
Frutta e lattuga
Moderatore: luciano
Frutta e lattuga
Caro Luciano, vorrei farti un paio di domande, sperando che non mi butti fuori dal forum
! Vorrei sapere quanta frutta è bene mangiare in una giornata (lo so, devo rileggere il libro ma ti prego di avere pazienza perchè in questo periodo sono davvero incasinata e sto anche cambiando posto di lavoro dopo 20 anni!) e se è sufficiente mangiare lattuga come verdura. Grazie, Tiziana

Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Caro Luciano, è possibile evitare di mangiare verdure cotte e limitarsi a frutta e verdura crude? Non mi va proprio di cuocere le verdureluciano ha scritto:Mangia pure tutta la frutta che vuoi. Se hai disagi diminuisci, ma visto il clima caldo direi che va benissimo. Lattuga va bene, se ti piace aggiungi il radicchio, e anche pomidori e cetrioli, anche se questi due ultimi sono frutti.

Grazie, Tiziana
- luciano
- Site Admin
- Messaggi: 13374
- Iscritto il: 28 novembre 2005, 6:00
- Località: Riva del Garda
- Contatta:
Il modo di sapere se è troppo veloce lo spostamento verso una dieta a base di verdura e frutta crude, dopo aver fatto un periodo di transizione, e quello di osservare i sintomi della disintossicazione. Se sono tollerabili, significa che il corpo è in grado di starci dietro. La tollerabilità varia comunque da individuo a individuo.
Personalmente, sapendo che sono sintomi di disintossicazione, sapendo che il grosso delle tossine l'ho eliminato, specialmente quelle dei farmaci, qualunque sintomo mi trova ad affrontare, non importa quanto forte o "spaventoso", continuo al passo che ho deciso, sapendo anche che di sicuro non morirò a causa di quei sintomi.
La tollerabilità dipende molto da quanto si è già eliminato ma anche dalle proprie certezze, sapere che il sistema funziona, essersi liberati dalle paure inculcateci fin dall'infanzia riguardo alle "malattie".
Un'alta tollerabilità è una caratteristica di quelle persone che sono un po' "pirati":

Personalmente, sapendo che sono sintomi di disintossicazione, sapendo che il grosso delle tossine l'ho eliminato, specialmente quelle dei farmaci, qualunque sintomo mi trova ad affrontare, non importa quanto forte o "spaventoso", continuo al passo che ho deciso, sapendo anche che di sicuro non morirò a causa di quei sintomi.
La tollerabilità dipende molto da quanto si è già eliminato ma anche dalle proprie certezze, sapere che il sistema funziona, essersi liberati dalle paure inculcateci fin dall'infanzia riguardo alle "malattie".
Un'alta tollerabilità è una caratteristica di quelle persone che sono un po' "pirati":
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti