Probiotico
Moderatore: luciano
Probiotico
Ciao, sto assumendo il vsl#3...conoscete? dicono che sia il migliore( ogni bustina contiene 450 miliardi di fermenti ) ma contiene lattosio...secondo voi e` trascurabile che contenga lattosio o e` meglio prenderne uno privo di lattosio? Grazie
Ah un altra cosa..meglio prenderlo a stomaco vuoto?
Ah un altra cosa..meglio prenderlo a stomaco vuoto?
Sei sulla dieta senza muco? Se la risposta è NO dovresti sapere che non è un problema assumere cose diverse da FRUTTA E VERDURA A FOGLIA visto l'eventuale guadagno che si può ottenere da un buon prodotto specie se si tratta di tracce di lattosio o pochi grammi che siano (è probabile che si tratta di acido lattico poiché quei batteri provengono da quella sostanza, ma potrei sbagliarmi).ma contiene lattosio...secondo voi e` trascurabile che contenga lattosio o è meglio prenderne uno privo di lattosio? Grazie
Visto che hai fatto questa domanda, già sai che contiene fermenti lattici e così rifai la stessa domanda che hai fatto qua, leggi questo post:Ah un altra cosa..meglio prenderlo a stomaco vuoto?
>>>Fermenti Lattici<<<
Ciao
Ci sono due punti da tenere presenti.
Il primo è che le mie risposte partivano dall'interferenza sulla dieta dovuta alla presenza di lattosio: se c'è lattosio non siamo sulla dieta senza muco.
Diverso è il fatto che i ceppi di fermenti di cui tu parli provengono da lattosio e magari non lo contengono se non in tracce.
Il secondo punto è che effettivamente i cibi di oggi sono impoveriti di minerali e vitamine che purtroppo a volte può essere necessario un apporto esterno.
Da qui dobbiamo porre una linea di confine: quando si raggiunge una salute perfetta, l'organismo riesce a sopperire l'impoverimento dei cibi auto-producendo le sostanze necessarie; ricordiamo che Ehret scrisse che non conosceva il limite di quanto tempo un organismo può rimanere senza sostanze nutritive materiali (cibo).
Quindi, pur essendo sulla Dieta Senza Muco, ma non avendo ancora raggiunto la Salute Perfetta, è molto probabile (ma potrebbe anche non essere così poiché un corpo potrebbe rispondere in modo diverso rispetto ad un altro) che potrebbe essere di aiuto l'assunzione di fermenti lattici o minerali ecc (sempre in maniera mirata e di alta qualità), ma con assenza di supporti tipo lattosio o cose del genere, altrimenti NON si è sulla dieta senza muco.
Ma il limite è molto sottile e ti dico che è più semplice farlo al momento che pensarci a priori e doverlo esprimere a parole immergendosi in lunghe ed inutili constatazioni letterarie. Quando vivi le cose sulla tua pelle, le risposte sono disponibili già dalle nostre sensazioni, senza la necessità di dover mettere in funzione la testa. La consapevolezza del momento è superiore a tutte le parole già scritte.
Poiché parliamo di "sistema di guarigione" cioè di una procedura per arrivare alla guarigione, si dovrebbe evincere che quando la guarigione e quindi la salute perfetta è stata raggiunta, non si deve far uso di nessun'altra cosa al di fuori di FRUTTA E VERDURA A FOGLIA VERDE.
Questa è però solo la mia opinione dovuta all'attuale situazione di impoverimento dei cibi freschi.
Il primo è che le mie risposte partivano dall'interferenza sulla dieta dovuta alla presenza di lattosio: se c'è lattosio non siamo sulla dieta senza muco.
Diverso è il fatto che i ceppi di fermenti di cui tu parli provengono da lattosio e magari non lo contengono se non in tracce.
Il secondo punto è che effettivamente i cibi di oggi sono impoveriti di minerali e vitamine che purtroppo a volte può essere necessario un apporto esterno.
Da qui dobbiamo porre una linea di confine: quando si raggiunge una salute perfetta, l'organismo riesce a sopperire l'impoverimento dei cibi auto-producendo le sostanze necessarie; ricordiamo che Ehret scrisse che non conosceva il limite di quanto tempo un organismo può rimanere senza sostanze nutritive materiali (cibo).
Quindi, pur essendo sulla Dieta Senza Muco, ma non avendo ancora raggiunto la Salute Perfetta, è molto probabile (ma potrebbe anche non essere così poiché un corpo potrebbe rispondere in modo diverso rispetto ad un altro) che potrebbe essere di aiuto l'assunzione di fermenti lattici o minerali ecc (sempre in maniera mirata e di alta qualità), ma con assenza di supporti tipo lattosio o cose del genere, altrimenti NON si è sulla dieta senza muco.
Ma il limite è molto sottile e ti dico che è più semplice farlo al momento che pensarci a priori e doverlo esprimere a parole immergendosi in lunghe ed inutili constatazioni letterarie. Quando vivi le cose sulla tua pelle, le risposte sono disponibili già dalle nostre sensazioni, senza la necessità di dover mettere in funzione la testa. La consapevolezza del momento è superiore a tutte le parole già scritte.
Poiché parliamo di "sistema di guarigione" cioè di una procedura per arrivare alla guarigione, si dovrebbe evincere che quando la guarigione e quindi la salute perfetta è stata raggiunta, non si deve far uso di nessun'altra cosa al di fuori di FRUTTA E VERDURA A FOGLIA VERDE.
Questa è però solo la mia opinione dovuta all'attuale situazione di impoverimento dei cibi freschi.
Se vuoi dei probiotici senza lattosio né glutine, ti consiglio l'axidophilus della pegaso :
http://www.probioticipegaso.it/home.html
Io l'ho provato e mi sembra buono è una ditta seria, gli ingredienti sono :
maltodestrine, magnesio stearato, coltura liofilizzata di Lc. lactis PB411, coltura liofilizzatadi L. casei PB121, coltura liofilizzata di L. acidophilus R52, coltura liofilizzata di Bifidobacterium bifidum PB211, involucro gelatina vegetale.
http://www.probioticipegaso.it/home.html
Io l'ho provato e mi sembra buono è una ditta seria, gli ingredienti sono :
maltodestrine, magnesio stearato, coltura liofilizzata di Lc. lactis PB411, coltura liofilizzatadi L. casei PB121, coltura liofilizzata di L. acidophilus R52, coltura liofilizzata di Bifidobacterium bifidum PB211, involucro gelatina vegetale.
- baldazar
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Per ripulire l'intestino bisognerebbe fare dei lavaggi intestinali.
Ci sono vari metodi, uno dei migliori e farli con una macchina per lavaggi intestinali.
Dopo di ciò si integra con enzimi per l'intestino.
Cioè enzimi probiotici e prebiotici.
Il presupposto alla base dell'attività di un probiotico, è la resistenza all'attacco degli acidi a livello dello stomaco, che consente al poll batterico di conservare la validità per l'azione a livello intestinale.
Il termine prebiotico ( che non è probiotico ) sta ad indicare un gran numero di sostanze organiche,ma in particolare gli oligosaccaridi fermentescibili, che sono in grado di favorire la crescita della flora microbica intestinale, in quanto fungono da substrato nutritivo dei microrganismi endogeni.Il loro meccanismo d'azione è quello di favorire la crescita di microrganismi probiotici,quali ad esempio,i bifidobatteri, che normalmente costituiscono la microflora intestinale.
I soli prebiotici per quali siano disponibili dati significativi,riguardano i fruttani del tipo inulina ( polvere di radice di cicoria,o topinambur).
Credo che la strategia mgliore ( per mia conoscenza e sperimentazione ) finalizzata alla modificazione del microba intestinale è rappresentata dalla creazione di " sinbiotici ", nei quali probiotici e prebiotici sono usati in combinazione, per sfruttarne i benefici effetti per l'ospite, derivanti dalle 2 classi.
Giunti qui i prodotti che adopero per far si che questo avvenga sono :
INULINA che si compera in farmacia ( non fatevi scoraggiare dai farmacisti che vogliono vendervi altri prodotti che si avvicinano alla inulina,la ditta che la commercializza è la Farmalabor di Canosa di Puglia
( BA ) il costo è di circa 20 euro al kg.
I migliori probiotici sono quelli " Specie specifici " senza prodotti animali da tenere in frigo non comperateli se il rivenditore non li tiene in frigo della ditta Bromatech di Milano; con varie combinazioni.
Ciao a tutti Baldazar.
Ci sono vari metodi, uno dei migliori e farli con una macchina per lavaggi intestinali.
Dopo di ciò si integra con enzimi per l'intestino.
Cioè enzimi probiotici e prebiotici.
Il presupposto alla base dell'attività di un probiotico, è la resistenza all'attacco degli acidi a livello dello stomaco, che consente al poll batterico di conservare la validità per l'azione a livello intestinale.
Il termine prebiotico ( che non è probiotico ) sta ad indicare un gran numero di sostanze organiche,ma in particolare gli oligosaccaridi fermentescibili, che sono in grado di favorire la crescita della flora microbica intestinale, in quanto fungono da substrato nutritivo dei microrganismi endogeni.Il loro meccanismo d'azione è quello di favorire la crescita di microrganismi probiotici,quali ad esempio,i bifidobatteri, che normalmente costituiscono la microflora intestinale.
I soli prebiotici per quali siano disponibili dati significativi,riguardano i fruttani del tipo inulina ( polvere di radice di cicoria,o topinambur).
Credo che la strategia mgliore ( per mia conoscenza e sperimentazione ) finalizzata alla modificazione del microba intestinale è rappresentata dalla creazione di " sinbiotici ", nei quali probiotici e prebiotici sono usati in combinazione, per sfruttarne i benefici effetti per l'ospite, derivanti dalle 2 classi.
Giunti qui i prodotti che adopero per far si che questo avvenga sono :
INULINA che si compera in farmacia ( non fatevi scoraggiare dai farmacisti che vogliono vendervi altri prodotti che si avvicinano alla inulina,la ditta che la commercializza è la Farmalabor di Canosa di Puglia
( BA ) il costo è di circa 20 euro al kg.
I migliori probiotici sono quelli " Specie specifici " senza prodotti animali da tenere in frigo non comperateli se il rivenditore non li tiene in frigo della ditta Bromatech di Milano; con varie combinazioni.
Ciao a tutti Baldazar.
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