Continuare o meno... Dubbi e Paure!
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Discussioni su Arnold Ehret e l'Ehretismo. Possono partecipare tutti gli utenti iscritti che hanno letto il libro sulla "Dieta Senza Muco".
Non c'è posto per commenti su ideologie politiche, disinformazione, ecc, che possono trovare posto su altri siti pertinenti. Questo è il forum della dieta di Ehret.
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- curiosoboy
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Re: ritorno alla giusta via
Esatto!Vegan_dani ha scritto: per Antishred: alla tua domanda "In cosa consisterebbe, secondo me, ora, in questo istante, abbandonare la Dieta senza Muco?" sai cosa risponderei?
...che in realtà non cambierebbe proprio nulla!
E' la stessa conclusione a cui sono arrivato io! Ok, per me il discorso era diverso perchè ero onnivoro, ma lo stesso, mi sono reso conto che "abbandonare il sistema" in fondo non vuol dire proprio niente! Quelle volte che ho pensato: "basta, sto esagerando, mollo tutto", mi rendevo conto che avevo solo voglia di una pizza, e allora non ho fatto altro che mangiare una pizza! e poi ridevo per l'idiozia del mio cervello
Quindi vai tranquillo... il tempo è dalla tua parte, si può solo migliorare!
A presto, chiedi pure se ti serve qualcosa.
Ciaoo
Meglio la direzione giusta che la velocità
Ciao Vegan_dani
se posso darti il mio contributo, posso dirti che sono in transizione da poco più di un anno e dopo gli entusiasmi iniziali mi sono "adattato" alla transizione richiesta dal mio corpo. Il mio nutrimento è, oggi, all'80% composto da frutta e verdura; l'altro 20% è suddiviso in qualche piatto di pasta integrale o riso integrale, un paio di pizze con verdure, qualche piccolo pezzo di mozzarella o vezzena e qualche birra. So che prima o poi il mio corpo non richiederà più nessun altro alimento se non frutta e verdura (me ne accorgo ogni giorno che passa) ed eliminerà tutto ciò che non gli servirà più.
Senza nessuno sforzo ho smesso di fumare proprio durante la prima fase di transizione provando un'autentica repulsione al fumo e non avendo più nessuna crisi di astinenza (questa è la cosa più incredibile secondo me..).
Non ho più voglia di mangiare carne, pesce o di bere vino, ad esempio, mentre prima ne potevo bere ad ettolitri. Ora non mi piace proprio ed è la mia mente che ancora ricorda il passato che pensa sia ancora una cosa piacevole ma poi, appena ci metto le labbra sopra, provo un senso di "quasi disgusto".
Questo per dirti che ho imparato ad ascoltarmi e so perfettamente che prima o poi arriverò a completare la strada indicata da Ehret.
Ieri, mentre iniziavo la via di Ehret, ero circondato da "nemici": autentici oppositori alla mia decisione.
Oggi, qualcuno timidamente inizia a chiedermi consigli su questo o quel tipo di alimento..
Quando dimostro che la pressione alta si può trattare con le foglie di ulivo e quando gli stessi amici lo indicano al proprio medico rimasto stupito, allora qualcuno inizia a pensare che forse proprio incosciente e/o ignorante non sono.
Quando dimostro che un digiuno fatto con criterio risolve più di decine di pastiglie velenose, allora qualche mente si sveglia dal torpore della falsa educazione che gli è stata imposta.
Ma, come scrive Ehret, non riusciremo mai a convincere tutti della correttezza della sua geniale e divina scoperta.
Il sistema di Ehret è l' unica via per riavere la salute del corpo e della mente, che sono per me una sola cosa - La natura ci ha fornito di tutto ciò che ci serve per essere degli esseri divini ed il nostro Creatore (chiamatelo come meglio credete) ci ha dato la libertà di scegliere cosa fare della nostra vita.
Credo, infine, sia importante percorrere la nostra strada ascoltando le persone che la incroceranno perché non saranno arrivate a noi per caso ma per una richiesta ben precisa della nostra Anima..
se posso darti il mio contributo, posso dirti che sono in transizione da poco più di un anno e dopo gli entusiasmi iniziali mi sono "adattato" alla transizione richiesta dal mio corpo. Il mio nutrimento è, oggi, all'80% composto da frutta e verdura; l'altro 20% è suddiviso in qualche piatto di pasta integrale o riso integrale, un paio di pizze con verdure, qualche piccolo pezzo di mozzarella o vezzena e qualche birra. So che prima o poi il mio corpo non richiederà più nessun altro alimento se non frutta e verdura (me ne accorgo ogni giorno che passa) ed eliminerà tutto ciò che non gli servirà più.
Senza nessuno sforzo ho smesso di fumare proprio durante la prima fase di transizione provando un'autentica repulsione al fumo e non avendo più nessuna crisi di astinenza (questa è la cosa più incredibile secondo me..).
Non ho più voglia di mangiare carne, pesce o di bere vino, ad esempio, mentre prima ne potevo bere ad ettolitri. Ora non mi piace proprio ed è la mia mente che ancora ricorda il passato che pensa sia ancora una cosa piacevole ma poi, appena ci metto le labbra sopra, provo un senso di "quasi disgusto".
Questo per dirti che ho imparato ad ascoltarmi e so perfettamente che prima o poi arriverò a completare la strada indicata da Ehret.
Ieri, mentre iniziavo la via di Ehret, ero circondato da "nemici": autentici oppositori alla mia decisione.
Oggi, qualcuno timidamente inizia a chiedermi consigli su questo o quel tipo di alimento..
Quando dimostro che la pressione alta si può trattare con le foglie di ulivo e quando gli stessi amici lo indicano al proprio medico rimasto stupito, allora qualcuno inizia a pensare che forse proprio incosciente e/o ignorante non sono.
Quando dimostro che un digiuno fatto con criterio risolve più di decine di pastiglie velenose, allora qualche mente si sveglia dal torpore della falsa educazione che gli è stata imposta.
Ma, come scrive Ehret, non riusciremo mai a convincere tutti della correttezza della sua geniale e divina scoperta.
Il sistema di Ehret è l' unica via per riavere la salute del corpo e della mente, che sono per me una sola cosa - La natura ci ha fornito di tutto ciò che ci serve per essere degli esseri divini ed il nostro Creatore (chiamatelo come meglio credete) ci ha dato la libertà di scegliere cosa fare della nostra vita.
Credo, infine, sia importante percorrere la nostra strada ascoltando le persone che la incroceranno perché non saranno arrivate a noi per caso ma per una richiesta ben precisa della nostra Anima..
Più espello più divento bello !
Ciao erre, molto volentieri:
Una delle piante migliori da utilizzarsi per la cura dell'ipertensione è l'olivo, è molto efficace ed adatta anche a terapie lunghe perchè priva di tossicità. A questo scopo in fitoterepia si utilizzano le foglie che hanno un'azione vasodilatatrice e quindi sono ipotensive, cioè abbassano la pressione del sangue, sia la massima che la minima.
Molto efficace, specialmente quando vi sia la necessità di ottenere un rapido abbassamento della pressione sanguigna, è il decotto di foglie di olivo: si fanno bollire 20 grammi di foglie di olivo in 300 di acqua fino a ridurre di 1/3, e questa (una tazza) è la dose giornaliera, l'effetto si avverte rapidamente ma è bene insistere per almeno 15 - 20 giorni.
Nel caso di un'ipertensione più lieve si può utilizzare l'infuso, 30 - 50 grammi di foglie in un litro, da infondere per 25 minuti, se ne assumono 2-3 tazze al giorno. L'infuso di foglie di olivo ha anche proprietà depurative e diuretiche, antiuriche, ipolipemizzanti, ed ipoglicemizzanti, quindi svolge anche un'utile azione disintossicante generale, con particolare mira all'eccesso di acidi urici, grassi e zuccheri nel sangue. Un preparato valido da utilizzarsi qualora non si avesse il tempo di preparare la tisana è la tintura madre di foglie di olivo, la dose, variabile a seconda dei casi, è di 30-50 gocce 3 volte al giorno.
Ciao
Una delle piante migliori da utilizzarsi per la cura dell'ipertensione è l'olivo, è molto efficace ed adatta anche a terapie lunghe perchè priva di tossicità. A questo scopo in fitoterepia si utilizzano le foglie che hanno un'azione vasodilatatrice e quindi sono ipotensive, cioè abbassano la pressione del sangue, sia la massima che la minima.
Molto efficace, specialmente quando vi sia la necessità di ottenere un rapido abbassamento della pressione sanguigna, è il decotto di foglie di olivo: si fanno bollire 20 grammi di foglie di olivo in 300 di acqua fino a ridurre di 1/3, e questa (una tazza) è la dose giornaliera, l'effetto si avverte rapidamente ma è bene insistere per almeno 15 - 20 giorni.
Nel caso di un'ipertensione più lieve si può utilizzare l'infuso, 30 - 50 grammi di foglie in un litro, da infondere per 25 minuti, se ne assumono 2-3 tazze al giorno. L'infuso di foglie di olivo ha anche proprietà depurative e diuretiche, antiuriche, ipolipemizzanti, ed ipoglicemizzanti, quindi svolge anche un'utile azione disintossicante generale, con particolare mira all'eccesso di acidi urici, grassi e zuccheri nel sangue. Un preparato valido da utilizzarsi qualora non si avesse il tempo di preparare la tisana è la tintura madre di foglie di olivo, la dose, variabile a seconda dei casi, è di 30-50 gocce 3 volte al giorno.
Ciao
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- curiosoboy
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"L'utilità più ovvia delle piante è quella commestibile. Si conoscono oltre 20.000 specie di piante commestibili nel mondo, però durante gli ultimi secoli ci siamo trovati a dipendere da un numero sempre più limitato di specie per il nostro cibo. Infatti, meno di 20 specie provvedono circa il 90% dei nostri cibi vegetali...."curiosoboy ha scritto:a proposito di foglie di alberi... sapete se ci sono foglie commestibili?Oltre all'alloro, ovviamente...
(tratto da la perdita della diversità)
Più espello più divento bello !
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