marilena78 ha scritto:L'importante è sapere quali deisderi di cibo hai per sapere cosa sta circolando dentro di te.
In quel caso poi adottare il rimedio giusto in quel momento
Interessante... come posso approfondire questo argomento?
Interessante si, ha incuriosito molto anche me all'inizio questo aspetto.
7 mesi fa ormai quando lessi Ehret per la prima volta, volevo ridurre le dipendenze da amidi, mi ritornava sempre in testa quando Ehret diceva che basta far scorrere via dall'intestino le feci per evitare che la voglia si ripresenti in modo forte di cibi sbagliati. Per questo provai con la cosa che rende più rapido il passaggio nell'intestino, ovvero le verdure CRUDE. Funzionava e funziona tutt'ora, all'inizio mi imposi di aspettare e non cedere alle voglie, adesso che so come funziona mangio mucoso insieme alla verdura cruda e nel giro di qualche giorno al massimo scompare del tutto.
Ho notato che le voglie compaiono soprattutto quando le feci sono vicine all'uscita, quindi quando il colon comincia arbitrariamente senza ritegno a riassorbire la roba indigesta e pomparla nel sangue.
E' uno dei suoi compiti.
Basta aspettare l'evacuazione in moltissimi casi, nemmeno stimolarla ulteriormente.
Alcuni hanno mal di testa quando mangiano proteine altri quando mangiano amidi, dipende da come si è organizzato il corpo per adattarsi all'ambiente e alle abitudini e agli stress.
Quindi il solo modo per capirlo è testare empiricamente di persona.
E' importante sapere cosa circola perchè un eccesso di circolo di proteine in estate può provocare putrefazione esagerata nel sangue dovuta alle proteine che cominciano a putrefarsi al di fuori dell'intelligente stoccaggio del corpo.
Questo è un esempio, il resto te li devi cercare te, non è difficile, basta capire ciò che succede.
Faccio un esempio mio di qualche settimana fa, non ti preoccupare però.
Una notte, dopo aver mangiato molta frutta e caricato iltratto digestivo con molta verdura cotta che è pulente a fondo se combinata bene con quella cruda e altre cosette. Cominciai ad avere voglia di andare al bagno ma niente di che, uscì qualcosa ma niente. 10 minuti dopo altra voglia di andare in bagno, e li cominciarono i dolori di tipo oppressivo e non acuto, un pò in tutto il tratto intestinale, cominciai a salivare tantissimo, buttai fuori forse più di mezzo litro di saliva nel bidet, mi si riempiva la bocca di saliva, poi l'evacuazione e poi scomparve tutto in 10 minuti. Durò tutto 15-20 minuti non di più ma sembrava di crepare.
Dopo sonno tranquillo dopo aver ripensato all'accaduto.
Cosa ho sentito di particolare?
Le feci puzzavano inconfondibilmente di pesce.
Di pesce, nemmeno ci avevo pensato minimamente al pesce, ma sentendo l'olezzo nell'aria mi ha ricordato inconfondibilmente il pesce, eppure io gli odori li sento bene e le altre volte assolutamente niente di odori del genere.
Un'altra volta una cosa simile è successa con la mortadella, sembrava di stare in un alimentari. Odore inconfondibile.
Eppure sia il pesce che la mortadella non ne mangio più da almeno due anni!!!
Mi ricordai che durante il giorno avevo avuto voglia di carne, ma ovviamente non ne mangiai.
Questo è quello che provocano questi alimenti in noi.
Con gli amidi niente di tossico solo qualche dolore e basta, ma con queste cose animali mi sembrava di crepare.
Se ti si gonfiano le ghiandole basta che fai sport e sudi.
Ecco come poi con l'esperienza capirai ciò che succede.
Rimane di tutto nell'intestino e poi pluff all'improvviso quando meno te lo aspetti si smuove qualcosa e succede l'eliminazione pesante.
La verità se la ascolterai si mostrerà a te chiara e forte
