vediamo qui una guarigione ottenuta dal Dr. Meletani Sabatino (test EAV) in collaborazione con i servizi odontoiatrici di Damati Nicola, ANCONA. Il primo valutando i focus dentali col test EAV, il secondo eseguendo il curettaggio di due cavitazioni ed estraendo un dente del giudizio, ottengono una regressione della spondiloartrite cronica decennale.
Pubblicato su: La Medicina Biologica, Case Reports, Ottobre-Dicembre 2012
CASO 2: 55enne con ARTRITE REATTIVA
– Nel 2001, dopo esposizione a vento freddo a livello del rachide cervicale il paziente aveva iniziato ad accusare un violento dolore, descritto come una “spada infilata dal collo alla schiena”. Ricoverato presso la Clinica Reumatologica di Ancona, presentava dolore continuo cervico-dorsale, oltre che al ginocchio destro, al gomito destro ed al tendine di Achille destro
- Dal 2001 fino al 2009: Terapia con antinfiammatori non steroidei ed Aloe vera estratto fluido.
- Nel marzo 2009 la sintomatologia si presentava di nuovo in forma acuta grave, innescata da esposizione a corrente d’aria. La nuova terapia, con Methotrexate 7,5 (una fiala/settimana) e Medrol compresse, da' effetti collaterali molto evidenti. Prima di questo aveva dovuto sospendere la Salazopirina, sempre per gli effetti collaterali negativi. Il paziete a questo punto inoltre riferiva di disturbi da rino-sinusite cronica con ipertrofia dei turbinati, per cui lo specialista ORL gli aveva consigliato l’intervento chirurgico.
ESAME NEUROFOCALE E RISULTATI:
Sono presenti tre amalgame, ma risultano in primo piano quattro focalità dentali responsabili dei disturbi: il dente del giudizio 48, le cavitazioni degli odontoni 46, 49 e 16.
Nel periodo tra la prima e la seconda visita il dentista
estrae il 48,
curetta il 49 (31 marzo), curetta e defocalizza (neural) le zone mascellari corrispondenti agli odontoni
46 e 16 (15 aprile), siti di molari estratti circa trent’anni prima.
Già il 19 maggio (seconda visita) c'è stato un netto miglioramento dei dolori articolari e dell’edema alla regione laterale del ginocchio destro, alle caviglie, alla pianta dei piedi ed a livello cervico-dorsale.
Inoltre, il paziente ha riferito un netto miglioramento della respirazione nasale: non necessita più dello spray nasale che utilizzava da molti anni.
Alla visita successiva vengono testati positivamente e prescritti i medicinali omeopatici: Aflatossina, Aspergillus fumigatus, Indolo, Triptofano, Scatolo, Mercaptano, Tioetere, Benzolo, Toluene ed Uretano. Inoltre il nosode Glomerulonefrite dalla D5 alla D200, l’organoterapico Renes dalla D5 alla D100, oltre che i drenanti epatici e renali.
L'8 ottobre 2010 il paziente riferisce che in cinque mesi e mezzi non ha più avuto necessità dello spray nasale che usava da anni. Molto migliorate le poliartralgie al ginocchio destro, piede sinistro, rachide cervico-dorsale ed in regione scapolo-omerale. Molto diminuiti il versamento alle borse sierose laterali delle ginocchia. Ha ripreso a ballare il tango, ma non ancora il kick boxing.
A maggio 2012 nessuna recidiva della sintomatologia.
Commenti miei: - Hanno tolto l'amalgama oppure no? Inizialmente se ne sono disinteressati, ma conoscendo Meletani, credo che poi lo abbiano fatto, anche se il miglioramento era già cominciato senza.
I denti del giudizio a sinistra bloccano il sistema di regolazione? La sintomatologia era a destra, quindi gli autori non si sono posti la domanda. La guarigione è stata graduale (anche lenta forse), ma decisamente soddisfacente.
Mi pare di aver capito che il Dr. Meletani abbia prescritto anche un nosode omeopatico per I danni da vaccini, alla terza visita. Per lavoro 20 anni prima sicuramente il soggetto ha subito svariati vaccini, che lo hanno predisposto proprio a questo tipo di patologia. Decisivo in questo caso è stato alleggerire il sistema di regolazione, andando a caccia di focus dentali e restituendo al paziente una vita quasi normale.
I miei complimenti a Meletani che conclude la sua pubblicazione cosi': "I 3 casi clinici qui presentati confermano che:
- La diagnosi e la terapia medica e chirurgica dei foci dentari sono di primaria importanza per la guarigione eziologica di molte patologie, in particolare quelle artro-reumatiche croniche ed i dolori cefalici.
- Il test EAVI è valido ed affidabile nella diagnostica delle focalità, diversamente delle OPT che spesso danno falsi negativi.
- Spesso i foci cefalici sono a livello dell’osso mascellare edentulo (anche molti anni prima).
- Come insegnato dai fratelli F. e W. Huneke e da R. Voll, le zone “focalizzate” non producono generalmente sintomi locali, ma solo a distanza.
- I denti devitalizzati [e nel caso sopra visto il dente del giudizio, NdL] sono sempre da considerarsi foci latenti che si possono riattivare in occasione della diminuzione delle difese organiche, dovuta a vari fattori (stress, infezioni acute, alimentazione errata, etc.).
- I suddetti pazienti avrebbero dovuto seguire una terapia convenzionale probabilmente per tutta la vita con pesanti effetti collaterali e qualità della vita gravemente compromessa. Quindi questa soluzione della bonifica dei focus dentali e' risultata di gran lunga la piu' economicamente vantaggiosa".