Ipertensione Arteriosa
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Ipertensione Arteriosa
Buon giorno a tutti,
dietro suggerimento di Luciano vorrei sottoporVi il mio prolema. Lo scenario: ho 52anni, sono quasi vegetariano in quanto ho da poco deciso di eliminare il vino (l'unico alcolico che ancora mi concedevo) e tutti i latticini tranne lo yogurt. Molti cereali ma soltanto ed assolutamente integrale biologico. Non uso sale. Ho praticato sport per una vita ed attualmente sono un entusiasta neofita di Tai Chi Chuan (Per chi interessa stile Yang). Bene tutta questa premessa per dire che circa un mese fa mia moglie, infermiera, mi ha scoperto l'ipertensione arteriosa (ultima rilevazione 100/150). Da allora, nonostate i correttivi all'alimentazione sopra riportati, e l'assunzione del prodotto Olivis del "Dott.Giorgini". la situazione non si sblocca. Ho letto il libro del Prof.Ehret ma ho bisogno del parere di qualcuno che ha più esperienza ed ha vissuto questo problema. Tra l'altro, da quando sto eliminando piano, piano alcuni dei "bei sapori di una volta" (vino, formaggi, ...), mi sto riempiendo di contratture muscolari. Sarà un caso, ma io non credo al caso ... Ultima cosa: non ho una situazione familiare felice. Vi ringrazio molto in anticipo.
dietro suggerimento di Luciano vorrei sottoporVi il mio prolema. Lo scenario: ho 52anni, sono quasi vegetariano in quanto ho da poco deciso di eliminare il vino (l'unico alcolico che ancora mi concedevo) e tutti i latticini tranne lo yogurt. Molti cereali ma soltanto ed assolutamente integrale biologico. Non uso sale. Ho praticato sport per una vita ed attualmente sono un entusiasta neofita di Tai Chi Chuan (Per chi interessa stile Yang). Bene tutta questa premessa per dire che circa un mese fa mia moglie, infermiera, mi ha scoperto l'ipertensione arteriosa (ultima rilevazione 100/150). Da allora, nonostate i correttivi all'alimentazione sopra riportati, e l'assunzione del prodotto Olivis del "Dott.Giorgini". la situazione non si sblocca. Ho letto il libro del Prof.Ehret ma ho bisogno del parere di qualcuno che ha più esperienza ed ha vissuto questo problema. Tra l'altro, da quando sto eliminando piano, piano alcuni dei "bei sapori di una volta" (vino, formaggi, ...), mi sto riempiendo di contratture muscolari. Sarà un caso, ma io non credo al caso ... Ultima cosa: non ho una situazione familiare felice. Vi ringrazio molto in anticipo.
Massimo FANTAUZZI
Vaprio d'Adda - MI
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ciao massimofanta
Un benvenuto da parte mia.
Oltre ad essere coetanei abbamo la stessa passione del Taiji Chuan che pratico da oltre un decennio. Questa è un' attività che porta ad un netto miglioramrento anche della pressione arteriosa. Ed oltre all' attività fisica intensa che svolgi dovresti avere solo benefici.
Se sei quasi vegetariano e stai eliminando i cibi dannosi ed innaturali nel tempo dovresti migliorare. Forse l' aspetto importante per te lo vedo nel raggiungimento della serenità familiare.
Un benvenuto da parte mia.
Oltre ad essere coetanei abbamo la stessa passione del Taiji Chuan che pratico da oltre un decennio. Questa è un' attività che porta ad un netto miglioramrento anche della pressione arteriosa. Ed oltre all' attività fisica intensa che svolgi dovresti avere solo benefici.
Se sei quasi vegetariano e stai eliminando i cibi dannosi ed innaturali nel tempo dovresti migliorare. Forse l' aspetto importante per te lo vedo nel raggiungimento della serenità familiare.
Ciao MassimoFanta,
Benvenuto!
Sull'alimentazione e lo sport che pratichi non ho nulla dire, sei sulla strada giusta percui continua così che avrai solo benefici. Per quanto riguarda la pressione alta io posso condividerti un mio modo di vedere le varie patolgie: ho sempre cercato un significato alla malattia percui quello che vorrei dirti è che, secondo me, la pressione alta deriva da una situazione in cui ci sente "sotto pressione" e quindi dovresti, come prima cosa, capire quando è incominciata questa cosa e poi vedere se riesci ad associarla ad una situazione che ti fà sentire "sotto pressione (magari proprio la tua situazione familliare).
Un caro saluto
Davide
Benvenuto!
Sull'alimentazione e lo sport che pratichi non ho nulla dire, sei sulla strada giusta percui continua così che avrai solo benefici. Per quanto riguarda la pressione alta io posso condividerti un mio modo di vedere le varie patolgie: ho sempre cercato un significato alla malattia percui quello che vorrei dirti è che, secondo me, la pressione alta deriva da una situazione in cui ci sente "sotto pressione" e quindi dovresti, come prima cosa, capire quando è incominciata questa cosa e poi vedere se riesci ad associarla ad una situazione che ti fà sentire "sotto pressione (magari proprio la tua situazione familliare).
Un caro saluto
Davide
Ciao Massimo, scusa, non ho capito da quando sei quasi vegetariano.
Perchè comunque non ci si puo' aspettare dalle cure naturali un effetto immediato. Ci vuole tantissimo tempo per ripulire un corpo. E ovviamente è molto soggettiva la cosa, a dipendenza della quantità di "veleni"ingeriti.
bisogna avere un po' di pazienza...
Perchè comunque non ci si puo' aspettare dalle cure naturali un effetto immediato. Ci vuole tantissimo tempo per ripulire un corpo. E ovviamente è molto soggettiva la cosa, a dipendenza della quantità di "veleni"ingeriti.
bisogna avere un po' di pazienza...
Tutto è difficile prima di essere semplice.
Thomas Fuller
Thomas Fuller
- massimofanta
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Si, sono convinto che la mia situazione familiare incida, e non poco, su tutto il resto. Comunque per rispondere a Sibillina, credo che vegetariano lo sia diventato ... qualche giorno fa. Il prima è costellato di tentativi e troppi compromessi. Credo sia arrivato il momento di rileggere il libro del Prof. Ehret con una consapevolezza nuova. VI ringrazio tutti.
Massimo FANTAUZZI
Vaprio d'Adda - MI
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Ciao Massimo, visto che sono pochi giorni, senz'altro devi avere pazienza!!
La mia opinione è che i cibi da togliere subito sono quelli industriali.(anche io 1 anno fa ero "vegetariana" nel senso che non mangiavo carne, pero' mi rimpinzavo di zuccheri-veleni a go go)
ancora qualche volta ci scappa lo sgarro, ma è cosa saltuaria, prima era una cattivissima abitudine.
tanti auguri per un buon inizio sulla via di Ehret, vedrai che a breve la tua pressione andrà a posto!
ciao
Alessandra
La mia opinione è che i cibi da togliere subito sono quelli industriali.(anche io 1 anno fa ero "vegetariana" nel senso che non mangiavo carne, pero' mi rimpinzavo di zuccheri-veleni a go go)
ancora qualche volta ci scappa lo sgarro, ma è cosa saltuaria, prima era una cattivissima abitudine.
tanti auguri per un buon inizio sulla via di Ehret, vedrai che a breve la tua pressione andrà a posto!
ciao
Alessandra
Tutto è difficile prima di essere semplice.
Thomas Fuller
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- luciano
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Benvenuto Massimo!
C'è un po' di lavoro da fare, i farinacei e i latticini incidono parecchio, indipendentemente dalla situazione famigliare.
Il muco ostruisce i vasi sanguigni e la pressione sale. Ripulisci i vasi e la pressione diminuisce.
Ogni malattia, non importa quale etichetta venga messa, è costipazione.
E' la prima cosa che ci dice Ehret.
Il termine costipazione è inteso come ostruzione dell'intero sistema, non solo del tratto intestinale.
E per ripulirlo ci vuole un po' di pazienza, ma ne vale la pena.
C'è un po' di lavoro da fare, i farinacei e i latticini incidono parecchio, indipendentemente dalla situazione famigliare.
Il muco ostruisce i vasi sanguigni e la pressione sale. Ripulisci i vasi e la pressione diminuisce.
Ogni malattia, non importa quale etichetta venga messa, è costipazione.
E' la prima cosa che ci dice Ehret.
Il termine costipazione è inteso come ostruzione dell'intero sistema, non solo del tratto intestinale.
E per ripulirlo ci vuole un po' di pazienza, ma ne vale la pena.
- drummer
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Benvenuto Massimo
Luciano ha ragione, ci vuole pazienza e molta, molta perseveranza.
Comunque, un' altra delle chiavi per raggiungere un sicuro successo è quella che passa atteraverso la programmazione intelligente di una serie di digiuni . Ti consiglio di leggere anche l'altro libro del Prof. Ehret, Digiuno Razionale.
Su questo tema, molto importanti sono anche le pubblicazioni del Dott. Herman Shelton come "Il Digiuno può salvarvi la vita" che spiegano molto bene e con un linguaggio semplice, il processo biochimico di autolisi, ovvero le azioni naturali che il corpo umano pone in essere per depurarsi ed autoripararsi .
Te li consiglio vivamente per aumentare il grado di consapevolezza di se, io ne ho tratto un beneficio enorme .
Luciano ha ragione, ci vuole pazienza e molta, molta perseveranza.
Comunque, un' altra delle chiavi per raggiungere un sicuro successo è quella che passa atteraverso la programmazione intelligente di una serie di digiuni . Ti consiglio di leggere anche l'altro libro del Prof. Ehret, Digiuno Razionale.
Su questo tema, molto importanti sono anche le pubblicazioni del Dott. Herman Shelton come "Il Digiuno può salvarvi la vita" che spiegano molto bene e con un linguaggio semplice, il processo biochimico di autolisi, ovvero le azioni naturali che il corpo umano pone in essere per depurarsi ed autoripararsi .
Te li consiglio vivamente per aumentare il grado di consapevolezza di se, io ne ho tratto un beneficio enorme .
Ciao, Massimo. Non ho esperienza personale sull'ipertensione, anzi, sono in transizione da poco meno di 4 mesi, con totale eliminazione dei prodotti animali (tranne quella poca mozzarella che mangio con la pizza una volta la settimana) e la pressione sistolica è scesa da 115-120 a 107 (stasera).
Ti posso dire qualcosa in base alle mie conoscenze.
I derivati del latte sono ancora più deleteri delle carni, per tanti motivi, tra i quali la maggior quantità di grassi saturi e spesso anche di sodio, oltre ad essere molto più mucosi (yogurt compreso), quindi se li hai consumati regolarmente per una vita fino a pochi giorni fa, non è difficile che tu abbia le pareti delle arterie un po' irrigidite e con colesterolo appiccicato, con conseguente riduzione del diametro dell'interno dell'arteria. Il colesterolo in circolo nel sangue significa poco o niente, quindi potresti avere benissimo un valore nella norma; dalle analisi non si vedono le condizioni delle arterie. Se l'assunzione di vit. C fosse ottimale, questo non succederebbe neanche ai più grandi divoratori di carni e formaggi, ma purtroppo c'è una carenza generalizzata di questa preziosa e primaria vitamina.
Il mio consiglio è di assumere 2-3 grammi al giorno di vit. C, oltre a continuare la dieta e il Tai Chi; nel giro di alcune settimane il colesterolo aderente alle arterie sarà completamente sciolto (non ti spaventare se, nel caso tu rifacessi le analisi del sangue, lo trovassi ad un valore molto elevato, perché è normale) ma prima che le pareti diventino un po' più elastiche ci vorrà più tempo, anche se non torneranno come quando avevi 20 anni; di conseguenza la pressione "dovrebbe" diminuire (le virgolette sono d'obbligo, visto che non posso promettere niente).
L'ipertensione è spesso anche legata ad una ridotta efficienza renale; non è detto che sia il tuo caso, però potresti provare a ridurre le proteine totali, riducendo le porzioni o scegliendo alimenti con meno proteine, e contemporaneamente assumere un blando diuretico naturale, come può essere il tè Kukicha, che è assolutamente privo di teina e aiuta la disintossicazione.
Riguardo le contratture muscolari, le cause possono essere diverse, ma che portano allo stesso risultato, cioè un insufficiente apporto di magnesio nei tessuti muscolari; può essere perché questo cambiamento alimentare è stato troppo rapido e ti crea un po' di tensione mentale (chiamalo anche stress), che aggiunto a quello dovuto alla situazione familiare, è adesso un po' eccessivo; potresti provare a completare il Tai Chi con alcuni esercizi di stretching, soprattutto del collo, per migliorare l'irrorazione sanguigna al cervello; potresti anche provare a fare degli esercizi di respirazione (hai l'imbarazzo della scelta), visto che la tensione nervosa riduce maggiormente la capacità respiratoria.
Può essere anche che consumi più alimenti cotti, o alimenti più cotti; il magnesio viene distrutto molto facilmente dal calore.
Potresti provare ad assumere il cloruro di magnesio, meglio insieme al pasto, così integra il pasto e ha un impatto minore sui reni; ma se tu dovessi sentire una sensazione fastidiosa ai reni, sospendine subito l'assunzione.
Ti ricordo anche che gli alimenti e le bevande molto calde non vanno bene in ogni caso: questo vale per tutti, ma in particolar modo se i reni non sono molto efficienti.
Come dice anche Luciano, hai molte cose da poter fare: comincia da una parte e vedrai che supererai positivamente questo inconveniente.
Ti posso dire qualcosa in base alle mie conoscenze.
I derivati del latte sono ancora più deleteri delle carni, per tanti motivi, tra i quali la maggior quantità di grassi saturi e spesso anche di sodio, oltre ad essere molto più mucosi (yogurt compreso), quindi se li hai consumati regolarmente per una vita fino a pochi giorni fa, non è difficile che tu abbia le pareti delle arterie un po' irrigidite e con colesterolo appiccicato, con conseguente riduzione del diametro dell'interno dell'arteria. Il colesterolo in circolo nel sangue significa poco o niente, quindi potresti avere benissimo un valore nella norma; dalle analisi non si vedono le condizioni delle arterie. Se l'assunzione di vit. C fosse ottimale, questo non succederebbe neanche ai più grandi divoratori di carni e formaggi, ma purtroppo c'è una carenza generalizzata di questa preziosa e primaria vitamina.
Il mio consiglio è di assumere 2-3 grammi al giorno di vit. C, oltre a continuare la dieta e il Tai Chi; nel giro di alcune settimane il colesterolo aderente alle arterie sarà completamente sciolto (non ti spaventare se, nel caso tu rifacessi le analisi del sangue, lo trovassi ad un valore molto elevato, perché è normale) ma prima che le pareti diventino un po' più elastiche ci vorrà più tempo, anche se non torneranno come quando avevi 20 anni; di conseguenza la pressione "dovrebbe" diminuire (le virgolette sono d'obbligo, visto che non posso promettere niente).
L'ipertensione è spesso anche legata ad una ridotta efficienza renale; non è detto che sia il tuo caso, però potresti provare a ridurre le proteine totali, riducendo le porzioni o scegliendo alimenti con meno proteine, e contemporaneamente assumere un blando diuretico naturale, come può essere il tè Kukicha, che è assolutamente privo di teina e aiuta la disintossicazione.
Riguardo le contratture muscolari, le cause possono essere diverse, ma che portano allo stesso risultato, cioè un insufficiente apporto di magnesio nei tessuti muscolari; può essere perché questo cambiamento alimentare è stato troppo rapido e ti crea un po' di tensione mentale (chiamalo anche stress), che aggiunto a quello dovuto alla situazione familiare, è adesso un po' eccessivo; potresti provare a completare il Tai Chi con alcuni esercizi di stretching, soprattutto del collo, per migliorare l'irrorazione sanguigna al cervello; potresti anche provare a fare degli esercizi di respirazione (hai l'imbarazzo della scelta), visto che la tensione nervosa riduce maggiormente la capacità respiratoria.
Può essere anche che consumi più alimenti cotti, o alimenti più cotti; il magnesio viene distrutto molto facilmente dal calore.
Potresti provare ad assumere il cloruro di magnesio, meglio insieme al pasto, così integra il pasto e ha un impatto minore sui reni; ma se tu dovessi sentire una sensazione fastidiosa ai reni, sospendine subito l'assunzione.
Ti ricordo anche che gli alimenti e le bevande molto calde non vanno bene in ogni caso: questo vale per tutti, ma in particolar modo se i reni non sono molto efficienti.
Come dice anche Luciano, hai molte cose da poter fare: comincia da una parte e vedrai che supererai positivamente questo inconveniente.
- drummer
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Ciao!ikxikx ha scritto:programmazione intelligente di una serie di digiuni
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Ciao!
Ci sarebbe una programmazione ideale per es. mensile per programmarsi
i digiuni?
Dipende dai casi e dallo stato di salute generale. Io, che sto benissimo (nel senso che se solo al metà della popolazione avesse il mio stato di salute le Major avrebbero chiuso da tempo!!) pratico il digiuno settimanalmente per un periodo di circa 36 ore .
Il mio però è solo un esempio....
- massimofanta
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La mia condotta ed atteggiamento nei confronti di qualsiasi approccio salutistico è, in genere, molto empirica e possibilista. Ciò nonostante, sul fronte dell'Igiene Naturale (Dott. Shelton), che conosco da molto tempo, ammetto che è da un po' che "tento" di applicarne i principi ma senza avere quell'esprit che ti consente di fare il salto qualitativo. Grazie a Dio, La mia ipertensione si sta riassorbendo e questo per due fattori: calma interiore e l'approccio di transizione proposto e spiegato dal Prof. Ehret. Il digiuno per me non è mai stato un problema, nel senso che posso saltare i pasti senza alcuna fatica mentale, per cui è di prossima attuazione. Ben diverso il discorso per i liquidi: adoro le tisane per cui con o senza digiono, non riesco a farne a meno. Invece i formaggi e gli affettati: Sì! Sono stati un problema molto grosso. Ma sono stati eliminati del tutto. Per quanto riguarda l'assunzione di cibo e/o bevande molto calde, ho sentito e letto di teorie diverse per cui, per ora, sto studiando .
Ora il nocciolo del mio atteggiamento risiede nel fatto che ho già avuto periodi, più o meno lunghi, di alimentazione vegetariana, per cui alcuni alimenti son riuscito a farli "sparire" anche per 5/6 anni. Purtroppo, quasi senza accoggermene (tanto posso smettere quando voglio ... ) rientravano all'improvviso. La fisarmonica insomma, ed è la cosa peggiore. Vi ringrazio di cuore per i vostri consigli.
Ora il nocciolo del mio atteggiamento risiede nel fatto che ho già avuto periodi, più o meno lunghi, di alimentazione vegetariana, per cui alcuni alimenti son riuscito a farli "sparire" anche per 5/6 anni. Purtroppo, quasi senza accoggermene (tanto posso smettere quando voglio ... ) rientravano all'improvviso. La fisarmonica insomma, ed è la cosa peggiore. Vi ringrazio di cuore per i vostri consigli.
Massimo FANTAUZZI
Vaprio d'Adda - MI
Vaprio d'Adda - MI
Ehret dice uno o due giorni di digiuno la settimana ad acqua e limone, oppure anche di più, es. 3-4 giorni la settimana intervallati da 2-3 di cibo vitale, senza muco, per ricostruire al meglio il corpo sostituendo i tessuti marci con quelli nuovi e sani. Si può digiunare quanto si vuole, se poi il cibo che si mangia dopo il digiuno è quello giusto. Se digiuni 3 giorni e poi ti abbuffi di pasta o di carne, non credo che avrebbe molto senso come cosa Anche per quello Ehret consiglia di abituarsi già alla dieta senza muco prima di digiunare, per rendere più facile la "ripresa".ikxikx ha scritto:Grazie drummer!
pratico il digiuno settimanalmente per un periodo di circa 36 ore
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Anche Ehret naturalmente invita al digiuno,
ma come si dovrebbe gestirne la frequenza e la durata per una persona
in fase di transizione?
Ciao, evita estremismi e ricorda che in ogni caso i libri parlano meglio di noi.
Meglio la direzione giusta che la velocità
Chi c’è in linea
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