Mi sono iscritta un po' di giorni fa e stavo aspettando di leggere il bellissimo libro "Il sistema di guarigione della dieta senza muco" per poter raccontarvi qualcosa di me

Ho 41 anni e all'età di quasi 14 (3 settimane circa prima), era il 1981, mi venne diagnosticato il diabete insulino dipendente (tipo 1), con la sentenza di "avrai un'esistenza normale ma farai insulina per tutta la vita"!!! Io che non avevo mai fatto una puntura prima e ne avevo il terrore, mi sono ritrovata quindi a dovermele fare addirittura da sola

Nel 1985 i miei occhietti

Tra il 1996 e il 1997 mi operarono di cattaratta ad entrambi gli occhi (mi sembrava quasi impossibile rivedere bene come prima... vedevo i COLORI!!!!) ma... a luglio una grande emmoraggia ha innondato il mio occhietto sx, portandomi a dover eseguire varie vitrectomie (la prima sbagliata perchè eseguita da un medico non pratico) che mi hanno lasciata con l'occhietto esternamente quansi normale (ora tende allo strabismo... diciamo di Venere và


Tra il 96 e il 98 credo di aver passato più tempo negli ospedali che a casa mia... e questo mi ha dato modo di pensare e di capire molte cose. Ero davvero stanca di molti dei modi con cui le persone (i così detti "pazienti") venivano trattati (ho girato parecchi ospedali in Italia....) e così ho cominciato a "cercare" altro... che ovviamente mi è arrivato e che in un certo senso sta ancora arrivando...

Dall'episondio di pre-coma del 96 molte cose sono cambiate tantissimo nella mia vita. Solo per fare una sintesi (altrimenti questo messaggio non finisce più):
1) ho smesso di bere latte completamente (e da circa 2 anni ho anche eliminato quasi del tutto i formaggi... questo perchè il mio colesterolo totale era arrivato a 210 e la diabetologa voleva darmi le statine, che ovviamente mi sono rifiutata di prendere:"Piuttosto non mangio più il formaggio, le ho detto" e così ho fatto);
2) ho smesso di fumare (dopo 10 anni che lo facevo ad un ritmo davvero sostenuto [30-40 sigratte di media al gg].... e ho smesso di colpo, svegliandomi una mattina e dicendomi che da quel giorno non avrei mai più fumato in vita mia, e così è stato... e non mi sono MAI mancate...

3) mi sono curata da lì in poi solo con omeopatia ed integratori (ho cambiato medico di base ed il mio è anche omeopata....

4) non ho mai più usato dolcificanti di sorta in caffè, te, tisane e quant'altor (mai amato le bibite gassate o zuccherate... )... però ancora oggi ogni tanto mangio gomme o carammelline dolcificate con quello schifo di roba chimica (suggerimenti?);
5) non uso il sale sopra nessun alimento (questo a seguito di una cura omeopatica con Natrum Muriatium, sale da cucina appunto

6) raramente bevo alcolici (solo vino rosso, in caso), ma ora come ora sto facendo una "cura energetica" che non ne permette l'uso;
7) non uso alcuna medicina (neppure le aspirine) e quando sto poco bene, il letto è la mia cura (oltre a qualche granulo...


... direi che in sintesi, questo è quanto ho fatto (oltre a varie cose energetiche in cui credo molto e che mi hanno aiutata parecchio) per migliorare il più possibile il mio stato fisico. Però il mio corpo ha prodotto alcuni sintomi, dai quali ora, grazie al Prof. Ehret spero di liberarmi una volta per semrpe:
1) i vari problemi agli occhi di cui vi ho già detto qui sopra;
2) neuropatia diabetica a tutti gli arti;
3) sindrome del tunnel carpale ad entrambe le mani e del dito a scatto (indice e anulare) nella mano sx;
4) capsulite retrattile (restringimento della capsula) ad entrambe le spalle con funzionalità ridotta, specie alla dx (una volta era peggio la sinistra, ma ho fatto della fisioterapia) che mi sono rifiutata di operare già nel 2003 (... basta!! Nessuno mi taglierà più nulla da dosso...

5) ginocchia poco salde per varie lesioni ai legamenti (mai operate, tranne un menisco al sx nel 2005) -sono stata ingessata, durante la mia vita, per 4 volte, 2 per ogni ginocchio- ma che non mi fermano nelle mie lunghe camminate (sogno di fare Santiago de Compostela... tanto per capirci);
6) malattia paradentale con ritiro delle gengive e "smobilizzazione"
di tutti i miei dentini (alcuni me li hanno già levati....) con
retrazione anche dell'osso della mandibola (così mi dicono) e che
vorrebbero operare ecc. ecc. ma io mi sono rifiutata anche lì...
... ecco, credo che sia tutto (bè, le cose principali, và!!)!!!
Verso fine maggio un caro amico mi ha inviato un messaggio dove mi diceva che stava per arrivare in Italia (cosa da verificare, non so se è vero) un film su come un americano ha curato alcuni diabetici (che poi, da quanto ho letto, ho scoperto essere di tipo 2, anche se in trattamento con insulina) semplicemente facendogli adottare una dieta crudista per 30 giorni (il film si intitola "Raw for 30 days" e ne ho parlato anche sul mio blog, lo trovate nel profilo) ... ecco, qualcosa mi è scattato dentro e ho deciso di "provare" a seguire anche questa strada (e di cose "strane" -anche parecchio- in vita mia ne ho provate tantissime). Mi sono comprata un libro sul crudismo ed ho comiciato il primo giugno, a seguire questo tipo di alimentazione.... che nei giorni successivi mi ha fatta arrivare fino a qui, a questo altro metodo, di cui però non sapevo granchè (anzi!!!!).
Ho finito di leggere il libro stanotte e comincerò la dieta di transizione al più presto (intanto proseguo con quella "crudista"... enormi insalate, frutta fresca, mandorle... ma anche tutto nello stesso pasto, purtroppo


Ho già avuto grandi risultati in questi pochi giorni:
1) le mie glicemie sono molto più stabili (senza tutti quei carboidrati che il centro diabetologico mi ha da sempre obbligata ad ingurgitare

2) i dolori alle spalle sembrano di tanto diminuiti (non so se è psicologico, ma davvero mi pare che siano diventati poco o nulla) e così anche quelli alla mano sx con le dita a scatto...
3) il mio viso è più disteso, luminoso e rilassato, mi hanno addirittura chiesto se sono appena tornata dalle ferie (macchè!!).... e persone che NON sanno (perchè per adesso e per molto tempo ancora non ne parlerò con nessuno, perchè NON voglio che comincino a dirmi che "COSI' non di deve fare" nella mia situazione) nulla di quanto sto facendo...
4) mi sento molto più vitale e "sveglia" durante la giornata, nonostante stia mangiando davvero meno cibo (secondo quanto dice la vecchia fisiologia) ... come spiegarlo?
Bè, che dire ancora (e ho già parlato davvero tantissimo) se non che sono stra felice di aver incontrato questa cosa ora come ora e che mi riservo di condividere con voi, quanto prima, altri grandissimi successi su questa strada!
Un grande abbraccio virtuale a tutti quanti voi, ma soprattutto a Luciano per quanto sta facendo e continua a fare!
PS: due domande d'aiuto per gli esperti, lo yogurt di soia è ammesso nella dieta di transizione? Io uso solo quello da anni. E per quando i valori della glicemia scendono troppo in basso (in questi gg mi è accaduto 3 volte) cosa mi consigliate di assumere... invece dello zucchero che mi porto dietro in bustine?