Il ritorno in campagna: sintesi dei nostri successi
Moderatore: luciano
Il ritorno in campagna: sintesi dei nostri successi
Finalmente il trasloco è finito: ora si può dire che viviamo in campagna, nella casa dove sono nata, rinfrescata e personalizzata dai nostri gusti, ma è sempre lei.
Senza la forza dell'ehretismo non avrei potuto assaporare pienamente la bellezza del posto dove sono cresciuta e dove qualcosa tendeva a farmici tornare, nonostante le difficoltà di "convivenza" del vicinato.
Finalmente apro la finestra e vedo grandi campi. C'è un orticello che intanto tiene mio padre e mia nonna e che appena riuscirò cercherò di gestire io, intanto ne colgo qualche prodotto senza fatica
Ci sono poi: alberi di limone, uno di arance, uno di mele cotogne, tre melograni, uno di nespole, due fichi, un pero. Ce n'è per tutte le stagioni!!
E proprio stamattina ho fatto un gesto stupendo: raccogliere delle prugnette di un violetto chiaro, di una dolcezza infinita, da un alberello stracarico! E poi gustarsele subito come antipasto coi miei bimbi, come fosse la cosa più buona del mondo perchè questo è il cibo più buono del mondo Realmente!
Queste sono azioni di una bellezza e di un'importanza fondamentale anche da trasmettere ai bambini secondo me e averli finalmente potuti mettere nella condizione di viverci mi riempi di felicità.
Il più "grande" adora raccogliere i pomodori e riconoscere la rughetta in mezzo all'altra erba, vanno per il giardino ad odorare i fiori e a scovare qualche erba aromatica.
E l'aria aperta ci fa fare qualche capriccetto in meno sul cibo, anche se l'appetito a loro non glielo toglie certo nessuno! E allora io mi preparo con insalate o verdure crude triturate e insaporite con olio e alghette oppure sale rosa, fagioli corallo o fagiolini a vapore, verza saltata velocemente con aglio, e al massimo una patata lessa. E vederli andar via dal tavolo sazi, senza cercare altro (e ce credo visto quanta roba infilano in quei pancini! e quindi..le quantità di cacca che poi mi fanno!!!), è una gioia! I miei bimbi ehretisti!
E dicono spesso: eh, loro sono vegani! E io ci tengo a sottolineare: verduriani casomai! Molti proprio non capiscono, ma io sorrido e lascio stare, anzi solitamente non dò molte spiegazioni a meno che non ci sia un vero interesse e spiego sommariamente.
Inoltre altri piccoli successi: rispetto il più possibile della stagionalità del cibo che mangiamo, frutti tropicali sì ma come sfizio, produzione il più possibile italiana.
Quando prepariamo succhi, qui avendo sorella, nonni, cugini tutti vicini, spesso tutti assaggiano con piacere.
Qui tutti hanno aumentato la quota di verdure nei pasti e finalmente hanno leggermente diminuito la carne che è praticamente quotidiana!
Nelle occasioni di feste, ristoranti, ecc... io e i miei bimbi ce la caviamo con insalatona (loro carote grattuggiate) e verdure grigliate o ripassate (non si può pretendere di più dai ristoratori che, preoccupati cercano di proporre quello che per loro è vegetale) e infine patate al forno (ahimè sempre eccessivamente saporite!). I bimbi stanno imparando che noi mangiamo queste cose. Poi chissà cosa accadrà "domani", ma cerco di vivere giorno per giorno sperando di non fare operazioni di eccessiva inibizione nei loro confronti.
Infine la mia ricerca di cibo è diminuita notevolmente, la consapevolezza del mio corpo aumentata!
Ultima cosa ma non meno importante: mi sono liberata dei miei tre denti del giudizio e già solo la mia bocca respira!
Tutto questo per me è un gran successo!
Senza la forza dell'ehretismo non avrei potuto assaporare pienamente la bellezza del posto dove sono cresciuta e dove qualcosa tendeva a farmici tornare, nonostante le difficoltà di "convivenza" del vicinato.
Finalmente apro la finestra e vedo grandi campi. C'è un orticello che intanto tiene mio padre e mia nonna e che appena riuscirò cercherò di gestire io, intanto ne colgo qualche prodotto senza fatica
Ci sono poi: alberi di limone, uno di arance, uno di mele cotogne, tre melograni, uno di nespole, due fichi, un pero. Ce n'è per tutte le stagioni!!
E proprio stamattina ho fatto un gesto stupendo: raccogliere delle prugnette di un violetto chiaro, di una dolcezza infinita, da un alberello stracarico! E poi gustarsele subito come antipasto coi miei bimbi, come fosse la cosa più buona del mondo perchè questo è il cibo più buono del mondo Realmente!
Queste sono azioni di una bellezza e di un'importanza fondamentale anche da trasmettere ai bambini secondo me e averli finalmente potuti mettere nella condizione di viverci mi riempi di felicità.
Il più "grande" adora raccogliere i pomodori e riconoscere la rughetta in mezzo all'altra erba, vanno per il giardino ad odorare i fiori e a scovare qualche erba aromatica.
E l'aria aperta ci fa fare qualche capriccetto in meno sul cibo, anche se l'appetito a loro non glielo toglie certo nessuno! E allora io mi preparo con insalate o verdure crude triturate e insaporite con olio e alghette oppure sale rosa, fagioli corallo o fagiolini a vapore, verza saltata velocemente con aglio, e al massimo una patata lessa. E vederli andar via dal tavolo sazi, senza cercare altro (e ce credo visto quanta roba infilano in quei pancini! e quindi..le quantità di cacca che poi mi fanno!!!), è una gioia! I miei bimbi ehretisti!
E dicono spesso: eh, loro sono vegani! E io ci tengo a sottolineare: verduriani casomai! Molti proprio non capiscono, ma io sorrido e lascio stare, anzi solitamente non dò molte spiegazioni a meno che non ci sia un vero interesse e spiego sommariamente.
Inoltre altri piccoli successi: rispetto il più possibile della stagionalità del cibo che mangiamo, frutti tropicali sì ma come sfizio, produzione il più possibile italiana.
Quando prepariamo succhi, qui avendo sorella, nonni, cugini tutti vicini, spesso tutti assaggiano con piacere.
Qui tutti hanno aumentato la quota di verdure nei pasti e finalmente hanno leggermente diminuito la carne che è praticamente quotidiana!
Nelle occasioni di feste, ristoranti, ecc... io e i miei bimbi ce la caviamo con insalatona (loro carote grattuggiate) e verdure grigliate o ripassate (non si può pretendere di più dai ristoratori che, preoccupati cercano di proporre quello che per loro è vegetale) e infine patate al forno (ahimè sempre eccessivamente saporite!). I bimbi stanno imparando che noi mangiamo queste cose. Poi chissà cosa accadrà "domani", ma cerco di vivere giorno per giorno sperando di non fare operazioni di eccessiva inibizione nei loro confronti.
Infine la mia ricerca di cibo è diminuita notevolmente, la consapevolezza del mio corpo aumentata!
Ultima cosa ma non meno importante: mi sono liberata dei miei tre denti del giudizio e già solo la mia bocca respira!
Tutto questo per me è un gran successo!
"Nel momento in cui la musica entrerà a far parte integrante della nostra vita, la cambierà alla radice" GLENN GOULD
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
re : Il ritorno in campagna: sintesi dei nostri successi
Complimenti Stellina!!
E' impagabile quello che ti offre un posto cosi', davvero senza prezzo!!
La gioa di quei piccoli gesti quotidiani come raccogliere frutta dal tuo albero (anche io sto raccogliendo quelle prugnette nella mia cascina, ho 5 piante!) ma anche il canto degli uccellini e la pace e i colori e l'aria pulita che si percepisce sulla pelle...
E' una poesia di Rimbaud:
SENSAZIONE
Nelle azzurre sere d'estate, io andrò per i sentieri,
Punzecchiato dal grano, a pestare l'erba minuta:
Sognatore, io ne sentirò la frescura ai piedi.
Io lascerò che il vento bagni la mia testa nuda.
Io non parlerò, io non penserò a nulla:
Ma l'amore infinito mi salirà nell'anima,
E io andrò lontano, molto lontano, come uno zingaro,
Nella Natura, felice come con una donna.
(Rimbaud Marzo 1870)
E' impagabile quello che ti offre un posto cosi', davvero senza prezzo!!
La gioa di quei piccoli gesti quotidiani come raccogliere frutta dal tuo albero (anche io sto raccogliendo quelle prugnette nella mia cascina, ho 5 piante!) ma anche il canto degli uccellini e la pace e i colori e l'aria pulita che si percepisce sulla pelle...
E' una poesia di Rimbaud:
SENSAZIONE
Nelle azzurre sere d'estate, io andrò per i sentieri,
Punzecchiato dal grano, a pestare l'erba minuta:
Sognatore, io ne sentirò la frescura ai piedi.
Io lascerò che il vento bagni la mia testa nuda.
Io non parlerò, io non penserò a nulla:
Ma l'amore infinito mi salirà nell'anima,
E io andrò lontano, molto lontano, come uno zingaro,
Nella Natura, felice come con una donna.
(Rimbaud Marzo 1870)
Tutto è difficile prima di essere semplice.
Thomas Fuller
Thomas Fuller
re : Il ritorno in campagna: sintesi dei nostri successi
Infinitamente grazie!
Amo molto i poeti francesi e questa poesia è incredibilmente azzeccata!
Amo molto i poeti francesi e questa poesia è incredibilmente azzeccata!
"Nel momento in cui la musica entrerà a far parte integrante della nostra vita, la cambierà alla radice" GLENN GOULD
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re : Il ritorno in campagna: sintesi dei nostri successi
Potremmo definirlo Trasloco in Paradiso!
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re : Il ritorno in campagna: sintesi dei nostri successi
Prima o poi sarà questa la fine che farò!
Bellissima bellissima esperienza.
Sono contento per questo tuo fondamentale cambiamento.
E complimentoni per come stai tirando su i tuoi figli.
Bellissima bellissima esperienza.
Sono contento per questo tuo fondamentale cambiamento.
E complimentoni per come stai tirando su i tuoi figli.
Estratto del compito in classe di mia nipote dove mi descriveva : "Come ho già detto è molto simpatico, era un goloso di prima categoria, ma leggendo un libro si è accorto che sbagliava!" :D
In transione da gennaio 2013
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