tunnel carpale

Qui si possono discutere e richiedere riferimenti del libro riguardo alla risoluzione di condizioni non ottimali di salute

Moderatore: luciano

Rispondi
Avatar utente
sibillina
Veterano
Veterano
Messaggi: 810
Iscritto il: 28 maggio 2008, 6:00
Località: lugano

tunnel carpale

Messaggio da sibillina »

E' già da 1 anno che la mattina mi sveglio con la mano destra intorpidita e dopo che la muovo un po' torna tutto a posto.

Penso che sia la cosiddetta sindrome del tunnel carpale.

Ieri avevo un po' di dolore/fastidio alla mano, ho messo l'argilla.

Oggi va meglio di ieri ma vorrei chiedere a qualcuno che magari ha avuto questo disturbo come l'ha curato.

grassie :wink:
alessandra


Tutto è difficile prima di essere semplice.
Thomas Fuller
Avatar utente
drummer
Più di 50 post
Più di 50 post
Messaggi: 73
Iscritto il: 3 febbraio 2008, 6:00
Località: Milano (Zona Fieramilanocity)

Messaggio da drummer »

Dunque, vi è da dire che è possibile che tale "patologia" sia dovuta al combinato disposto di due fenomeni che si manifestano simultaneamente:
- l'accumulo di sostanze di rifiuto che favoriscono l'infiammazione localizzata del nervo mediano nella zona del polso in prossimità del tunnel carpale
- l'infiammazione del suddetto nervo provocata dalla progressiva compressione delle vertebre cervicali C5-C6, quest'ultima derivante, a sua vlta, da uno squilibrio di natura posturale ( atteggiamento cifo-scogliotico o cifo-lordotico della colonna vertebrale).

Personamente io ho avuto problemi con il nervo ulnare, che passa vicino a quello mediano ed ha origine anch'esso dal tratto cervicale. I sintomi erano simili, perdita di sensibilità con formicolii delle dita, dolori a volte forti. Ho risolto con della ginnastica volta al riequilibrio posturale e con l'uso regolare della panca ad inversione. Il tutto associato alla dieta vegana, ad oggi non ho più alcun sintomo, e pensare che l'ortopedico mi voleva "operare", ma io mi sono detto: "non mi faccio smontare il nervo come se fosse il carburatore di un' auto, anche perchè in questo secondo caso, se si fa un errore si può sempre riparare, mentre nel primo...."

Saluti
Angelo
Avatar utente
sibillina
Veterano
Veterano
Messaggi: 810
Iscritto il: 28 maggio 2008, 6:00
Località: lugano

Messaggio da sibillina »

Ciao Angelo, grazie delle info.

Quindi la cosa potrebbe collegarsi alla cervicale?

In effetti a volte ho anche fastidi al collo, a volte mi sento a posto solo dopo averlo mosso in avanti fino a che sento un "crac".
E' quindi un accumulo di tossine che piano piano con la dieta si puo' risolvere da solo...
Tutto è difficile prima di essere semplice.
Thomas Fuller
Avatar utente
Antishred
Veterano
Veterano
Messaggi: 1285
Iscritto il: 16 giugno 2008, 6:00
Località: Torino

Messaggio da Antishred »

Così, a caso, mi viene in mente che potresti provare con della ginnastica leggera per le braccia, alcuni esercizi sono al fondo del libro. Aumentare la circolazione in un punto significa far arrivare più sangue che porta via più detriti... di sicuro male non fa :wink:

Ciaoo
Meglio la direzione giusta che la velocità
Avatar utente
drummer
Più di 50 post
Più di 50 post
Messaggi: 73
Iscritto il: 3 febbraio 2008, 6:00
Località: Milano (Zona Fieramilanocity)

Messaggio da drummer »

Certamente può collegarsi ad un discorso di tipo cervicale, e l'indolenzimento del collo unito al "crack" ne sono la conferma. Anche quello che afferma Antishred può essere d'aiuto, ma non è sicuramente risolutivo. L'aspetto posturale è sovente trascurato da molti, invece il riequilibrio generale dell'allineamento scheletrico risolve una enormità di problemi donando all'organismo una vitalità spesso dimenticata. Certo, va detto che, in special modo all'inizio, "obbligare" il proprio corpo ad una corretta postura può essere faticoso, soprattutto dal punto di vista psicologico. Per quello occorre entrare nell'ordine di idee che fare degli esercizi ginnici appositi ogni giorno, deve essere considerato importante come il SGDSM. Personalemte, oltre agli esercizi e la dieta senza muco, consiglio a tutti di praticare la Terapia dell'Inversione, effettuata con un apposito attrezzo chiamato Panca ad Inversione che contribuisce alla distensione dei muscoli della colonna, al recupero degli spazi intervertebrali ed al progressivo riallineamento del tratto cervicale. Tale ultimo risultato viene infatti raggiunto tramite il rilassamento dei muscoli del collo il quale, a sua volta favorisce la decompressione delle vertebre cervicali, causa di dolori vari, emicranie, ecc..

Angelo
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti