Pulsioni sessuali

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blueyesvegan
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Pulsioni sessuali

Messaggio da blueyesvegan »

Ciao Luciano,
ho letto l'articolo "Introduzione alla bellezza", e mi sono chiesto se il lasciarsi andare ai piaceri del sesso allontana non solo dalla bellezza, ma anche dalla perfetta salute?
Più in generale, vorrei capire qual è secondo te la relazione tra il lasciarsi andare ai piaceri materiali (sesso, cibo, consumismo sfrenato...) e la salute delle nostre cellule? Solo il cibo influenza la nostra vitalità, o anche i nostri pensieri e il nostro modo di agire? Bisogna rinunziare del tutto a ciò che è materiale, o ci si possono concedere anche i piaceri materiali con moderazione?
E nel caso particolare della bellezza, ritieni malvagio essere attratti da una persona perchè è bella fisicamente, anche se dentro vale ben poco?
Lo so che ti ho fatto una marea di domande: ovviamente se non ti va, non rispondermi!!!


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luciano
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Messaggio da luciano »

blueyesvegan ha scritto:ho letto l'articolo "Introduzione alla bellezza", e mi sono chiesto se il lasciarsi andare ai piaceri del sesso allontana non solo dalla bellezza, ma anche dalla perfetta salute?
Questa domanda non può avere una risposta esauriente, perchè occorrerebbe fare una premessa e relativa discussione.

Posso tuttavia esporre il mio punto di vista.

Cosa si intende per piaceri del sesso?

Il mio punto di vista è che il sesso è un mezzo naturale per procreare e la natura ci ha dato questo impulso accompagnadolo con un piacere tale da essere sicura che la specie continuasse.

Quindi mentre un uomo e la donna si uniscono in un amplesso con l'intento di procreare provano un mutuo piacere profondo.

Inizialmente l'uomo aveva rapporti con la donna in momenti particolari in cui l'attrazione reciproca aumentava, seguita da rapporti sessuali fino al concepimento. Durante la gravidanza non c'erano rapporti, per non turbare la sana crescita del feto, e nemmeno durante il puerperio. dopo di che si continuava e in questo modo si popolò la terra.

Con il passare del tempo la dieta dell'uomo è degenerata, e con essa anche gli organismi che hanno perso la naturale sensibilità ed istinto e gradualmente si sono aggiunte aberrazioni fino ad arrivare ad oggi.

Oggi basta che apri un sito porno e troverai una lista delle aberrazioni elencate in ordine alfabetico di cui molti traggono piacere.

Le persone per cui i "piaceri del sesso" sono una o tutte le aberrazioni della lista, saranno propense anche ad assumere un atteggiamento distruttivo che include mangiare le cose più assurde inondate da birra e vino e alcol e dall'assunzione di droghe. E' un abbandono totale ad ogni genere di cosa nella speranza e nella credenza che si possa ottenere un piacere che spesso non arriva o dura troppo poco e quindi si diventa ossessionati.

Quindi l'abbandono ai "piaceri del sesso" intesi in questo modo, è certamente distruttivo per le cellule, oltre che per la mente e per lo spirito.

Io sono per piaceri alquanto sobri come ho descritto inizialmente.

I miei tre figli sono nati da un amore pulito e delicato. Io e mia moglie non abbiamo avuto rapporti da quando ci siamo resi conto che era incinta fino a circa 40 giorni dopo il parto quando ha di nuovo manifestato il desiderio.

Questo per tutti e tre i figli, che sono nati sani e belli e senza traumi, né per loro né per la madre. Inoltre sono geniali, ognuno in una sua caratteristica ed orientamento diverso.

L'astenersi dai rapporti dopo il concepimento è universale nel mondo animale. Le femmine, una volta impregnate, non si fanno avvicinare dal maschio. Solo l'uomo, degenerando ha perso questo aspetto protettivo della specie.
Solo il cibo influenza la nostra vitalità, o anche i nostri pensieri e il nostro modo di agire?
I nostri pensieri influenzano molto la nostra vitalità. Se uno non si pone alcun obiettivo da raggiungere presto o tardi si ritroverà nel letto a mezzogiorno a chiedersi cosa sarebbe meglio fare o non fare quel giorno.

Ma il cibo incide molto, non so se hai passato qualche classico natale o pasqua e se ti ricordi come ti sentivi dopo mangiato.
Bisogna rinunziare del tutto a ciò che è materiale, o ci si possono concedere anche i piaceri materiali con moderazione?
Anche qui il discorso sarebbe da estendere.
Dipende dalla personalità di ognuno, quelli che sono piaceri per uno possono lasciare indifferenti altri.
Dipende da cosa sono in realtà tali piaceri e qual'è il livello di moderazione e quali sono gli effetti sull'organismo.

So che non posso aver esaurito l'argomento, ma qui stiamo parlando di indirizzi etici e morali e non-etici e non- morali dei vari individui e non è facile dire tutto in quattro righe. :D
Luciano
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susi
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Messaggio da susi »

Vi segnalo un opuscolo dell'associazione Igienista Italiana che ho acquistato sul sito http://www.ilgiardinodeilibri.it/ si intitola L'Arte di nutrirsi per fortificarsi di Albert Mossèri. Tratta della frugalità e del digiuno e dell'associazione dei cibi per rispettare le limitazioni enzimatiche dello stomaco..... Parla anche dell'atto sessuale e dei rapporti durante la gravidanza e l'allattamento. Io l'ho trovato molto interessante e quello che scrive Luciano l'ho ritrovato a grandi linee anche in questo scritto.
Susi

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