E' proprio vero...e senza preparazione
Moderatore: luciano
- bactabeven
- Più di 300 post
- Messaggi: 481
- Iscritto il: 13 febbraio 2010, 6:00
- Località: Rapolano Terme (Si)
Oggi, appena finisco le ultime 3 mele, inizio anchio, minimo 10 giorni, punto a 20-30.bactabeven ha scritto:Mi associozucchina ha scritto:Grazie Pedro,
questo link è molto interessante e leggere conferme per il digiuno fa sempre bene.![]()
Il primo che ho fatto il mese scorso non è andato tanto bene, forse perchè erano solo 5 giorni, ma non ho sperimentato benefici.
Occhio ai digiuni troppo lunghi: bisogna essere "pronti" fisicamente e mentalmente a sopportarli.Pedro ha scritto:Oggi, appena finisco le ultime 3 mele, inizio anchio, minimo 10 giorni, punto a 20-30.bactabeven ha scritto:Mi associozucchina ha scritto:Grazie Pedro,
questo link è molto interessante e leggere conferme per il digiuno fa sempre bene.![]()
Il primo che ho fatto il mese scorso non è andato tanto bene, forse perchè erano solo 5 giorni, ma non ho sperimentato benefici.
Importantissimo il primo pasto (o i primi pasti) DOPO il digiuno: ti consiglio di (ri)studiare bene i capitoli relativi al digiuno nei libri di Ehret prima di iniziare.

Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Se hai letto quel link, è possibile fare decine di giorni da zero, e loro non sapevano niente sul digiuno.mauropud ha scritto:Occhio ai digiuni troppo lunghi: bisogna essere "pronti" fisicamente e mentalmente a sopportarli.Pedro ha scritto:Oggi, appena finisco le ultime 3 mele, inizio anchio, minimo 10 giorni, punto a 20-30.bactabeven ha scritto:Mi associozucchina ha scritto:Grazie Pedro,
questo link è molto interessante e leggere conferme per il digiuno fa sempre bene.![]()
Il primo che ho fatto il mese scorso non è andato tanto bene, forse perchè erano solo 5 giorni, ma non ho sperimentato benefici.
Importantissimo il primo pasto (o i primi pasti) DOPO il digiuno: ti consiglio di (ri)studiare bene i capitoli relativi al digiuno nei libri di Ehret prima di iniziare.
Quelle cose che dicono li' sono vere per quanto riguarda i risultati, ma ne parlano in modo molto semplicistico.Pedro ha scritto: Se hai letto quel link, è possibile fare decine di giorni da zero, e loro non sapevano niente sul digiuno.
In particolare e' piuttosto discutibile affermare che chiunque puo' affrontare un digiuno anche lungo.
Qui ci si attiene ad Ehret, che ci ha insegnato che un digiuno gestito bene puo' essere molto benefico, mentre uno gestito male potrebbe addirittura essere FATALE.
Quindi vi consiglio di non fare il passo piu' lungo della gamba, e se poi lo fate non dite che non siete stati avvertiti.

Saluti
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Mauro
"Ho avuto un´ottima istruzione. Ci sono voluti anni per liberarmene." (anonimo?)
"How can I tell that the road signed to hell doesn´t lead up to heaven?" (Peter Hammill)
Io invece lo voglio fare, e quello che succederà sono affari mieimauropud ha scritto:Quelle cose che dicono li' sono vere per quanto riguarda i risultati, ma ne parlano in modo molto semplicistico.Pedro ha scritto: Se hai letto quel link, è possibile fare decine di giorni da zero, e loro non sapevano niente sul digiuno.
In particolare e' piuttosto discutibile affermare che chiunque puo' affrontare un digiuno anche lungo.
Qui ci si attiene ad Ehret, che ci ha insegnato che un digiuno gestito bene puo' essere molto benefico, mentre uno gestito male potrebbe addirittura essere FATALE.
Quindi vi consiglio di non fare il passo piu' lungo della gamba, e se poi lo fate non dite che non siete stati avvertiti.
Pedro, se hai deciso allora fallo, solo tu puoi sapere se sei pronto o meno. 
Noi preferiamo andarci per gradi, senza farci seguire da nessun altro se non dall'esperienza che Ehret ha lasciato nei suoi libri e dal supporto nel forum di chi ha intrapreso questa strada.
Lui invece ha un centro e segue da medico, personalmente o tramite la sue equipe, i suoi pazienti. Non ho letto che invita chiunque a fare un auto-digiuno in quelle modalità semplicemente leggendo il suo articolo nel web.
Questo è il suo centro medico:
http://www.broussais.it/sezione-4-chi-siamo.htm

Noi preferiamo andarci per gradi, senza farci seguire da nessun altro se non dall'esperienza che Ehret ha lasciato nei suoi libri e dal supporto nel forum di chi ha intrapreso questa strada.
Lui invece ha un centro e segue da medico, personalmente o tramite la sue equipe, i suoi pazienti. Non ho letto che invita chiunque a fare un auto-digiuno in quelle modalità semplicemente leggendo il suo articolo nel web.
Questo è il suo centro medico:
http://www.broussais.it/sezione-4-chi-siamo.htm
Ultima modifica di Aleth il 17 luglio 2011, 16:28, modificato 2 volte in totale.
Lui non ha invitato nessuno, se hai ben letto, è stata la sua paziente, tra l'altro con sintomi di forte intossicazione, a voler fare 30 giorni o giù di li.Aleth ha scritto:Pedro, se hai deciso allora fallo, solo tu puoi sapere se sei pronto o meno.
Noi preferiamo andarci per gradi, senza farci seguire da nessun altro se non dall'esperienza che Ehret ha lasciato nei suoi libri. Lui invece ha un centro e segue da medico, personalmente, i suoi pazienti. Non ho letto che invita chiunque a fare un auto-digiuno in quelle modalità.
Poi lui vedendo i risultati straordinari che ha ottenuto, a deciso anche lui di farlo
Ho conosciuto il digiuno per caso, come spesso accade per le cose importanti. Avevo 24 anni, era il 1981, ero studente di medicina, quando ebbi un forte attacco di appendicite acuta.....
Ad ogni modo, rinchiusi in un cassetto quella esperienza di digiuno convinto che un giorno, una volta laureato, l'avrei potuta utilizzare per far star bene i miei pazienti e curare casi anche difficili..... Sapevo, però, che una volta laureato, non sarebbe stato facile proporre a qualcuno di digiunare anche perché, soprattutto a quei tempi, il digiuno era materia di equivoco, utilizzato spesso per protesta a scopi politici.
Ricordo che, nel tentare di farle capire cosa intendessi, utilizzai espressioni tipo "ha presente la fenice che rinasce dalla polvere?" oppure "le potrebbe far bene un lungo digiuno tipo Gesù che digiunò 40 giorni nel deserto" come a dirle che avrebbe potuto trarre giovamento solo da un profondo cambiamento della sua vita e delle sue abitudini.
Ovviamente mi aspettavo che la signora sorridesse alle mie battute e prendesse atto della mia onestà nel dirle che non me la sentivo di prenderla in cura.
Accadde, invece, un fatto del tutto imprevisto: la signora, forse per il suo carattere ed anche per le sue tossine, non afferrò la mia ironia e, con mia somma meraviglia, mi disse che era pronta a fare quei 40 giorni di digiuno, se questo avrebbe potuto aiutarla.
...La signora iniziò così il suo digiuno e per i primi 3 giorni tutto andò benissimo: infatti, il quarto giorno si sentiva così bene che mi chiese di continuare ancora per altri giorni
... poi fai quello che vuoi. Questa signora e tutti gli altri sono SUOI PAZIENTI. Se vuoi seguire quella strada chiama il centro e fatti seguire. Ma se fai un "fai da te", non è più quella strada. E ti stiamo solo dicendo di usare prudenza....continuavo a vederla tutti i giorni, praticandole l'agopuntura e controllandone lo stato di salute che, con mia somma meraviglia, migliorava giorno dopo giorno.

Quel medico non ne sapeva niente di digiuno (effetti collaterali, sintomi, ecc) non era come Ehret, il medico la seguiva in base alla conoscenza che aveva lui come medico, ma se la paziente avesse avuto sintomi strani, il medico non ne sapeva niente e l'unica cosa che gli poteva consigliare era di interrompere.
Lui gli faceva ogni giorno l'agopuntura (non so cosa sia e a cosa serva veramente).
Sta difatto che lei si sentiva da Dio
Lui gli faceva ogni giorno l'agopuntura (non so cosa sia e a cosa serva veramente).
Sta difatto che lei si sentiva da Dio
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Bing [Bot] e 9 ospiti