In estate la doccia fredda è una liberazione, ma come possiamo trarne gli stessi benefici anche in inverno?
E' da circa due mesi che sto sperimentando con le docce con acqua fredda, da cui esco sempre rigenerato e che mi ricordano i bagni al fiume d'estate

Secondo alcuni è una pratica un po'estrema e non necessaria, spesso la doccia o il bagno bollente (che io facevo regolarmente) sono visti come una concessione a tutto lo stress accumulato, un momento per noi stessi per rilassarsi ecc. ecc.
Quindi molti si chiederanno: "Ma a che pro?"
Ora, posto che personalmente mi rilasso in altri modi (dormendo abbastanza, per esempio) e che la ginnastica e l'allenamento sono il tempo per me stesso, la doccia la vedo come una noia, da cui spero presto di liberarmi, man mano che il mio corpo diventerà sempre più pulito.
Lavarsi con l'acqua fredda è una pratica antichissima (infatti in Natura non esiste acqua riscaldata pronta)



Io dico solo che da quando ho provato mi piace assai.
Ma vediamo come procedere:
- Non fate che sia una cosa traumatica, Ehret stesso alla fine del libro dice che non è necessario sottoporre il fisico a shock improvvisi.
Partendo da questo, ho capito come rendere questa doccia gradevole e inoffensiva.
Se non vi sentite pronti, potete farvi la doccia calda e provare questi movimenti alla fine della vostra doccia, ma almeno una volta nella vita dovete provare!

(Chiaramente a chi è cagionevole di salute non la consiglierei, ma siete liberi di provare, magari in estate.)
- Chiudete le finestre
Ora partiremo dal nostro lato posteriore:
- Prendete la doccetta in mano (acqua tutta su freddo) e cominciate a risalire piano piano, in circa 10 secondi, dal tallone DESTRO al retro del ginocchio. (E' meglio partire dal lato destro, lontano dal cuore).
- Ripetete dal lato sinistro.
- LATO DESTRO: partite dal retro-ginocchio, fino al gluteo. (10 sec)
- Uguale sul LATO SINISTRO.
- Accovacciatevi e, con la doccetta nella mano destra, risalite la schiena, dal LATO DESTRO, fino a raggiungere quasi la spalla DESTRA. (10 sec)
- Stesso dal lato SINISTRO.
Ora passeremo ai lati del corpo:
- Risalite dal LATO DESTRO partendo dall'esterno del piede fino al ginocchio. (Io a questo punto arrivo fino alla vita).
- Stesso dal lato sinistro.
(- Se preferite, ora potete anche bagnare il davanti delle gambe, altrimenti fatelo dopo.)
- LATO DESTRO: dalla vita all'ascella (doccetta nella mano sinistra)
- Uguale sul LATO SINISTRO.
- Se non l'avete ancora fatto, bagnate anche il davanti delle gambe.
- Bagnate le braccia piegando il busto in avanti e tenendo la doccia puntata verso il basso, dalla spalla. Procedete con gradualità se invece sentite troppo freddo.
- Se siete molto sensibili sul torace e sulla pancia, potete tenere con una mano la doccia aperta distante da voi, puntata verso il basso e con l'altra mano prendere dell'acqua e strofinarvi il torso.
- Idem per la zona inguinale.
Ora, passeremo alla testa:
- Se avete i capelli corti, semplicemente chinatevi a testa in giù e passate rapidamente il getto non soffermandovi mai troppo in un solo punto.
- Se avete i capelli lunghi, cercate di bagnare prima i capelli e in ultimo passare al cuoio capelluto (è IMPORTANTE non soffermarsi troppo).
- Se, bagnandovi la testa, vi viene mal di testa o vertigini ecc., aspettate qualche mese e riprovate, oppure usate dell'acqua tiepida, ma mai troppo calda (rovina la pelle).
- Insaponatevi e risciacquatevi come più preferite (metodo graduale vs. metodo improvviso - ora sarete già più abituati al freddo).
(I capelli consiglio di lavarli piegandosi in avanti (se non vi è troppo scomodo) per poi facilitare il risciacquo e la pettinatura.)
- Asciugatevi con un asciugamano abbastanza ruvido, per pulire via la pelle morta.
Fatemi sapere!
Ciaoo