Come distinguere la malattia dalla vera salute
Inviato: 19 aprile 2008, 19:55
Prima di ottenere la salute devo ammettere che non riconoscevo di essere malata. Quando mi recavo dal dentista per un ascesso in corso lui rispondeva: ma è tutto normale è causa del dente del giudizio, o ancora, soffri di bruxismo (chi stringe i denti soprattutto di notte e gli si ritirano le gengive) é ereditario o è lo stress, insomma bastano gli antibiotici e un bell' apparecchietto per la notte. Quando sono andata dall' ortopedico per il mal di schiena dopo varie indagini mi ha detto: o prendi per tutta la vita antidolorifici o ci convivi perchè questo problema è molto diffuso, è lo stress , la vita di oggi porta questi disturbi. Quando andavo dal dermatologo per la pelle grassa (potevo produrre olio per quanto era unto il mio viso) e avevo delle ferite a sangue alle mani mi sentivo ancora parlare di reazioni dovute allo stress e da curare con pomatine varie.
Poi la mia stitichezza stabilita come cronica perchè presente fin dall'infanzia mi è stata riconosciuta come un problema molto comune da aiutare con crusca e antispastici e meno stress.
Tutto questo mi stava davvero iniziando a stressare, i medici continuavano a dirmi che tutto rientrava nella normalità perchè problemi molto comuni. Io mi stavo davvero rassegnando ad accettare di non poter fare nulla se gli esperti non possedevano la cura per eliminare le radice dei miei mali. Ma poi fortunatamente è arrivato un momento in cui mi sono ribellata all' autorità indiscussa dei medici e ho cercato di istruirmi da sola e le ricerche man mano mi hanno portato ad Ehret. Cosa potevo dubitare? Qualcuno mi spiegava esattamente come l'uomo abbia dimenticato la propria natura e le sane abitudini. In fondo leggendo Ehret vedi solo come l'uomo allontanandosi dal naturale abbia distrutto se stesso con gli artifici da lui creati. Non possiamo delegare agli altri la nostra salute, le nostre scelte, anche se questi altri possiedono un camice bianco e hanno 10 lauree. Oggi so cosa vuol dire stare bene e come rimediare agli errori del passato, condivido ciò con i miei cari e questo è il più grande tesoro che potessi sperare di trovare.
Cerco di applicare ciò alle altre sfere della vita perchè se si cerca la verità abbattendo i pregiudizi e le false credenze prima o poi la verità ci sarà svelata perchè è lì alla portata di tutti.
Alla prossima chiacchierata Jenny.
Poi la mia stitichezza stabilita come cronica perchè presente fin dall'infanzia mi è stata riconosciuta come un problema molto comune da aiutare con crusca e antispastici e meno stress.
Tutto questo mi stava davvero iniziando a stressare, i medici continuavano a dirmi che tutto rientrava nella normalità perchè problemi molto comuni. Io mi stavo davvero rassegnando ad accettare di non poter fare nulla se gli esperti non possedevano la cura per eliminare le radice dei miei mali. Ma poi fortunatamente è arrivato un momento in cui mi sono ribellata all' autorità indiscussa dei medici e ho cercato di istruirmi da sola e le ricerche man mano mi hanno portato ad Ehret. Cosa potevo dubitare? Qualcuno mi spiegava esattamente come l'uomo abbia dimenticato la propria natura e le sane abitudini. In fondo leggendo Ehret vedi solo come l'uomo allontanandosi dal naturale abbia distrutto se stesso con gli artifici da lui creati. Non possiamo delegare agli altri la nostra salute, le nostre scelte, anche se questi altri possiedono un camice bianco e hanno 10 lauree. Oggi so cosa vuol dire stare bene e come rimediare agli errori del passato, condivido ciò con i miei cari e questo è il più grande tesoro che potessi sperare di trovare.
Cerco di applicare ciò alle altre sfere della vita perchè se si cerca la verità abbattendo i pregiudizi e le false credenze prima o poi la verità ci sarà svelata perchè è lì alla portata di tutti.
Alla prossima chiacchierata Jenny.