Inviato: 21 marzo 2007, 17:15
Dare conferme su quanto c'è scritto sul libro non è un obbiettivo del forum.
I consigli sono solo su cose di cui non riusciamo a trovare al momento una risposta da soli. Di solito il consiglio è un semplice riferimento a un passo del libro da rileggere o l'apporto di personale esperienza a riguardo.
Quando si fanno le cose con timore e ci si aspetta conferma ad ogni passo è meglio non farle. Prenderla con eccessiva serietà aggiungerà del timore affatto non necessario, invece che fare i vari passi tranquillamente.
E' importante che la persona legga il libro ed acquisti la <b>certezza</b> della validità di quanto Ehret dice e questo viene solo quando si è compreso bene il contenuto. Vedendo poi i risultati rafforza sempre più la certezza. Ma l'importante è iniziare e vedere cosa succede. Ognuno è diverso e quello che vale per uno non vale necessariamente per un altro.
Quando si ha una qualche certezza e si ha fiducia nel metodo, si è pronti per fare quanto necessario, assumendosi la responsabilità di quanto si sta facendo. Chiedere conferma ad altri significa delegare ad altri la propria responsabilità, e questo non è l'atteggiamento con cui rivolgersi agli altri utenti.
Per quanto riguarda lo specchio magico, valgono anche i suggerimenti generali che Ehret dà, per esempio se insorgono disagi troppo forti, si fa un passo indietro o ci si ferma.
Se già durante il primo giorno dello specchio magico, che in effetti è un test, ci si sente miserabili, il test è finito, non è necessario continuare, significa che si ha un livello abbastanza elevato di intossicazione, livello che si abbassa se si passa il 2 giorno, e sarà ancor meno elevato se si passa il terzo giorno senza particolari disagi.
Fatto il test dello specchio magico, si inizia la dieta di transizione.
Occorre studiare bene la lezione V, allora si realizzerà che lo stato di malattia deriva dall'ostruzione dei vari sistemi del corpo a causa di depositi provenienti dal cibo inadatto. La disintossicazione altro non è se non la rimozione di tali depositi.
I consigli sono solo su cose di cui non riusciamo a trovare al momento una risposta da soli. Di solito il consiglio è un semplice riferimento a un passo del libro da rileggere o l'apporto di personale esperienza a riguardo.
Quando si fanno le cose con timore e ci si aspetta conferma ad ogni passo è meglio non farle. Prenderla con eccessiva serietà aggiungerà del timore affatto non necessario, invece che fare i vari passi tranquillamente.
E' importante che la persona legga il libro ed acquisti la <b>certezza</b> della validità di quanto Ehret dice e questo viene solo quando si è compreso bene il contenuto. Vedendo poi i risultati rafforza sempre più la certezza. Ma l'importante è iniziare e vedere cosa succede. Ognuno è diverso e quello che vale per uno non vale necessariamente per un altro.
Quando si ha una qualche certezza e si ha fiducia nel metodo, si è pronti per fare quanto necessario, assumendosi la responsabilità di quanto si sta facendo. Chiedere conferma ad altri significa delegare ad altri la propria responsabilità, e questo non è l'atteggiamento con cui rivolgersi agli altri utenti.
Per quanto riguarda lo specchio magico, valgono anche i suggerimenti generali che Ehret dà, per esempio se insorgono disagi troppo forti, si fa un passo indietro o ci si ferma.
Se già durante il primo giorno dello specchio magico, che in effetti è un test, ci si sente miserabili, il test è finito, non è necessario continuare, significa che si ha un livello abbastanza elevato di intossicazione, livello che si abbassa se si passa il 2 giorno, e sarà ancor meno elevato se si passa il terzo giorno senza particolari disagi.
Fatto il test dello specchio magico, si inizia la dieta di transizione.
Occorre studiare bene la lezione V, allora si realizzerà che lo stato di malattia deriva dall'ostruzione dei vari sistemi del corpo a causa di depositi provenienti dal cibo inadatto. La disintossicazione altro non è se non la rimozione di tali depositi.