Creme solari: quante sostanze chimiche ci spalmiamo?
Moderatore: luciano
Re: Creme solari: quante sostanze chimiche ci spalmiamo?
ok non andare al mare a certi orari ma a volte penso che le creme facciano megli oche nn usarle...sapevo di quelle della specchiasol molto buone ma attendo un pareredi chi conosce piu' cose naturali..farla non so se possa essere la migliore soluzione
Davide
Re: Creme solari: quante sostanze chimiche ci spalmiamo?
Io quel poco che ci vado basta che sia dopo le 4-5 del pomeriggio e il sole non mi fa neppure il solletico.
Non conosco altri rimedi: andare al mare alle ore piu' calde e' andarsela a cercare...
Non conosco altri rimedi: andare al mare alle ore piu' calde e' andarsela a cercare...
Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
- louisius76
- Newbie
- Messaggi: 20
- Iscritto il: 9 dicembre 2012, 6:00
- Località: Pinerolo
Re: Creme solari: quante sostanze chimiche ci spalmiamo?
Personalmente non le uso. Sono convinto che sia meglio 'prendere' il sole per un lungo periodo all'anno gradualmente camminando e muovendosi, evitando sempre le ore più calde. La pelle si adatterà spontaneamente rispendato i tempi dovuti. Evitare sempre traumi vacanzieri, tipo una settimana full immersion partendo da niente...
Il sole per l'essere umano è un elemento indispensabile, non a caso la nostra pelle è quasi completamente priva di peli!!!
Il sole per l'essere umano è un elemento indispensabile, non a caso la nostra pelle è quasi completamente priva di peli!!!
Re: Creme solari: quante sostanze chimiche ci spalmiamo?
Mi trovo bene con il karité !!
Re: Creme solari: quante sostanze chimiche ci spalmiamo?
Non capisco che senso abbia discutere di questo argomento.
E' ovvio che non dobbiamo mettere alcuna "protezione" sulla pelle, altrimenti come fa il sole a far uscire le tossine dalla pelle?
Come per qualunque altro protocollo disintossicante serve la gradualità, altrimenti è ovvio che ci sono effetti indesiderati.
E' ovvio che non dobbiamo mettere alcuna "protezione" sulla pelle, altrimenti come fa il sole a far uscire le tossine dalla pelle?
Come per qualunque altro protocollo disintossicante serve la gradualità, altrimenti è ovvio che ci sono effetti indesiderati.
- luciano
- Site Admin
- Messaggi: 13374
- Iscritto il: 28 novembre 2005, 6:00
- Località: Riva del Garda
- Contatta:
Re: Creme solari: quante sostanze chimiche ci spalmiamo?
Ci sono molte persone che senza protezione si scottano. In questo caso è meglio che usino qualche forma di protezione.Phabia ha scritto:Non capisco che senso abbia discutere di questo argomento.
E' ovvio che non dobbiamo mettere alcuna "protezione" sulla pelle, altrimenti come fa il sole a far uscire le tossine dalla pelle?
E' importante valutare diverse situazioni nelle quali un dato potrebbe essere applicato prima di definire qualcosa come ovvio.
Re: Creme solari: quante sostanze chimiche ci spalmiamo?
Ritengo che la gradualità sia la cosa migliore.
Da quando non metto piu la crema solare mi è successo di essermi scottata in maniera grave solo una volta.
Dopo essere uscita da quel trauma ho imparato ad espormi in maniera piu coscienziosa. Se si inizia con l'esposizione con 5 minuti al giorno e si aumenta gradatamente di qualche minuto ogni giorno non c'è pericolo di scottature. sono anni che faccio così e non mi è mai piu successo nulla. All'inizio della stagione prendo il sole sul balcone per abituare la pelle.
Daltronde, anche le creme prese in erboristeria sono tossiche perchè in natura nessun vegetale è eterno dopo che è stato tolto dalla pianta. Dovrebbe essere consumato subito. Se una crema dura uno o 2 anni c'è sicuramente una sostanza (o piu) conservante dentro.
Ho imparato sulla mia pelle che tutto ciò che non esiste in natura oè stato creato dall'uomo è tossico, percio io non la userei.
Da quando non metto piu la crema solare mi è successo di essermi scottata in maniera grave solo una volta.
Dopo essere uscita da quel trauma ho imparato ad espormi in maniera piu coscienziosa. Se si inizia con l'esposizione con 5 minuti al giorno e si aumenta gradatamente di qualche minuto ogni giorno non c'è pericolo di scottature. sono anni che faccio così e non mi è mai piu successo nulla. All'inizio della stagione prendo il sole sul balcone per abituare la pelle.
Daltronde, anche le creme prese in erboristeria sono tossiche perchè in natura nessun vegetale è eterno dopo che è stato tolto dalla pianta. Dovrebbe essere consumato subito. Se una crema dura uno o 2 anni c'è sicuramente una sostanza (o piu) conservante dentro.
Ho imparato sulla mia pelle che tutto ciò che non esiste in natura oè stato creato dall'uomo è tossico, percio io non la userei.
- luciano
- Site Admin
- Messaggi: 13374
- Iscritto il: 28 novembre 2005, 6:00
- Località: Riva del Garda
- Contatta:
Re: Creme solari: quante sostanze chimiche ci spalmiamo?
Phabia, l'appunto non è sul fatto che le creme sono così o cosà ecc. ma sulla tua asserzione Non capisco che senso abbia discutere di questo argomento. E' ovvio che non dobbiamo mettere alcuna "protezione" sulla pelle..
Non è ovvio per niente.
Non è ovvio per niente.
Re: Creme solari: quante sostanze chimiche ci spalmiamo?
penso che quelle della specchiasol siano le migliori oggigiorno da quello che so.
Davide
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti