Arnold Ehret Italia

Ho scritto un titolo serio, in realtà volevo titolare solo "pipì" poi mi son vergognata

Va beh, il concetto è questo. Quando faccio un clistere, l'effetto che ha in termini di evacuazione d'acqua è incredibile. Se lo faccio alle 11 di sera, faccio la pipì prima di dormire, almeno una volta di notte (mi capita di svegliarmi perchè devo andare in bagno, più spesso si sveglia mia figlia accompagno lei e già che ci sono ne approfitto) e nuovamente la mattina. E ovviamente, sempre abbondante.
Di questa cosa ne sono ben contenta, anche perchè ho sempre sofferto di un po' di ritenzione idrica e di gonfiore.

Però mi incuriosisce sapere come mai succede, e se capita anche a qualcun'altro.

Pensate che io ormai faccio clisteri principalmnete con questo scopo, visto anche il benessere che ne ottengo.

Forse perché eliminando grandi quantità di tossine con il clistere, il corpo non ha più bisogno di acqua in eccesso per diluirle.

Secondo molti naturopati, infatti, la ritenzione idrica è un processo che l'organismo mette in atto per diluire le tossine del corpo, e renderle meno pericolose.

Siamo esseri d'energia.

Quando si hanno difficoltà ad eliminare le forze che spingono verso il basso sono bloccate.
Il clistere aiuta a sbloccare queste forze e l'evacuazione avviene e ne beneficia pure l'azione di urinare.