Molti si comportano come se la propria esistenza dipendesse dall'accettazione da parte di altre persone.
Quando capito con persone che non conoscono la mia alimentazione raramente mi arrivano domande del tipo "Ma non mangi carne?" Rispondo: "No" e Alla successiva: "E come fai con le proteine?" rispondo: "Sai che non lo so? Ormai sono trent'anni che mangio così e non mi domando neanche più come faccio per le proteine. Secondo i medici dovrei essere già morto, ma si vede che sono speciale." e mi metto a ridere.
Questo succede raramente, quando qualcuno proprio osserva cosa mangiano i commensali, altrimenti passo inosservato perché il mio stato d'animo è tranquillo e ho la certezza che la maggior parte delle persone mangia male, convinta di mangiar bene e che sono io che faccio la cosa sbagliata, e quindi devo aspettarmi queste domande a cui devo dare risposte casuali e prive di senso che mi arrivano al momento, specialmente divertenti.
Sembra che dai già per scontato che le cose avverranno in quel modo, magari non gliene frega proprio niente di cosa mangi, a meno che non vai con una lampadina accesa sulla testa, che lampeggia come quelle sulle cime dei palazzi per avvertire i piloti degli aerei, come mi sembra che stai facendo.swami863 ha scritto:purtroppo non sono parenti strettissimi, che mi capiscono e mi accettano ormai nel mio modo di mangiare di questi ultimi mesi.
No, sono persone con cui sono meno a mio agio: condivido con voi che farò come potrò, con naturalezza, non voglio ossessionarmi, cercherò il più possibile di fare scelte sane, che oggi sono quelle che amo di più, ma se dovesse essere troppo lo stress (mille domande, imbarazzo da parte mia) vada anche per un primo o quel che sarà, l'importante è anche godermi la piacevolezza dell'incontro.
Quello che posso dire è che se noi siamo ben fondati nella nostra essenza e manteniamo il nostro spazio le persone percepiranno che stiamo facendo la cosa giusta.
Non dico che basta schioccare le dita per fare questo, ma bisogna lavorare in questa direzione e non solo per quanto riguarda il modo in cui ci alimentiamo.