Avevo iniziato il digiuno proprio per capire quali problemi potessi riscontrare non mangiando dopo la Shank Prakshalana e dopo il lavaggio epatico , visto che Andreas Moritz nel suo libro sul lavaggio epatico diceva che "bisogna assolutamente mangiare" , ma non spiegando cosa sarebbe successo in caso contrario.
Beh .... non succede assolutamente niente , almeno nel mio caso , anzi , sto benissimo e sto continuando il mio digiuno così bene come mai ho fatto in passato.
Il caro Andreas molto probabilmente , si rivolgeva al 99 % dei suoi lettori composto da onnivori sempre preoccupati di ingollare cibo per paura di deperire.
Noi Ehretisti abbiamo abituato il nostro corpo a un'alimentazione frugale , paragonata a quella degli onnivori , e a regolari digiuni disintossicanti , cosicchè , il fatto di non mangiare dopo un lavaggio epatico , ci fa un emerito baffo.
Vorrei però sottolineare che questa prova di non mangiare dopo il lavaggio epatico l'ho fatta una volta sola , quindi non sufficientemente testata per dire che va bene.
Confermerò quello che ho scritto sopra dopo aver riprovato nei prossimi lavaggi la stessa procedura.
Vediamo il mio lavaggio epatico , ricordando che sono a digiuno e che quando ho iniziato la procedura ero al 7mo giorno.
Ho seguito alla lettera quanto descritto nel libro , e alla sera , dopo aver bevuto la "pozione" di olio e pompelmo , me ne sono andato a letto a pancia in su , concentrandomi su eventuali movimenti interni.
In effetti qualcosa si muoveva , ma non ci giurerei che fosse il mio fegato.
Sembrava più che la pozione , gorgogliando , stesse entrando nell'intestino.
In ogni caso , mi addormentai di lì a poco.
La mattina sveglia alle 6 , ho bevuto il 3° bicchiere d'acqua con sali di Epsom , ho ingannato l'attesa fino alle 8 per bere il 4° bicchiere con sali facendo mestieri di casa , e poi , verso le 8,30 , la prima scarica : circa un centinaio di calcoli molto piccoli , solo una ventina circa di dimensioni come un pisello , di colore verde e tanto materiale verde accompagnato da muco.
Essendo a digiuno , quel materiale proveniva sicuramente dalle "province" epatiche , e non potevo certo confondere con residui di cibo , visto che qualche giorno prima avevo fatto la Shank Prakshalana e tutte le mattine facevo/faccio l'idrocolon.
A intervalli di circa 40 min. , altre 4 scariche della stessa consistenza della prima dopodichè le ultime scariche residue hanno cambiato gradualmente contenuto diminuendo i calcoli , ma aumentando quelle morchie verdi che , dalla forma , sembravano avessero avvolto i calcoli quando erano .... là , presentando delle cavità della stessa dimensione dei calcoli più grossi.
La mattina dopo , stimolata da idrocolon , evacuazione come l'ultima , con ancora qualche calcolo , ma soprattutto con morchie verdi e muco.
Il giorno dopo , di sera , ho fatto la Shank ..... (sconsiglio a tutti di farla alla sera : si passa la notte sul water) per liberarmi di eventuali calcoli e morchie residui , interrompendola con del succo di mela. (quindi senza mangiare)
Veniamo ad oggi : sto benissimo !!!
Sono al 10mo giorno di digiuno senza per altro soffrire di fame o avere classici sintomi (debolezza , giramenti di testa , ecc.....) , solo un po' di affaticamento in più quando faccio le scale.
E' chiaro che non devo passare davanti a pizzerie , panetterie e affini , altrimenti il cervello fa brutti scherzi

Continuo a bere succo di mela per scoprire se farà ancora effetto staccandomi morchie epatiche durante il digiuno.
Ve lo farò sapere.
Comunque ritengo molto interessante l'abbinamento del digiuno con il lavaggio epatico , preceduto e seguito dalla Shank ....
Il risultato è stato molto soddisfacente e non c'è il problema di confondere i residui di cibo con lo "spurgo" epatico.
Si ottiene una totale pulizia interna molto mirata.
Forse è per questo che non sto assolutamente soffrendo il digiuno.
Replicherò il prossimo mese.
Nel frattempo continuo con il digiuno.
Alla prossima.