Cone Beam 3D, Opt 3D, non ne avevamo mai parlato!
Inviato: 21 maggio 2012, 20:41

ARGOMENTO : "Cone Beam" (è una tomografia 3D con dose di raggi di circa 2-2,5 ortopanoramiche digitali 2D)
La novità assoluta viene dalla tomografia 3D dei denti ("Cone beam"). Da' un'esposizione ai raggi circa 100 volte inferiore a quella di una TAC.
Mediamente il costo dell'esame è di circa 140 euro per la singola arcata e di 220-240 euro per entrambe le arcate.
È necessaria una prescrizione del medico.
Il volume dell'osso scansito viene gestito con un programma CAD. Mentre invece la TAC arrivava stampata su pellicola, oppure arrivavano i singoli fotogrammi sotto forma di immagini archiviate su un CD. Non c'era la possibilità di valutare zona per zona a piacimento da ogni possibile angolazione.
Svantaggi? Il fatto che queste radiografie 3D ... contengono una massa di informazioni che ci vuole un può di tempo per andare ad individuare, possibilmente da parte di una persona che sa cosa sta cercando.
Probabilmente il decollo lento nell'uso di questa nuova tecnologia dipende da un minimo di curva di apprendimento che sarà necessaria all'odontoiatra per acquisire familiarità con il software CAD e quindi potersi andare a cercare le informazioni volute navigando nello spazio 3D rappresentato.
Altro svantaggio: non sono rilevabili le cosiddette "cavitazioni", ovvero zone anomale in cui a causa di stress precedenti ricresce osso molle.







fonti:
http://www.theendoblog.com/2011/09/cone ... o-use.html
http://odontoscan.com.br/eng/downloads/ ... ations.pdf
http://www.dentaltwins.com/dentalchat/v ... 5&start=75
Il Dr. Federico Ronchi (Milano) scrive:
Dentalscan é un programma che permette di prendere i dati acquisiti da una TAC cranica tradizionale (fette in senso longitudinale, come si usa per vedere il cervello) e ricostruire virtualmente le sezioni dei mascellari (che sono in senso verticale e seguono la forma dell'arcata.
La Cone Beam é una tecnica di acquisizione che "fotografa" ad ogni scatto una zona contenuta nella proiezione conica del raggio di acquisizione. Il volume viene ricostruito non a strati lineari bensì per interpolazione delle diverse proiezioni.
La grossa differenza di esposizione é anche dovuta al fatto che non vengono acquisiti tutti i voxel (pixel 3D).
Sui singoli modelli di Cone Beam a confronto vedi qua, ci sono 21 modelli:
http://www.conebeam.com/cbctchart
Conta che stiamo parlando di una tecnologia che esiste da 7-8 anni, in continua evoluzione ma mediamente già top performer per la sensibilità dei sensori.
QUI UN ALTRO ELENCO AGGIORNATO:
http://3dorthodontist.com/CBCT_Machines.html[/align]