E' da circa 10 giorni che avverto qualche dolorino al fegato e al pancreas. Come delle piccole punture un po'fastidiose. Sento un intenso lavoro, più che dolore. Ovviamente sarà per via della transizione, ma c'è anche da dire che non sto seguendo esattamente le indicazioni:
- non digiuno nè faccio trattamenti di pulizia intestinale.
- circa 15 giorni fa avevo un po'esagerato con l'eliminazione perchè mangiavo a pranzo frutta e a cena verdure, ma cercando di astenermi il più possibile dal cibo mucogenico e riuscendoci, con molte difficoltà. (Questo ovviamente a puro scopo di indagine in quanto volevo capire un po'come giostrare la faccenda, imparando quali sono gli ambiti in cui mi posso muovere.)
- mangio fondamentalmente troppo, mi serve ancora un po'di tempo per trovare l'equilibrio. Compro troppa roba e mi dispiace buttarla, così a volte mi costringo a mangiare e mi abbuffo di verdura.
Risultato e menu attuale: poca frutta, poca verdura cruda (anche se è difficile limitarsi!), molta verdura cotta, pane e formaggio (ho scoperto di essere una macchina che funziona a formaggio) e ogni tanto pasta, piuttosto raramente, ma più per sfizio. Qualche dolce di pasticceria o biscotti ogni tanto, per vizio.
Ora, ecco le mie conclusioni, frutto di intuizioni più che di conoscenze oggettive (essendo, ahimè, un ignorante in materia):
1a possibilità:
uno dei fattori o molti o tutti sopraelencati mi sta portando a un affaticamento di questi due organi che se prolungato potrebbe portare a complicazioni indesiderate.
2a possibilità
(in particolare riguardo al periodo di eccessivo scioglimento.)
Questo squilibrio nella disintossicazione, unito alla mancanza di terapie di igiene intestinale, ha immesso nel sangue veleni che ora mi stanno maciullando lentamente questi due organi (ipotesi "splatter-apocalittica").
3a possibilità
La pulizia del corpo si sta concentrando su questi due organi e tra qualche tempo i fastidi spariranno. Considerando il fatto che la mia condotta alimentare da onnivoro era ricca di zuccheri industriali, dolci di ogni tipo e abbastanza di alcolici, soprattutto in un certo periodo, questa ipotesi è tra le più valide. Fegato e pancreas, dunque, ora starebbero lavorando per recuperare agli eccessi di un tempo.
4a possibilità
Il cambio di dieta troppo repentino e prolungato (maledetto sangue caldo di gioventù) ha provocato nel mio organismo delle carenze e lo ha stressato eccessivamente, affaticando questi organi per qualche ragione.
5a possibilità
Sto omettendo qualcosa di importante all'interno della mia Dieta e questo sta provocando degli scompensi.
6a possibilità
Non sono fegato e pancreas a darmi fastidi ma altro (?)
Il fastidio è situato circa 5 cm sotto le costole. (ipotesi "buco nell'acqua")
Non so, voi che dite?
Avevo pensato ad esami del sangue e balle varie, ma siamo sempre allo stesso punto: quanto valgono?
Semmai, esistono esami per verificare carenze ed eccessi di vitamine e sali minerali? Servirebbero a qualcosa o le cose si rimetteranno a posto con il tempo?
Su quest'ultimo punto: sarebbe, a vostro avviso, necessario prendere provvedimenti immediati o credete che mi rimanga ancora qualche giorno di vita per vedere se le cose migliorano?

Saluti, attendo consigli, anche se il post è un po'lungo.
Carlo