la bellezza di questa frase è data dall’assoluta onestà intellettuale, una cosa così rara perché ormai un valore di pochi, un bene così prezioso può essere apprezzato solo da chi è esente dal preconcetto, da chi ha una mente aperta al nuovo, da chi non ha paura di guardare per vedere in profondità, da quando ho iniziato questo viaggio, rimango piacevolmente sorpreso dalla semplice rilettura degli scritti di Ehret, cosa che mi è capitata anche per altri autori, ma nel caso specifico la sorpresa è data dal continuo riscontro dei fatti per esperienza diretta.. non vi è nulla di più potente e scientifico di un metodo che si riconferma giorno dopo giorno.
Sono invece osteggiato da chi ha bisogno di “credere” per esser convinto di ciò che “vede”, posso ripetere più volte di cosa nel dettaglio mi alimento ma, il massimo che ottengo è lo sguardo di chi vede un marziano, oppure se interessati compare subito un’espressione di precoce rimpianto per tutte le “prelibatezze” alle quali dovranno rinunciare, non sanno che successivamente le loro prelibatezze non verranno più riconosciute dal fisico come tali, spiegarglielo, ti riporta al definitivo status di extraterrestre
