Due anni
Moderatore: luciano
Due anni
Era novembre 2005 quando decisi di prendermi cura del mio corpo; era passato attraverso varie cose che riguardavano piani diversi, ma il piano del corpo non lo avevo mai affrontato.
Dove abitavo prima ebbi l'occasione di incontrare due (strani) individui italiani che erano grondanti di orientalismo (vestivano anche da orientali) ed il loro comportamento era solo il risultato dell'essere infarciti di pratiche e dogmi dell'oriente. Tra i vari comportamenti che seguivano era il mangiare cose fresche e se cucinate, mai riscaldate di nuovo e mangiate.
Avevano una predilezione per il riso, ma era bello come usavano le spezie.
Comunque fu in quella fase che in me scattò la voglia di fare qualcosa anche per il mio corpo.
Dopo un paio di mesi, mi trovai sul sito, questo sito, acquistando il libro e mi pare che l'acquisto on line fu anche il primo della mia vita; feci sicuramente confusione ed ordinai, erroneamente, due libri per cui mi giunse una mail da un certo Luciano che mi disse se effettivamente avessi richiesto due libri con due acquisti separati da qualche secondo l'uno dall'altro oppure se c'era stato un errore. Fu un errore.
Dal libro, il passo fu breve: sono un tipo che non si fa pregare ed estremamente pratico a cui non piace perdere tempo e fu così che vidi anche la semplicità che si sarebbe riflessa anche nella cucina.
Ero già sulla cura del corpo e quindi... via.
Ora sono due anni e posso dire questo, relativamente ai 21 mesi di Ehret: il dottore ha ragione; il sistema deve essere affrontato con il metodo da lui indicato. Fare diversamente è certamente controproducente.
E' impossibile arrivare alla dieta senza muco dopo solo due mesi di transizione; poi ci si sente stanchi e depressi, a causa di complicatissimi effetti anche neurobiochimici (ma non solo) di cui non è proprio il caso di parlarne e che hanno effetto sul sistema nervoso. Ma tutto questo è solo un errore della pratica errata del sistema. Una persona in questo stato dovrebbe tornare indietro e passare attraverso la dieta di transizione, non credere di prendere la scorciatoia: non ci sono scorciatoie per la salute, ma solo la strada giusta.
Sapere una serie di scientificismi (esiste questa parola? boh!) non aiuta nella pratica del Sistema; aiuta, piuttosto, essere testimone verace di cosa si è raggiunto solo se ci si è attenuti adeguatamente alle indicazioni.
Io parlo di cose scientifiche, vedi i miei servizi sul pH, ma questo è qualcosa che davvero può aiutare: vedere se un'urina è acida o alcalina è un fatto utile da verificare nella pratica al fine di salvaguardare i reni da un'acidosi troppo spinta. E' un fatto pratico. Ma sapere che l'enzima alfa-5-reduttasi ha un effetto sul testosterone il quale ecc ecc, mi sembra, anzi è, un gravame inutile. Sto scrivendo un libro di biochimica e qualcosa ne so, ma non mi permetto di inserire in questo forum questo genere di informazioni. E' un fatto di coerenza: dobbiamo mettere in pratica il sistema e ciò che non serve a mettere in pratica il sistema, non serve.
Chiunque non stia ricevendo benefici dalla pratica del Sistema, non sta mettendo in atto il Sistema, ma sta facendo qualcosa che gli assomiglia, per cui anche i risultati gli assomiglieranno, ma credo molto alla lontana.
Ho impiegato due anni per giungere al 99% della transizione (sola frutta e verdura a foglia verde meno un poco) e quindi per potermi immettere definitivamente nella dieta senza muco, ma poiché ascolto il mio sentire, e guarda caso è ciò che dice Ehret "tempi e modi" attenderò il momento propizio.
Oggi ho visto un thread che ha messo Luciano e che avevo postulato anch'io: la pratica per sistemare l'intestino.
Volevo parlare di questo, come mia testimonianza: il primo passo, che è quello più pesante e difficoltoso, è quello di avere un intestino pulito: c'ho impiegato 22 mesi, ma il risultato è straordinario (quasi stabile): si è fisicamente alzato da un classico e comune prolasso, funziona lo stimolo gastro-colico (entro mezz'ora dal pasto c'è lo stimolo ad evacuare), le feci sono avvolte da uno strato di corretto muco intestinale tale che l'uso della carta igienica è inutile (gli animali mica usano la carta igienica) e di un bel colore bronzeo. Inoltre le energie sono stabili dovute alla flora batterica recuperata che produce in endogeno le vitamine del gruppo B (quello dell'energia) ed altre: fantastico.
Quando l'intestino è OK, il corpo vive ed il resto della strada è in discesa: siamo molto vicini alla dieta senza muco e quindi alla salute perfetta.
Avendo lavorato per 20 anni nei laboratori di analisi, a fianco di medici e metodologie, sono in grado di fare una lettura particolare delle analisi; ho fatto recentemente un controllo ed ho vinto una scommessa con la mia dottoressa la quale mi ha detto: Se tu riesci in questa cosa, ti prendo come riferimento scientifico sui giornali internazionali. Ho raggiunto quel risultato ed ho vinto.
Voglio sottolineare questa cosa, anche secondo le indicazioni di Ehret: chiunque in poche settimane passa alla dieta senza muco, non ha seguito le sue corrette indicazioni, per cui non può essere attendibile in fase di testimonianza. Ciò che gli sta capitando non sono i benefici derivante dalla dieta senza muco, bensì i problemi che si sta creando seguendo una pratica sballata. E questo è qualcosa che non voglio che accada su questo forum: che qualcuno, con testimonianze derivanti da pratiche sbagliate, possa danneggiare gli altri.
Un grazie anche a tutti coloro che, anche a livello di meteore, hanno collaborato all'inserimento di post per mezzo dei quali ho capito di più e mi sono potuto confrontare con nuovi punti di vista.
Un grazie anche a Luciano.
Dove abitavo prima ebbi l'occasione di incontrare due (strani) individui italiani che erano grondanti di orientalismo (vestivano anche da orientali) ed il loro comportamento era solo il risultato dell'essere infarciti di pratiche e dogmi dell'oriente. Tra i vari comportamenti che seguivano era il mangiare cose fresche e se cucinate, mai riscaldate di nuovo e mangiate.
Avevano una predilezione per il riso, ma era bello come usavano le spezie.
Comunque fu in quella fase che in me scattò la voglia di fare qualcosa anche per il mio corpo.
Dopo un paio di mesi, mi trovai sul sito, questo sito, acquistando il libro e mi pare che l'acquisto on line fu anche il primo della mia vita; feci sicuramente confusione ed ordinai, erroneamente, due libri per cui mi giunse una mail da un certo Luciano che mi disse se effettivamente avessi richiesto due libri con due acquisti separati da qualche secondo l'uno dall'altro oppure se c'era stato un errore. Fu un errore.
Dal libro, il passo fu breve: sono un tipo che non si fa pregare ed estremamente pratico a cui non piace perdere tempo e fu così che vidi anche la semplicità che si sarebbe riflessa anche nella cucina.
Ero già sulla cura del corpo e quindi... via.
Ora sono due anni e posso dire questo, relativamente ai 21 mesi di Ehret: il dottore ha ragione; il sistema deve essere affrontato con il metodo da lui indicato. Fare diversamente è certamente controproducente.
E' impossibile arrivare alla dieta senza muco dopo solo due mesi di transizione; poi ci si sente stanchi e depressi, a causa di complicatissimi effetti anche neurobiochimici (ma non solo) di cui non è proprio il caso di parlarne e che hanno effetto sul sistema nervoso. Ma tutto questo è solo un errore della pratica errata del sistema. Una persona in questo stato dovrebbe tornare indietro e passare attraverso la dieta di transizione, non credere di prendere la scorciatoia: non ci sono scorciatoie per la salute, ma solo la strada giusta.
Sapere una serie di scientificismi (esiste questa parola? boh!) non aiuta nella pratica del Sistema; aiuta, piuttosto, essere testimone verace di cosa si è raggiunto solo se ci si è attenuti adeguatamente alle indicazioni.
Io parlo di cose scientifiche, vedi i miei servizi sul pH, ma questo è qualcosa che davvero può aiutare: vedere se un'urina è acida o alcalina è un fatto utile da verificare nella pratica al fine di salvaguardare i reni da un'acidosi troppo spinta. E' un fatto pratico. Ma sapere che l'enzima alfa-5-reduttasi ha un effetto sul testosterone il quale ecc ecc, mi sembra, anzi è, un gravame inutile. Sto scrivendo un libro di biochimica e qualcosa ne so, ma non mi permetto di inserire in questo forum questo genere di informazioni. E' un fatto di coerenza: dobbiamo mettere in pratica il sistema e ciò che non serve a mettere in pratica il sistema, non serve.
Chiunque non stia ricevendo benefici dalla pratica del Sistema, non sta mettendo in atto il Sistema, ma sta facendo qualcosa che gli assomiglia, per cui anche i risultati gli assomiglieranno, ma credo molto alla lontana.
Ho impiegato due anni per giungere al 99% della transizione (sola frutta e verdura a foglia verde meno un poco) e quindi per potermi immettere definitivamente nella dieta senza muco, ma poiché ascolto il mio sentire, e guarda caso è ciò che dice Ehret "tempi e modi" attenderò il momento propizio.
Oggi ho visto un thread che ha messo Luciano e che avevo postulato anch'io: la pratica per sistemare l'intestino.
Volevo parlare di questo, come mia testimonianza: il primo passo, che è quello più pesante e difficoltoso, è quello di avere un intestino pulito: c'ho impiegato 22 mesi, ma il risultato è straordinario (quasi stabile): si è fisicamente alzato da un classico e comune prolasso, funziona lo stimolo gastro-colico (entro mezz'ora dal pasto c'è lo stimolo ad evacuare), le feci sono avvolte da uno strato di corretto muco intestinale tale che l'uso della carta igienica è inutile (gli animali mica usano la carta igienica) e di un bel colore bronzeo. Inoltre le energie sono stabili dovute alla flora batterica recuperata che produce in endogeno le vitamine del gruppo B (quello dell'energia) ed altre: fantastico.
Quando l'intestino è OK, il corpo vive ed il resto della strada è in discesa: siamo molto vicini alla dieta senza muco e quindi alla salute perfetta.
Avendo lavorato per 20 anni nei laboratori di analisi, a fianco di medici e metodologie, sono in grado di fare una lettura particolare delle analisi; ho fatto recentemente un controllo ed ho vinto una scommessa con la mia dottoressa la quale mi ha detto: Se tu riesci in questa cosa, ti prendo come riferimento scientifico sui giornali internazionali. Ho raggiunto quel risultato ed ho vinto.
Voglio sottolineare questa cosa, anche secondo le indicazioni di Ehret: chiunque in poche settimane passa alla dieta senza muco, non ha seguito le sue corrette indicazioni, per cui non può essere attendibile in fase di testimonianza. Ciò che gli sta capitando non sono i benefici derivante dalla dieta senza muco, bensì i problemi che si sta creando seguendo una pratica sballata. E questo è qualcosa che non voglio che accada su questo forum: che qualcuno, con testimonianze derivanti da pratiche sbagliate, possa danneggiare gli altri.
Un grazie anche a tutti coloro che, anche a livello di meteore, hanno collaborato all'inserimento di post per mezzo dei quali ho capito di più e mi sono potuto confrontare con nuovi punti di vista.
Un grazie anche a Luciano.
Ultima modifica di arca il 16 novembre 2007, 22:19, modificato 1 volta in totale.
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
Re: Due anni
Grazie per questa testimonianza, mi rasserena perché mi ritrovo anch'io in questa situazione, stimolo entro mezz'ora, inutilità della carta igienica (soldi risparmiati e meno inquinamento), funzionalità perfetta, pancia piatta ecc.arca ha scritto:il risultato è straordinario (quasi stabile): si è fisicamente alzato da un classico e comune prolasso, funziona lo stimolo gastro-colico (entro mezz'ora dal pasto c'è lo stimolo ad evacuare), le feci sono avvolte da uno strato di corretto muco intestinale tale che l'uso della carta igienica è inutile (gli animali mica usano la carta igienica) e di un bel colore bronzeo. Inoltre le energie sono stabili dovute alla flora batterica recuperata che produce in endogeno le vitamine del gruppo B (quello dell'energia) ed altre: fantastico.
Quando l'intestino è OK, il corpo vive ed il resto della strada è in discesa: siamo molto vicini alla dieta senza muco e quindi alla salute perfetta.
Re: Due anni
ciao Arca, vorrei partire dalla tua esperienza per cercare di sistemare la mia. avrai certamente dei buoni consigli da darmi.
io non sto seguendo una dieta specifica, semplicemente mangio crudo quanto posso, con certe lavorazioni tipo essicatore, ogni tanto uso il cotto, ma molto raramente e la cosa non mi crea disagi particolari. il mio problema sono gli zuccheri; so che se nè è già parlato, anche in relazione alla candida, ma io non riesco a evitare, quando arrivano le crisi di astinenza, di divorare dolci per una settimana di fila. poi magari non ne faccio più uso per 3-4 mesi, penso che il peggio sia passato e poi rieccoci da capo. questo mi succede da gennaio, cioè dopo pochi mesi di inizio dieta cruda (Ehret l'ho scoperto dopo), perchè prima erano già 3 anni che non usavo zucchero bianco e quasi zero quello grezzo. per lo più usavo fruttosio, ma poi si sa che anche dove ti scrivono "senza zucchero", qualcosa ci mettono. insomma sono un po' stufa di questi saliscendi e vorrei porre rimedio, anche a costo di reinserire il cotto se necessario.
puoi consigliarmi per favore? secondo te devo riprendere in mano il libro e ricominciare da capo a seguire la dieta così come Ehret la scrive?
avevo anche pensato in questi giorni (è da 4 giorni che stò mangiando dolcetti, biscottini & co.) di rivolgermi a una psicoterapeuta che conosco specializzata in distrubi dell'alimentazione, tanto per avere un supporto, perchè quando capita mi sento davvero come una tossicodipendente che ha bisogno della dose. sogno anche di mangiare dolci, diventa il mio chiodo fisso per giorni, poi me ne dimentico fino alla prossima crisi.
scusa se ho usato il tuo spazio, mi sembrava l'occasione giusta per parlarne più apertamente, perchè la cosa mi mette molto disagio...quando mangio dolci lo faccio di nascosto, in gran segreto, qui nessuno lo sa.
grazie e ciao
Elena
io non sto seguendo una dieta specifica, semplicemente mangio crudo quanto posso, con certe lavorazioni tipo essicatore, ogni tanto uso il cotto, ma molto raramente e la cosa non mi crea disagi particolari. il mio problema sono gli zuccheri; so che se nè è già parlato, anche in relazione alla candida, ma io non riesco a evitare, quando arrivano le crisi di astinenza, di divorare dolci per una settimana di fila. poi magari non ne faccio più uso per 3-4 mesi, penso che il peggio sia passato e poi rieccoci da capo. questo mi succede da gennaio, cioè dopo pochi mesi di inizio dieta cruda (Ehret l'ho scoperto dopo), perchè prima erano già 3 anni che non usavo zucchero bianco e quasi zero quello grezzo. per lo più usavo fruttosio, ma poi si sa che anche dove ti scrivono "senza zucchero", qualcosa ci mettono. insomma sono un po' stufa di questi saliscendi e vorrei porre rimedio, anche a costo di reinserire il cotto se necessario.
puoi consigliarmi per favore? secondo te devo riprendere in mano il libro e ricominciare da capo a seguire la dieta così come Ehret la scrive?
avevo anche pensato in questi giorni (è da 4 giorni che stò mangiando dolcetti, biscottini & co.) di rivolgermi a una psicoterapeuta che conosco specializzata in distrubi dell'alimentazione, tanto per avere un supporto, perchè quando capita mi sento davvero come una tossicodipendente che ha bisogno della dose. sogno anche di mangiare dolci, diventa il mio chiodo fisso per giorni, poi me ne dimentico fino alla prossima crisi.
scusa se ho usato il tuo spazio, mi sembrava l'occasione giusta per parlarne più apertamente, perchè la cosa mi mette molto disagio...quando mangio dolci lo faccio di nascosto, in gran segreto, qui nessuno lo sa.
grazie e ciao
Elena
Beh, a parte che mi fa piacere che tu, sull'altro post abbia deciso di seguire bene il sistema, la cosa importante è questa: se non sei sul Sistema è normale che tu abbia questi problemi.secondo te devo riprendere in mano il libro e ricominciare da capo a seguire la dieta così come Ehret la scrive?
Sarebbe preoccupante che tu li avessi se seguissi passo-passo il Sistema, cosa improbabile poiché se lo si segue perfettamente, non si possono che avere successi.
Quindi sì, rileggi il libro e decidi di seguire il Sistema in modo perfetto; poi, se dovessi avere ancora voglie, allora ne potremo riparlare.
Mi auguro di poterti essere stato d'aiuto, ma se hai dubbi, scrivi.
Ciao
Brava Elena. Ricorda che o sei sul Sistema o non lo sei, per cui se non lo sei non si può sperare più di tanto di eliminare le condizioni indesiderabili.
Una battuta; circa la speranza, dico spesso: chi di speranza vive, disperato muore.
Complimenti per la tua decisione di fare bene; mi rende felice il fatto che il mio post ti abbia dato l'opportunità di esprimerti e di allargare il tuo punto di vista.
Una battuta; circa la speranza, dico spesso: chi di speranza vive, disperato muore.

Complimenti per la tua decisione di fare bene; mi rende felice il fatto che il mio post ti abbia dato l'opportunità di esprimerti e di allargare il tuo punto di vista.
credo che dipenda dai momenti, certe volte abbiamo le risposte sotto al naso e non le vediamo. probabilmente il tuo post è arrivato nel momento giusto per me. o forse bisogna che le cose siano dette in un modo piuttosto che in un altro. comunque grazie!
in questi due giorni sono stata una bravissima transizionista!
ciaociao
in questi due giorni sono stata una bravissima transizionista!
ciaociao
Questo libro offre la visione di un Autore illuminato sul digiuno. Per maggiori ragguagli: La Filosofia del Digiuno
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