i lavaggi epatici finché non ho finito con le "pasticche" della Clark? Attualmente sono al 12-13° lavaggio e dovrei farne ancora altri dato che ho espulso ancora calcoli nell'ultimo.
Nel caso li potessi continuare a fare, il succo di Mela per i lavaggi epatici lo devo sostituire con l'acido malico da procurarsi in farmacia? e poi nei lavaggi ci sarebbero anche gli agrumi da mischiare all'olio; che faccio con quelli? (il dottore ha detto che qualche agrume poteva andare e volendo anche le mele senza esagerare ma non mi fido molto di lui per la dieta dato il resto delle sue dichiarazioni in merito)

Ho posto tante domande e ringrazio in anticipo chiunque abbia la pazienza di rispondere, comunque credo che quello che ha più senso nella terapia proposta sarebbe di impostare una certa dieta (ma quella proposta da Luciano per intendersi) e adottare il metodo della dr Clark o paragonabile per eliminare Candida e parassiti vari; sempre che io ne sia effettivamente affetto ovviamente.
Voi che ne pensate?


La Filosofia del Digiuno
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno

Avatar utente
luciano
Site Admin
Site Admin
Messaggi: 13374
Iscritto il: 28 novembre 2005, 6:00
Località: Riva del Garda
Contatta:

Re: Candida e parassiti intestinali

Messaggio da luciano »

In sostanza la candida la si riduce eliminando gli zuccheri non naturali.

Quelli che di solito non si considerano sono pasta, pane pizza ecc., i farinacei quindi, dai quali il corpo si prende il saccarosio.

Forte desiderio di pasta pane pizza dolci? La candida reclama. Altro che cibi consolatori.
Avatar utente
Antonio68
Più di 50 post
Più di 50 post
Messaggi: 127
Iscritto il: 6 settembre 2018, 19:33
Località: Marzamemi

Re: Candida e parassiti intestinali

Messaggio da Antonio68 »

salve.....ho letto ciò,::::

Dieta di transizione per la Candida

Ogni pasto dovrebbe essere composto per l’80% di verdura cotta al vapore o stufata, pochi legumi, un po’ di frutta a guscio, oltre a un bicchiere di succo di carota fra i pasti. Il succo non deve essere di quelli confezionati che vendono nei negozi e supermercati, in quanto gli enzimi sono morti e le vitamine inattive. Deve essere fatto con un estrattore o con una centrifuga, per quanto quelli ottenuti con una centrifuga siano qualitativamente inferiori.

Niente crudo. Questa è la conclusione che ha stupito anche me dopo aver letto i vari materiali.

Questo vale per chi non ha un intestino perfetto. E credo che in questa era siano pochi.

E assolutamente niente insalate.

Mangiando insalate molti si sentono la pancia gonfia. Dalle verdure crude in generale l’intestino non è in grado di assorbire efficacemente gli elementi nutritivi, i minerali in particolare perché le fibre non vengono “rotte” a sufficienza da permettere l’estrazione dei minerali, cosa che invece avviene con la cottura. In inverno chi mangia principalmente crudo di solito ha freddo. La fornace intestinale non va a pieno ritmo.

Quando si inizia a sentirsi bene si può introdurre un po’ di grano saraceno, quinoa o miglio.

Le bevande gasate vanno evitate, qualche tisana non zuccherata può andare.

Si possono fare diversi pasti se uno ha fame, tre o più. Ma non mangiare troppo ad ogni pasto.

Se ti sentissi stanco, e molti lo sono soprattutto all’inizio di questo cambiamento, riposati.

Sono d’aiuto i clisteri, ottimo è il clistere di caffè. Non ci sono limitazioni, nelle cliniche Gerson ne fanno anche tre o quattro al giorno, uno o due alla settimana possono bastare per chi non è seriamente malato, o di più se uno ne sente la necessità.

E’ necessario bere almeno un paio di litri d’acqua ogni giorno per favorire l’uscita di tossine. Lontano dai pasti. Se proprio non riesci a mangiare senza bere, mezzo bicchiere è accettabile.

Anche i fermenti lattici aiutano.

Potresti anche prendere degli enzimi questi sono buoni – Wobenzym Plus, – e qualche fonte vegetale di vitamina D e omega3 (elementi di cui di solito è carente chi non mangia prodotti di origine animale) che però buone così le trovi solo in Inghilterra online, ma non si perde tempo in dogana come per quelle che arrivano dagli USA:
Vitamina A (5000 UI) e D (400 UI)

e Omega 3 vegan

Alcuni notano dei miglioramenti in pochi giorni o una settimana, ma la dieta va continuata per qualche mese. Chi ha preso molti farmaci dovrà continuarla per più tempo.

È valida non solo per la Candida ma per molti altri disturbi che hanno origine in un intestino indebolito. Chi soffre di questi sintomi già elencati all’inizio come manifestazioni della Candida, ne trarrà beneficio: ulcere, sindrome del colon irritabile, colite, intolleranze alimentari, bruciore di stomaco, reflusso acido gastrico, noduli al seno,ecc.

Anche i diabetici possono trarne vantaggio.

In conclusione, so che molti potrebbero non essere d’accordo di fare un passo indietro, in particolare chi considera il fruttarismo e il crudismo uno stile di vita, ma chi non sta veramente bene è consigliabile che prenda in considerazione questo articolo.
ora la mia domanda è:
ma questo vale per chi sta male?? o comunque questo vale per chi deve fare in ogni caso una transizione incominciare proprio la dieta senza muco,visto che non si deve mangiare crudo pane pasta miglio quinoa ,mi potete spiegare cortesemente chi deve fare ciò? grazie mille
Avatar utente
luciano
Site Admin
Site Admin
Messaggi: 13374
Iscritto il: 28 novembre 2005, 6:00
Località: Riva del Garda
Contatta:

Re: Candida e parassiti intestinali

Messaggio da luciano »

Antonio68 ha scritto: 22 novembre 2018, 7:29 ora la mia domanda è:
ma questo vale per chi sta male?? o comunque questo vale per chi deve fare in ogni caso una transizione incominciare proprio la dieta senza muco,visto che non si deve mangiare crudo pane pasta miglio quinoa ,mi potete spiegare cortesemente chi deve fare ciò? grazie mille
Chi ha la candida
Avatar utente
Antonio68
Più di 50 post
Più di 50 post
Messaggi: 127
Iscritto il: 6 settembre 2018, 19:33
Località: Marzamemi

Re: Candida e parassiti intestinali

Messaggio da Antonio68 »

ok grazie.

La Filosofia del Digiuno
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti