Ciao Atena,
anche se non ho letto ancora il libro di Valentina, mi permetto di rispondere perché sono anche io alle prese con bambini in transizione, per la precisione tre: di 4, di 9 e di 11 anni.
Immagino perfettamente la reazione della tua bimba alla carota nuda e cruda, è esattamente la stessa di mia figlia, di 11 anni come la tua
Posso raccontarti come ho fatto e sto facendo io, da un anno e mezzo a questa parte.
Ti premetto che, nell'ultimo periodo della nostra dieta onnivora, la mia bambina stava cominciando ad ingrassare e questo non la rendeva per niente felice. All'epoca mangiavamo tutto, pasta, pane, brioches, carne, pesce, uova, latticini. Non mancava niente. C'erano anche le verdure, ma cotte (e comunque i bambini le scansavano).
La prima cosa che abbiamo eliminato è stato il
grano. Sostituito da
riso integrale (riso venere o nerone o riso selvatico).
Con l'eliminazione della pasta e del pane per fare scarpetta, mia figlia si è immediatamente "sgonfiata" e il suo organismo di bambina è ripartito al volo. Se prima era capace di mangiare due piatti di pasta o finire una pizza intera, dopo il riso lo toccava a malapena. La "gola" verso il grano non si è riversata sul riso. Si è estinta.
Abbiamo smesso di
insistere per farle finire i pasti (basta con frasi tipo: "non hai mangiato niente" "finisci almeno quello" "prendine ancora").
Abbiamo ridotto al
minimo l'entrata di alimenti animali. Erano ancora permesse uova, carne o pesce, o formaggi freschi di latte crudo (uno di questi non più di una/due volte a settimana e in dosi controllate - niente bis, tris, o razioni a non finire).
Abbiamo
svuotato la dispensa da "cibi tentazione". Se in casa non c'è niente a parte la frutta, si è costretti a mangiarla. E la costrizione si trasforma presto in piacere. Soprattutto d'estate.
Per l'insalata: non ne volevano sapere. Il trucco sta nel trovare il modo di
renderla divertente: ai miei figli piace solo se "arrotolata" dentro qualcosa. Se porto in tavola i fogli di alga nori (quelli per fare il sushi) tagliati a metà, allora subito hanno voglia di prepararsi il loro fagotto d'alga con insalata dentro. L'alga nori è un'opzione, un'altra è la sfoglia di riso (i dischi sottili di pasta di riso per fare gli involtini primavera): con quella preparo ugualmente dei fagotti strapieni di insalata (un'insalata arcobaleno che preparo prima e poi metto già condita con poco olio e gomasio dentro al disco di riso imbevuto in acqua calda). L'altra opzione è
assecondare i loro gusti. C'è chi non vuole la rucola, chi non vuole l'avocado, chi non vuole le cipolle, chi vuole solo i pomodori. Ok! Se non ho di che arrotolare, faccio delle mini insalate: solo pomodori, solo verde, solo cipolle marinate nel limone. A volte mangiano solo i pomodori, a volte addirittura solo le cipolle! A volte combinano. Io e mio marito lasciamo fare, quel che avanza lo mischiamo e ce lo mangiamo noi.
E per la frutta, in realtà la mangiano da soli, automaticamente. Compri una cassa di pesche e la sera l'hanno polverizzata. Restano comunque sempre frullati, succhi freschi e macedonie per invogliare.
Posso dirti che dopo un anno e mezzo mia figlia è rifiorita (ma è rifiorita subito). Se le capita di mangiare del pane o un piatto di pasta a casa di qualcuno, sente subito una pesantezza a cui non è più abituata. È snella e agile e felice. E, cosa più importante, ha capito che l'alimentazione giusta per se stessi va "trovata" e "sentita" e non ha niente a che fare col cibo industriale di massa.
Ultima cosa. Sul sito francese
http://regenere.org/ ci sono un sacco di video sull'alimentazione frugivora per bambini.
Putroppo sono tutti in francese, ma credo che le ricette siano comprensibili comunque, prova a guardare questi, se hai problemi guardo se riesco a sottotitolarteli:
https://www.youtube.com/watch?v=nyOJlgI4KLw
https://www.youtube.com/watch?v=M8mVoZzAHP8
https://www.youtube.com/watch?v=ff2FmXTjGxY
E niente..è tutto,
in bocca al lupo!
Pandora