Da quel momento ho iniziato una transizione di 6 mesi che e' poi stata catastroficamente interrotta dal mio viaggio in Inghilterra dove la cultura del cibo rasenta il ridicolo. Prima di tornare in Italia ho deciso che era il momento di acquistare per me i libri , visto e considerato che seguivo gli articoli e le pagine fb di Luciano da molto tempo, e iniziare il mio percorso.
Cosi' ho fatto. Ho iniziato leggendo tutti gli altri libri ,tenendo il manuale principale per ultimo("Cosi' Parla Lo Stomaco" e' qualcosa di incredibile ).Il lento processo di transizione e' quindi rincominciato , inizialmente riducendo semplicemente la quantità di cibo e tentando il più possibile di stare lontano dallo zucchero raffinato di qualsivoglia natura , il risultato sono stati quasi 10 kg persi senza neanche accorgermene ma sullo stato di salute ancora nessuna novità.
Continuavo a bere e fumare , spesso senza filtro . Sono sempre stato un bevitore moderato (nella mia vita ho preso soltanto una sbronza , e neanche terribile) , ma ero arrivato al farlo tutte le sere anche se si trattava di una birra soltanto. Il tutto e' andato avanti fino a due settimane fa, non mi sentivo molto bene
(Malessere generale , depressione leggera) e ho deciso che non era piu' contemplabile rimanere in questo "ingiusto mezzo" , ho preso in mano "Uomini Malati" e mi sono messo sotto.
<<Sono giovane >> mi son detto , e ho pensato che il mio corpo potesse saltare qualche passaggio poiché non avrei sopportato l'idea di dover rincominciare (quasi) tutto daccapo. Ho passato la prima di queste due settimane a mangiare solamente frutta in mattinata ,bevendo molta acqua, e a consumare un'insalata fatta con rucola comprata e pomodori del mio orto(condimento:limone e olio extra) abbinata ad una piccola porzione di farro o grano saraceno.
Ma continuavo a bere, e a fumare anche se di meno. Fino all'inizio di questa settimana quando mi sono svegliato con una strana sensazione alla lingua , mi reco in bagno per dare un'occhiata e vi trovo una macchia villosa(epitelio cresciuto sproporzionatamente) proprio al centro di essa.
Superato il panico iniziale ho iniziato le applicazioni di amaro svedese (unica "medicina" che assumo , prima di questo erano anni che non prendevo nulla neanche in caso di febbre) e piu' tardi , con l'ausilio di un amico medico che mi teneva stirata la lingua , siamo riusciti a grattare via quell'obbrobrio.
Dopo quell'esperienza ho troncato con le sigarette e l'alcool ( un bicchierino di rum 1 ora dopo il pasto serale ieri e' stata l'unica cosa ). Ora , nonostante la voglia di fumare , mangiare un gelato ( il freezer dei suoceri ne e' pieno , come pure il frigo, di porcherie ) o bere birra vado avanti, anche se la mia condizione attuale mi preoccupa.
Ho un lieve dolore alla gola quando mi sale dell'aria dallo stomaco ( magari dopo una golata d'acqua un po' troppo irruenta) e , premettendo che ne ho sempre sofferto, male alla cervicale tutte le sere .
Pratico anche Yoga saltuariamente , e cammino spesso e volentieri. Al momento la mia alimentazione e' rimasta quella di una settimana fa, niente fino alle 11 , poi qualche frutto (una o due mele o pere , o una banana) , molta acqua lontano dal cibo e poi un leggero pasto serale. Ho reintrodotto le verdure cotte per rallentare quella che penso fosse un'eliminazione eccessiva di muco dovuta al cambiamento drastico e l'attivita' fisica.
Unico sgarro dall'ultima ripartenza : una fetta di formaggio Brie l'altro ieri sera , molto piccola , che il mio stomaco mi ha fatto pagare subito
con un leggero mal di pancia. Vi ringrazio tutti in anticipo , e un ringraziamento speciale va a Luciano ovviamente per il suo lavoro e instancabile spirito. Grazie , dal più profondo del cuore. P.s. Sono costretto ad utilizzare l'apostrofo come accento poiché la mia tastiera e' inglese.
