Coronavirus, Quarantena e Alimentazione
Moderatori: luciano, Moderators
Regole del forum
Discussioni su Arnold Ehret e l'Ehretismo. Possono partecipare tutti gli utenti iscritti che hanno letto il libro sulla "Dieta Senza Muco".
Non c'è posto per commenti su ideologie politiche, disinformazione, ecc, che possono trovare posto su altri siti pertinenti. Questo è il forum della dieta di Ehret.
Discussioni su Arnold Ehret e l'Ehretismo. Possono partecipare tutti gli utenti iscritti che hanno letto il libro sulla "Dieta Senza Muco".
Non c'è posto per commenti su ideologie politiche, disinformazione, ecc, che possono trovare posto su altri siti pertinenti. Questo è il forum della dieta di Ehret.
Coronavirus, Quarantena e Alimentazione
Ciao a tutti,
Volevo scrivere questo Post perché Ehret è l'unico di cui mi fido, avendo sperimentato sulla mia pelle i benefici della dieta di transizione arrivando ad un crudo stabile per 70 % della giornata sia in estate che in inverno.
Per chi mi conosce sa che ho sofferto a lungo di Binge Eating Disorder, arrivando ad assumere di notte delle quantità di cibo-non vero cibo assurde, additivi nocivi ed il comune junk food. Voglio solo confessare che sono caduta con la quarantena forzata. Sono finita ricoverata in ospedale per blocco intestinale da abbuffate ininterrotte ed ora ho sospeso tutti i lassativi che mi hanno dato i medici perché il mio intestino non risponde più.
Bene, mi sono detta che questo è il momento giusto per rimettermi sui miei passi: dopo un mese di junk food, torno alla mia alimentazione che mi aveva curato ogni aspetto, ogni analisi del sangue ed ogni disturbo. Stop ai lassativi che i medici continuano a darmi e vado diritta a fare una idrocolon terapia. Pazienza, tanta pazienza e fiducia nel corpo. Mai più concedere potere all'esterno, quando questo esterno è in grado di danneggiarmi.
Una cosa è certa: certi cibi (noccioline salate, risotto e burri, torte) mi hanno creato una strana dipendenza chimica nel corpo, una cosa che nemmeno ricordavo!
Sono più felice quando mangio molto crudo ed il mio corpo sta assimilando tantissimo dal crudo.
Sono convinta a tornare sui miei passi, nonostante io continua a scontrarmi con un mondo onnivoro.
Mi chiedevo una cosa: anche voi notate una maggiore serenità con tanta frutta e verdura?
Credo che sia proprio vero che tutto parta dall'intestino. Alimenti deleteri che mi creano muco mi portano in un ciclo vizioso e depressivo. Questo non accade mai con alimenti che non creano muco. Lo noto anche in base a pruriti sulla pelle.
Inoltre sto notando una cosa: mi sembra che in quarantena la gente stia diventando più debole, sia per alimentazione scorretta, sia per chiusura in spazi, sia per il TROPPO igiene. Io sono contro il troppo igiene perché non riusciremo mai a sviluppare anticorpi (questo non significa che dovremmo vivere nella sporcizia). Voi cosa ne pensate?
Grazie e spero di leggere le vostre esperienze in questo periodo così "strano".
Volevo scrivere questo Post perché Ehret è l'unico di cui mi fido, avendo sperimentato sulla mia pelle i benefici della dieta di transizione arrivando ad un crudo stabile per 70 % della giornata sia in estate che in inverno.
Per chi mi conosce sa che ho sofferto a lungo di Binge Eating Disorder, arrivando ad assumere di notte delle quantità di cibo-non vero cibo assurde, additivi nocivi ed il comune junk food. Voglio solo confessare che sono caduta con la quarantena forzata. Sono finita ricoverata in ospedale per blocco intestinale da abbuffate ininterrotte ed ora ho sospeso tutti i lassativi che mi hanno dato i medici perché il mio intestino non risponde più.
Bene, mi sono detta che questo è il momento giusto per rimettermi sui miei passi: dopo un mese di junk food, torno alla mia alimentazione che mi aveva curato ogni aspetto, ogni analisi del sangue ed ogni disturbo. Stop ai lassativi che i medici continuano a darmi e vado diritta a fare una idrocolon terapia. Pazienza, tanta pazienza e fiducia nel corpo. Mai più concedere potere all'esterno, quando questo esterno è in grado di danneggiarmi.
Una cosa è certa: certi cibi (noccioline salate, risotto e burri, torte) mi hanno creato una strana dipendenza chimica nel corpo, una cosa che nemmeno ricordavo!
Sono più felice quando mangio molto crudo ed il mio corpo sta assimilando tantissimo dal crudo.
Sono convinta a tornare sui miei passi, nonostante io continua a scontrarmi con un mondo onnivoro.
Mi chiedevo una cosa: anche voi notate una maggiore serenità con tanta frutta e verdura?
Credo che sia proprio vero che tutto parta dall'intestino. Alimenti deleteri che mi creano muco mi portano in un ciclo vizioso e depressivo. Questo non accade mai con alimenti che non creano muco. Lo noto anche in base a pruriti sulla pelle.
Inoltre sto notando una cosa: mi sembra che in quarantena la gente stia diventando più debole, sia per alimentazione scorretta, sia per chiusura in spazi, sia per il TROPPO igiene. Io sono contro il troppo igiene perché non riusciremo mai a sviluppare anticorpi (questo non significa che dovremmo vivere nella sporcizia). Voi cosa ne pensate?
Grazie e spero di leggere le vostre esperienze in questo periodo così "strano".
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Re: Coronavirus, Quarantena e Alimentazione
Ciao Anise,
quanto dici è per me una grande verità. Io credo che il junk food e tutte ciò che mangiamo quando siamo nervosi o semplicemente abbiamo voglia di forte soddisfazione dal cibo, diventi così potentemente forte da abbandonare poiché nel momento in cui lo mangiamo associamo tantissime sensazioni emotive. E' così che veniamo intrappolati da noi stessi nella cattiva alimentazione. Inoltre non tralasciamo l'importantissimo fattore che ogni essere umano (ma direi ogni essere vivente) ha bisogno di colonne sulle quali poggiare la propria esistenza: ognuno nel corso della vita si costruisce (o accade che arrivino) le sue innumerevoli....ma non dimentichiamo che le persone stesse all'esterno di noi sono una delle grandi colonne portanti! Ecco spiegato il motivo per cui l'esterno ci condiziona tanto: ci si sente persi senza l'approvazione altrui...a meno che noi abbiamo un ideale più forte che ci procuri una base emotiva più solida e ci permetta di by-passare quelle della società. Da quì si spiega l'effetto gregge. Altro non è che paura inconscia di restare soli (non è stupidità come tutti dicono ma deriva dal non conoscere se stessi).
Per quanto riguarda la quarantena sono perfettamente d'accordo anche in questo:
1) troppo igiene fa male: le mani hanno bisogno del loro grasso protettivo e di certo non ci godono a ricevere ogni secondo amuchina a volontà
2) gli individui che sono emotivamente più stabili poiché hanno lavorato magggiormente su se stessi hanno anche creato grandi basi (di cui sopra) su se stessi e meno sul mondo esterno, ergo non hanno problemi in quarantena. Tutti gli altri invece stanno avendo seri problemi poiché percepiscono il mondo crollare. Ecco cosa accade quando abbiamo troppi attaccamenti al mondo esterno: non siamo affatto flessibili ed una minima perturbazione ci spezza.
3) nell'alimentazione basta dare al corpo quello che gli serve (cibo vero che non intasi)...quel poco. Lui sarà contento. Inoltre non dimentichiamo l'aspetto mentale che io ritengo essere assolutamente collegato con l'aspetto fisico (si influenzano a vicenda e non sono divisi). Nell'aspetto mentale dobbiamo digerire allo stesso modo di quello fisico....perciò lasciamo fluire gli eventi e non tratteniamo mai odio, rancore, vendetta, tristezza, paura ecc ecc. Piuttosto lasciamo andare tutto e guardiamo tutto come un miracolo. Solo allora non ci sarà nulla che ci abbatterà anche nel caso in cui tutto sembra venir meno.
Un caro saluto
Abramo
quanto dici è per me una grande verità. Io credo che il junk food e tutte ciò che mangiamo quando siamo nervosi o semplicemente abbiamo voglia di forte soddisfazione dal cibo, diventi così potentemente forte da abbandonare poiché nel momento in cui lo mangiamo associamo tantissime sensazioni emotive. E' così che veniamo intrappolati da noi stessi nella cattiva alimentazione. Inoltre non tralasciamo l'importantissimo fattore che ogni essere umano (ma direi ogni essere vivente) ha bisogno di colonne sulle quali poggiare la propria esistenza: ognuno nel corso della vita si costruisce (o accade che arrivino) le sue innumerevoli....ma non dimentichiamo che le persone stesse all'esterno di noi sono una delle grandi colonne portanti! Ecco spiegato il motivo per cui l'esterno ci condiziona tanto: ci si sente persi senza l'approvazione altrui...a meno che noi abbiamo un ideale più forte che ci procuri una base emotiva più solida e ci permetta di by-passare quelle della società. Da quì si spiega l'effetto gregge. Altro non è che paura inconscia di restare soli (non è stupidità come tutti dicono ma deriva dal non conoscere se stessi).
Per quanto riguarda la quarantena sono perfettamente d'accordo anche in questo:
1) troppo igiene fa male: le mani hanno bisogno del loro grasso protettivo e di certo non ci godono a ricevere ogni secondo amuchina a volontà
2) gli individui che sono emotivamente più stabili poiché hanno lavorato magggiormente su se stessi hanno anche creato grandi basi (di cui sopra) su se stessi e meno sul mondo esterno, ergo non hanno problemi in quarantena. Tutti gli altri invece stanno avendo seri problemi poiché percepiscono il mondo crollare. Ecco cosa accade quando abbiamo troppi attaccamenti al mondo esterno: non siamo affatto flessibili ed una minima perturbazione ci spezza.
3) nell'alimentazione basta dare al corpo quello che gli serve (cibo vero che non intasi)...quel poco. Lui sarà contento. Inoltre non dimentichiamo l'aspetto mentale che io ritengo essere assolutamente collegato con l'aspetto fisico (si influenzano a vicenda e non sono divisi). Nell'aspetto mentale dobbiamo digerire allo stesso modo di quello fisico....perciò lasciamo fluire gli eventi e non tratteniamo mai odio, rancore, vendetta, tristezza, paura ecc ecc. Piuttosto lasciamo andare tutto e guardiamo tutto come un miracolo. Solo allora non ci sarà nulla che ci abbatterà anche nel caso in cui tutto sembra venir meno.
Un caro saluto
Abramo
Re: Coronavirus, Quarantena e Alimentazione
Ciao Abramo,
Grazie mille per la tua risposta e grazie per non avermi aggredito (nonostante le difficoltà, sono anche lucida.) Hai centrato bene il punto.
Oggi ho fatto idrocolon e non volevo credere ai miei occhi. Pensavo che fosse muco ogni volta che trovavo quelle lunghissime corde, ero davvero convinta che fosse il muco di cui parlava Ehret. Ero davvero convinta perché non volevo pensare sempre al peggio senza aver basi solide. Risultato? Ero piena di vermi. Mi hanno consigliato Aglio tutti i giorni da prendere. Mentre il medico mi ha detto di comperare dei farmaci. Assolutamente NO. Continuerò con Aglio.
Avevo un grandissimo blocco di feci, aria e tantissimi vermi lunghi di vecchia data.
Ma una cosa del genere quindi non è "fantascienza", esistono davvero. Sono a dir poco spaventata. Avete esperienze a riguardo?
Grazie mille per la tua risposta e grazie per non avermi aggredito (nonostante le difficoltà, sono anche lucida.) Hai centrato bene il punto.
Oggi ho fatto idrocolon e non volevo credere ai miei occhi. Pensavo che fosse muco ogni volta che trovavo quelle lunghissime corde, ero davvero convinta che fosse il muco di cui parlava Ehret. Ero davvero convinta perché non volevo pensare sempre al peggio senza aver basi solide. Risultato? Ero piena di vermi. Mi hanno consigliato Aglio tutti i giorni da prendere. Mentre il medico mi ha detto di comperare dei farmaci. Assolutamente NO. Continuerò con Aglio.
Avevo un grandissimo blocco di feci, aria e tantissimi vermi lunghi di vecchia data.
Ma una cosa del genere quindi non è "fantascienza", esistono davvero. Sono a dir poco spaventata. Avete esperienze a riguardo?
Re: Coronavirus, Quarantena e Alimentazione
Ciao a te!
Si anche a me ogni tanto escono fuori...soprattutto con i clisteri al limone..ho notato che in questo ambito sono molto efficaci.
Ti lascio un consiglio che cerco di ricordare io stesso in tutte le situazioni: ovvero di fare sempre tutto con tranquillità e moderazione. Niente ansie e paure.
Quando la mente è tranquilla e tu fai le giuste scelte alimentari e di vita allora e solo allora il corpo inizia a spurgare tutto ciò che non gli appartiene.
Un caro saluto e scrivi ancora per qualsiasi cosa tu credano valga la pena. A pesto:-)
Si anche a me ogni tanto escono fuori...soprattutto con i clisteri al limone..ho notato che in questo ambito sono molto efficaci.
Ti lascio un consiglio che cerco di ricordare io stesso in tutte le situazioni: ovvero di fare sempre tutto con tranquillità e moderazione. Niente ansie e paure.
Quando la mente è tranquilla e tu fai le giuste scelte alimentari e di vita allora e solo allora il corpo inizia a spurgare tutto ciò che non gli appartiene.
Un caro saluto e scrivi ancora per qualsiasi cosa tu credano valga la pena. A pesto:-)
- luciano
- Site Admin
- Messaggi: 13374
- Iscritto il: 28 novembre 2005, 6:00
- Località: Riva del Garda
- Contatta:
Re: Coronavirus, Quarantena e Alimentazione
Ti consiglio di farne altre non troppo distanziate almeno tre, vista la tua situazione.
Quando ci sono vermi nell'organismo sono questi che chiedono cibo a gran voce. A tutte le ore del giorno e della notte.
Re: Coronavirus, Quarantena e Alimentazione
Ciao,Anise ha scritto: ↑15 aprile 2020, 23:54 Ciao a tutti,
Volevo scrivere questo Post perché Ehret è l'unico di cui mi fido, avendo sperimentato sulla mia pelle i benefici della dieta di transizione arrivando ad un crudo stabile per 70 % della giornata sia in estate che in inverno.
Per chi mi conosce sa che ho sofferto a lungo di Binge Eating Disorder, arrivando ad assumere di notte delle quantità di cibo-non vero cibo assurde, additivi nocivi ed il comune junk food. Voglio solo confessare che sono caduta con la quarantena forzata. Sono finita ricoverata in ospedale per blocco intestinale da abbuffate ininterrotte ed ora ho sospeso tutti i lassativi che mi hanno dato i medici perché il mio intestino non risponde più.
Bene, mi sono detta che questo è il momento giusto per rimettermi sui miei passi: dopo un mese di junk food, torno alla mia alimentazione che mi aveva curato ogni aspetto, ogni analisi del sangue ed ogni disturbo. Stop ai lassativi che i medici continuano a darmi e vado diritta a fare una idrocolon terapia. Pazienza, tanta pazienza e fiducia nel corpo. Mai più concedere potere all'esterno, quando questo esterno è in grado di danneggiarmi.
Una cosa è certa: certi cibi (noccioline salate, risotto e burri, torte) mi hanno creato una strana dipendenza chimica nel corpo, una cosa che nemmeno ricordavo!
Sono più felice quando mangio molto crudo ed il mio corpo sta assimilando tantissimo dal crudo.
Sono convinta a tornare sui miei passi, nonostante io continua a scontrarmi con un mondo onnivoro.
Mi chiedevo una cosa: anche voi notate una maggiore serenità con tanta frutta e verdura?
Credo che sia proprio vero che tutto parta dall'intestino. Alimenti deleteri che mi creano muco mi portano in un ciclo vizioso e depressivo. Questo non accade mai con alimenti che non creano muco. Lo noto anche in base a pruriti sulla pelle.
Inoltre sto notando una cosa: mi sembra che in quarantena la gente stia diventando più debole, sia per alimentazione scorretta, sia per chiusura in spazi, sia per il TROPPO igiene. Io sono contro il troppo igiene perché non riusciremo mai a sviluppare anticorpi (questo non significa che dovremmo vivere nella sporcizia). Voi cosa ne pensate?
Grazie e spero di leggere le vostre esperienze in questo periodo così "strano".
molto interessante ciò che scrivi.
In questo periodo di quarantena io riesco a dedicarmi ancora meglio all'alimentazione e ho notato un rifiuto verso i detersivi, quelli che compriamo al supermercato.
E così ho avuto la necessità di creare detersivi casalinghi e privi di sostanze tossiche.
Il detersivo per la lavastoviglie, per il pavimento, per gli stipi e per la lavatrice. Ho dovuto crearli da sola con ingredienti naturali.
Questo è la risposta del mio organismo. C'era qualcosa in casa che mi dava tanto fastidio e poi ho capito che si trattava di questo.
Re: Coronavirus, Quarantena e Alimentazione
Ciao,
hai provato con la lisciva (acqua e cenere)?
Ma ovviamente mi fermo quì per non uscire fuori topico
Ciao ciao
hai provato con la lisciva (acqua e cenere)?
Ma ovviamente mi fermo quì per non uscire fuori topico
Ciao ciao
Re: Coronavirus, Quarantena e Alimentazione
Va bene Luciano,
La dottoressa che mi ha seguito (davvero brava ed esperta) mi ha detto di attendere qualche tempo, una/due/tre settimane e poi posso rifarla.
Molte persone mi hanno detto di eliminare la frutta, io non ho trovato argomentazioni a favore di queste tesi. Forse si deve fare un discorso simile a quello per la Candida intestinale?
Inoltre prenoterò delle pastiglie a base di erbe e polveri, naturali, perché più efficaci contro i vermi e da assumere a cicli.
Grazie.
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti