Fastidi a Fegato e Pancreas
Moderatore: luciano
Fastidi a Fegato e Pancreas
Ciao a tutti, vorrei scrivere riguardo a questo mio disturbo e chiedere se siete disposti a darmi un qualche consiglio:
E' da circa 10 giorni che avverto qualche dolorino al fegato e al pancreas. Come delle piccole punture un po'fastidiose. Sento un intenso lavoro, più che dolore. Ovviamente sarà per via della transizione, ma c'è anche da dire che non sto seguendo esattamente le indicazioni:
- non digiuno nè faccio trattamenti di pulizia intestinale.
- circa 15 giorni fa avevo un po'esagerato con l'eliminazione perchè mangiavo a pranzo frutta e a cena verdure, ma cercando di astenermi il più possibile dal cibo mucogenico e riuscendoci, con molte difficoltà. (Questo ovviamente a puro scopo di indagine in quanto volevo capire un po'come giostrare la faccenda, imparando quali sono gli ambiti in cui mi posso muovere.)
- mangio fondamentalmente troppo, mi serve ancora un po'di tempo per trovare l'equilibrio. Compro troppa roba e mi dispiace buttarla, così a volte mi costringo a mangiare e mi abbuffo di verdura.
Risultato e menu attuale: poca frutta, poca verdura cruda (anche se è difficile limitarsi!), molta verdura cotta, pane e formaggio (ho scoperto di essere una macchina che funziona a formaggio) e ogni tanto pasta, piuttosto raramente, ma più per sfizio. Qualche dolce di pasticceria o biscotti ogni tanto, per vizio.
Ora, ecco le mie conclusioni, frutto di intuizioni più che di conoscenze oggettive (essendo, ahimè, un ignorante in materia):
1a possibilità:
uno dei fattori o molti o tutti sopraelencati mi sta portando a un affaticamento di questi due organi che se prolungato potrebbe portare a complicazioni indesiderate.
2a possibilità
(in particolare riguardo al periodo di eccessivo scioglimento.)
Questo squilibrio nella disintossicazione, unito alla mancanza di terapie di igiene intestinale, ha immesso nel sangue veleni che ora mi stanno maciullando lentamente questi due organi (ipotesi "splatter-apocalittica").
3a possibilità
La pulizia del corpo si sta concentrando su questi due organi e tra qualche tempo i fastidi spariranno. Considerando il fatto che la mia condotta alimentare da onnivoro era ricca di zuccheri industriali, dolci di ogni tipo e abbastanza di alcolici, soprattutto in un certo periodo, questa ipotesi è tra le più valide. Fegato e pancreas, dunque, ora starebbero lavorando per recuperare agli eccessi di un tempo.
4a possibilità
Il cambio di dieta troppo repentino e prolungato (maledetto sangue caldo di gioventù) ha provocato nel mio organismo delle carenze e lo ha stressato eccessivamente, affaticando questi organi per qualche ragione.
5a possibilità
Sto omettendo qualcosa di importante all'interno della mia Dieta e questo sta provocando degli scompensi.
6a possibilità
Non sono fegato e pancreas a darmi fastidi ma altro (?)
Il fastidio è situato circa 5 cm sotto le costole. (ipotesi "buco nell'acqua")
Non so, voi che dite?
Avevo pensato ad esami del sangue e balle varie, ma siamo sempre allo stesso punto: quanto valgono?
Semmai, esistono esami per verificare carenze ed eccessi di vitamine e sali minerali? Servirebbero a qualcosa o le cose si rimetteranno a posto con il tempo?
Su quest'ultimo punto: sarebbe, a vostro avviso, necessario prendere provvedimenti immediati o credete che mi rimanga ancora qualche giorno di vita per vedere se le cose migliorano?
Saluti, attendo consigli, anche se il post è un po'lungo.
Carlo
E' da circa 10 giorni che avverto qualche dolorino al fegato e al pancreas. Come delle piccole punture un po'fastidiose. Sento un intenso lavoro, più che dolore. Ovviamente sarà per via della transizione, ma c'è anche da dire che non sto seguendo esattamente le indicazioni:
- non digiuno nè faccio trattamenti di pulizia intestinale.
- circa 15 giorni fa avevo un po'esagerato con l'eliminazione perchè mangiavo a pranzo frutta e a cena verdure, ma cercando di astenermi il più possibile dal cibo mucogenico e riuscendoci, con molte difficoltà. (Questo ovviamente a puro scopo di indagine in quanto volevo capire un po'come giostrare la faccenda, imparando quali sono gli ambiti in cui mi posso muovere.)
- mangio fondamentalmente troppo, mi serve ancora un po'di tempo per trovare l'equilibrio. Compro troppa roba e mi dispiace buttarla, così a volte mi costringo a mangiare e mi abbuffo di verdura.
Risultato e menu attuale: poca frutta, poca verdura cruda (anche se è difficile limitarsi!), molta verdura cotta, pane e formaggio (ho scoperto di essere una macchina che funziona a formaggio) e ogni tanto pasta, piuttosto raramente, ma più per sfizio. Qualche dolce di pasticceria o biscotti ogni tanto, per vizio.
Ora, ecco le mie conclusioni, frutto di intuizioni più che di conoscenze oggettive (essendo, ahimè, un ignorante in materia):
1a possibilità:
uno dei fattori o molti o tutti sopraelencati mi sta portando a un affaticamento di questi due organi che se prolungato potrebbe portare a complicazioni indesiderate.
2a possibilità
(in particolare riguardo al periodo di eccessivo scioglimento.)
Questo squilibrio nella disintossicazione, unito alla mancanza di terapie di igiene intestinale, ha immesso nel sangue veleni che ora mi stanno maciullando lentamente questi due organi (ipotesi "splatter-apocalittica").
3a possibilità
La pulizia del corpo si sta concentrando su questi due organi e tra qualche tempo i fastidi spariranno. Considerando il fatto che la mia condotta alimentare da onnivoro era ricca di zuccheri industriali, dolci di ogni tipo e abbastanza di alcolici, soprattutto in un certo periodo, questa ipotesi è tra le più valide. Fegato e pancreas, dunque, ora starebbero lavorando per recuperare agli eccessi di un tempo.
4a possibilità
Il cambio di dieta troppo repentino e prolungato (maledetto sangue caldo di gioventù) ha provocato nel mio organismo delle carenze e lo ha stressato eccessivamente, affaticando questi organi per qualche ragione.
5a possibilità
Sto omettendo qualcosa di importante all'interno della mia Dieta e questo sta provocando degli scompensi.
6a possibilità
Non sono fegato e pancreas a darmi fastidi ma altro (?)
Il fastidio è situato circa 5 cm sotto le costole. (ipotesi "buco nell'acqua")
Non so, voi che dite?
Avevo pensato ad esami del sangue e balle varie, ma siamo sempre allo stesso punto: quanto valgono?
Semmai, esistono esami per verificare carenze ed eccessi di vitamine e sali minerali? Servirebbero a qualcosa o le cose si rimetteranno a posto con il tempo?
Su quest'ultimo punto: sarebbe, a vostro avviso, necessario prendere provvedimenti immediati o credete che mi rimanga ancora qualche giorno di vita per vedere se le cose migliorano?
Saluti, attendo consigli, anche se il post è un po'lungo.
Carlo
Meglio la direzione giusta che la velocità
- Cosmonauta
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- Messaggi: 555
- Iscritto il: 29 gennaio 2008, 6:00
- Località: Este
Stop al panico!
Concordo con Laj, ma sicuramente la parola magica che non deve mancare nella tua transizione è: ENTEROCLISMA.
Si può stare senza i digiuni anche se sono la cur migliore, ma senza i lavaggi intestinali è davvero dura...a volte in tutti i sensi.
Concordo con Laj, ma sicuramente la parola magica che non deve mancare nella tua transizione è: ENTEROCLISMA.
Si può stare senza i digiuni anche se sono la cur migliore, ma senza i lavaggi intestinali è davvero dura...a volte in tutti i sensi.
"I veri piaceri della buona tavola sono quelli del surfista"
" Non siamo soli...ma stelle"
" Non siamo soli...ma stelle"
AHAHAHHAHAHAHAH!!!
che ppalleeeeeeeeeeee!
in fondo l'ho sempre saputo... avete presente quella sensazione. ma speravo di avere torto.
evvabbè mi toccherà prepararmi a discussioni inutili con tutto il mondo...anche se alla fine che caspita, la salute è mia.
grazie a tutti ragazzi!
Carlo
che ppalleeeeeeeeeeee!
in fondo l'ho sempre saputo... avete presente quella sensazione. ma speravo di avere torto.
evvabbè mi toccherà prepararmi a discussioni inutili con tutto il mondo...anche se alla fine che caspita, la salute è mia.
grazie a tutti ragazzi!
Carlo
Meglio la direzione giusta che la velocità
è proprio l'opposto: ho dovuto reintrodurlo assieme a una maggiore dose di carboidrati perchè avevo tolto tutto troppo in fretta... vedrò come va per un po'. Delle due l'una: o mi sono auto-fregato e ho scambiato una voglia passeggera di formaggio come un chiaro segnale di mancanza da parte del corpo, oppure mi manca davvero qualcosa (forse mi manca qualche rotella) e devo seguire il corpo per capire cosa reintrodurre e cosa omettere.erre ha scritto:se riesci a diminuire o togliere il formaggio potrai contatare il beneficio che ne otterrai
Una cosa tira l'altra e va a finire che reintroduco pure carne pesce uova e junk food caspita!
ogni giorno mi rendo conto di quanto l'alimentazione sia una cosa stra-delicata. e che sarebbe meglio stare attenti a non farsi più fregare dall'entusiasmo iniziale perchè sennò si scoppia, in nome della pulizia completa!
ogni volta che non mi sento anche solo minimamente bene mi sembra di sentire Ehret che dice: "crederete di essere gravemente malati"... caspita è proprio vero! spesso mi capita di cadere in paranoia per paura di aver tolto questo o quello troppo presto e avere carenze di ogni genere. oppure di aver sciolto troppo avvelenando irreparabilmente cervello e tutti gli organi assieme.
burdèll!
ma giorno per giorno imparo a gestirmi. e a rallentare un pochino l'andatura, giusto per non impazzire. troverò un equilibrio, promesso.
Saluti
Carlo
Meglio la direzione giusta che la velocità
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dormici sopra e sii pronto a ripartire da zero al risveglio.
non so che età hai, ma pensa che sei nato, cresciuto e sviluppato con un'alimentazione onnivora e ora stai comunque in piedi sulle tue ossa. non dare così tanto peso agli sgarri, pensa a quanto male ti sei fatto in precedenza, in fondo non è niente in confronto.
non so che età hai, ma pensa che sei nato, cresciuto e sviluppato con un'alimentazione onnivora e ora stai comunque in piedi sulle tue ossa. non dare così tanto peso agli sgarri, pensa a quanto male ti sei fatto in precedenza, in fondo non è niente in confronto.
voglio tornar bambino...
- Cosmonauta
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Ehi! ma se ti manca qualche rotella devi assolutamente reintegrare!Antishred ha scritto:(forse mi manca qualche rotella)
Una cosa tira l'altra e va a finire che reintroduco pure carne pesce uova e junk food caspita!
Vanno bene delle rotelle bio, sono sempre di stagione.
C'è anche la crema spalmabile, rutella...
Tanto lo sappiamo che dici cosi perchè ci hai preso gusto e vuoi far durare la transizione più a lungo.
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Non avevo visto che era un post vecchio.modificato.
Io ho avuto un problema simile, sembrava anche una cosa grave, soffrivo di forti dolori al fegato.
La parola d'ordine e enteroclisma..anche tutti i giorni
Nel caso di antis ho notato una cosa anomala.
Il mangiare troppo, non e' normale.In genere si ha meno fame,non di piu'.A volte non si ha fame del tutto, ci si sente "pieni" credo legato a un intestino intasato.
Non conosco la situazione fisica di Antishred,ma credo che mangiare troppo (anche se si tratta di frutta e verdura)possa affaticare gli organi e andare sottopeso paradossalmente, invece di aumentare
Io ho avuto un problema simile, sembrava anche una cosa grave, soffrivo di forti dolori al fegato.
La parola d'ordine e enteroclisma..anche tutti i giorni
Nel caso di antis ho notato una cosa anomala.
Il mangiare troppo, non e' normale.In genere si ha meno fame,non di piu'.A volte non si ha fame del tutto, ci si sente "pieni" credo legato a un intestino intasato.
Non conosco la situazione fisica di Antishred,ma credo che mangiare troppo (anche se si tratta di frutta e verdura)possa affaticare gli organi e andare sottopeso paradossalmente, invece di aumentare
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