Dieta di transizione
Inviato: 12 agosto 2013, 0:05
Ciao a tutti,
sono Paola e mi sono iscritta circa due settimane fa.
Sono due anni che mangio da crudista, con qualche periodo di sgarro, soprattutto nella stagione invernale per aumento dello stress, poco tempo per stare all'aria aperta e minor riposo. Prima di questi due anni, comunque, avevo già eliminato i latticini, lo zucchero ed in parte le farine bianche.
Nella mail di presentazione avevo scritto che per me la dieta di transizione che ho trovato sul libro di Ehret era un po' un tornare indietro, rispetto alla dieta crudista degli ultimi tempi e Mauropud mi aveva risposto che non è necessario farla se sono già pronta per frutta e verdura cruda. Questo mi ha fatto piacere e mi ha semplificato la vita; dal punto di vista dell'adattamento sento di non avere bisogno della dieta di transizione, ma mi chiedo ancora:
leggendo e rileggendo il libro mi sembrava di aver capito che Ehret rimproverasse ai crudisti di pensare solo a nutrirsi con cibi validi e non a fare pulizia e che ciò non dava risultati profondi. Mi sembrava di aver capito che alcune ricette della dieta di transizione servissero per fare da "scopa" al muco. Ora io vorrei approfondire la mia pulizia per liberarmi, se fosse possibile, di una circolazione venosa (e linfatica) difficile che ho da quando avevo 20 anni (trenta anni fa).
Qualcosa in più rispetto al crudismo lo faccio: salto la colazione ed ho iniziato a bere la limonata, faccio pochi pasti, lasciando trascorrere tante ore da un pasto all'altro, bevo solo fuori pasto, mangio un tipo solo di frutta alla volta.
Ho centrato la dieta senza muco o devo fare ancora altro?
La dieta di transizione posso dimenticarla?
Grazie ancora per tutto il vostro sostegno.
Paola
sono Paola e mi sono iscritta circa due settimane fa.
Sono due anni che mangio da crudista, con qualche periodo di sgarro, soprattutto nella stagione invernale per aumento dello stress, poco tempo per stare all'aria aperta e minor riposo. Prima di questi due anni, comunque, avevo già eliminato i latticini, lo zucchero ed in parte le farine bianche.
Nella mail di presentazione avevo scritto che per me la dieta di transizione che ho trovato sul libro di Ehret era un po' un tornare indietro, rispetto alla dieta crudista degli ultimi tempi e Mauropud mi aveva risposto che non è necessario farla se sono già pronta per frutta e verdura cruda. Questo mi ha fatto piacere e mi ha semplificato la vita; dal punto di vista dell'adattamento sento di non avere bisogno della dieta di transizione, ma mi chiedo ancora:
leggendo e rileggendo il libro mi sembrava di aver capito che Ehret rimproverasse ai crudisti di pensare solo a nutrirsi con cibi validi e non a fare pulizia e che ciò non dava risultati profondi. Mi sembrava di aver capito che alcune ricette della dieta di transizione servissero per fare da "scopa" al muco. Ora io vorrei approfondire la mia pulizia per liberarmi, se fosse possibile, di una circolazione venosa (e linfatica) difficile che ho da quando avevo 20 anni (trenta anni fa).
Qualcosa in più rispetto al crudismo lo faccio: salto la colazione ed ho iniziato a bere la limonata, faccio pochi pasti, lasciando trascorrere tante ore da un pasto all'altro, bevo solo fuori pasto, mangio un tipo solo di frutta alla volta.
Ho centrato la dieta senza muco o devo fare ancora altro?
La dieta di transizione posso dimenticarla?
Grazie ancora per tutto il vostro sostegno.
Paola