penso che la soluzione potrebbe essere l'uso di un metodo anticontraccettivo naturale.
Nel mio consultorio, per esempio, insegnano il metodo Billings a chi non vuole usare la pillola (se fai una ricerca sul Web troverai tantissime informazioni).
Ciao Patrizia, anche io penso che questo metodo sia molto valido e veramente naturale, ecco gli indirizzi dei centri in cui lo insegnano (è un servizio gratuito).
http://www.familylive.net/index.php?81/centri
questi sono i centri regionali, ovviamente basta chiamare e ci verranno indicati i centri più vicini a dove abitiamo.
Inoltre trovo che sia un metodo che attribuisce alla donna la giusta dignità, è umiliante dover prendere un medicinale che ci rovina la salute solo per essere sempre pronte per il nostro lui, lui prenderebbe una pillola? Molte volte la risposta è no, e allora perchè dobbiamo prenderla noi donne? Invece questo metodo si basa anche sulla collaborazione e la comprensione nella coppia, lui deve rispettare i giorni a rischio nel ciclo di lei, mi sembra che dia al nostro compagno un'opportunità in più di dimostrare quanto ci ama e rispetta
e per noi è un modo di essere più tranquille,
dopodichè andrò in paranoia, per la paura di restare incinta (non mi fido di nient'altro) e se arriverò ad essere pulita dentro e ad avere le mestruazioni ogni 3/4 mesi smetterò di fare sesso per il terrore di restare incinta...insomma oltre che ehretista diventerò anche santa
Lou Lou sò cosa vuol dire ogni mese aspettare che si presenti il ciclo per sapere se si è incinta, e il terrore di lasciarsi andare troppo nei momenti sbagliati per poi trovare la sorpresa a fine mese...
La cosa sarebbe diversa se tu fossi sicura che oggi (per esempio) è un giorno in cui è impossibile avere un'ovulazione... non pensi?
Più consapevolezza alle donne
Vuol dire che ascolteremo il nostro corpo per sapere se dobbiamo accellerare o rallentare la dieta senza muco e faremo altrettanto per sapere se siamo in un giorno a rischio o no.
Un abbraccio a tutti,
