Il mio 2° compleanno
Moderatore: luciano
Il mio 2° compleanno
Cari amici....
...spengo con voi la mia 2a candelina ehretista.
Non ho grandi novità da comunicarvi rispetto alle precedenti comunicazioni circa i cambiamenti nella transizione dopo il 1° anno, ai miei cambi di alimentazione, ma anche in merito alla mia attività sportiva (non ultima la maratona della settimana scorsa).
Rispetto all'anno scorso ho aumentato ulteriormente la frutta tanto che a pranzo mangio quasi sempre "frutti ed aria fresca" ed ho regimentato molto i mie pasti con le insalatone e le verdure cotte come del resto vi ho già raccontato in altri post.
Purtroppo continuo ad avere momenti (anche abbastanza ripetuti) di sgarro con pizza e talvolta con dolci ma tutto sommato direi che va molto bene anche a dispetto di questi momenti...del resto è proprio questo lo spirito della transizione...piccole correzioni in itinere.
Tra i grandi, direi grandiosi successi c'è l'aver ridotto del 90-95% il numero e la forza dei miei mal di testa e questo è per me la cosa veramente più importante. Anzi vi dirò che adesso riconosco immediatamente la causa di quei rari casi in cui mi torna (il più delle volte sono stati scatenati dal consumo di panettone/colomba...quindi dai lieviti e dai grassi ed oli contenuti in questi prodotti.)
Mi dispiace non essere molto presente sul Forum da un po' di tempo ma sappiate che comunque vi leggo sempre, anche "al volo", e vi ringrazio per la consueta disponibilità nel trasmettere le vostre esperienze.
Un caro saluto a tutti.
Gianluca..."il maratoneta" (ebbene sì! adesso lo posso dire)
...spengo con voi la mia 2a candelina ehretista.
Non ho grandi novità da comunicarvi rispetto alle precedenti comunicazioni circa i cambiamenti nella transizione dopo il 1° anno, ai miei cambi di alimentazione, ma anche in merito alla mia attività sportiva (non ultima la maratona della settimana scorsa).
Rispetto all'anno scorso ho aumentato ulteriormente la frutta tanto che a pranzo mangio quasi sempre "frutti ed aria fresca" ed ho regimentato molto i mie pasti con le insalatone e le verdure cotte come del resto vi ho già raccontato in altri post.
Purtroppo continuo ad avere momenti (anche abbastanza ripetuti) di sgarro con pizza e talvolta con dolci ma tutto sommato direi che va molto bene anche a dispetto di questi momenti...del resto è proprio questo lo spirito della transizione...piccole correzioni in itinere.
Tra i grandi, direi grandiosi successi c'è l'aver ridotto del 90-95% il numero e la forza dei miei mal di testa e questo è per me la cosa veramente più importante. Anzi vi dirò che adesso riconosco immediatamente la causa di quei rari casi in cui mi torna (il più delle volte sono stati scatenati dal consumo di panettone/colomba...quindi dai lieviti e dai grassi ed oli contenuti in questi prodotti.)
Mi dispiace non essere molto presente sul Forum da un po' di tempo ma sappiate che comunque vi leggo sempre, anche "al volo", e vi ringrazio per la consueta disponibilità nel trasmettere le vostre esperienze.
Un caro saluto a tutti.
Gianluca..."il maratoneta" (ebbene sì! adesso lo posso dire)
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
glc69 mi sembra di capire che pur non essendo un integralista della dieta abbi comunque ottenuto degli ottimi risultati, ed io condivido in pieno ed adotto su me stesso meno restrizioni che in passato l' importante è essere sulla retta via, se poi occasionalmente ci sono delle lievi trasgressioni è pur sempre un grosso passo avanti rispetto al passato e poi inevitabilmente la vita sociale ci induce in tentazioni.
edo
edo
- danielsaam
- Moderatore
- Messaggi: 1096
- Iscritto il: 24 aprile 2008, 6:00
- Località: Planet Earth
- Contatta:
Grazie utente cancellato, dodoedo, danielsam e Luciano.
In effetti posso dire che già adesso lo sgarro è una scelta che però ritorna talvolta ad essere compulsione in particolari circostanze anche di natura psicologica. Certe volte mi concedo degli sgarri proprio per comprenederne a fondo l'origine cercando ovviamente di non indulgere e non eccedere.
Di sicuro, e lo dico con convinzione, non sgarro mai con sensi di colpa!
Un caro saluto
Gianluca
In effetti posso dire che già adesso lo sgarro è una scelta che però ritorna talvolta ad essere compulsione in particolari circostanze anche di natura psicologica. Certe volte mi concedo degli sgarri proprio per comprenederne a fondo l'origine cercando ovviamente di non indulgere e non eccedere.
Di sicuro, e lo dico con convinzione, non sgarro mai con sensi di colpa!
Un caro saluto
Gianluca
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 25 ospiti