mi rendo conto che in alcuni tratti il libro necessiterebbe, diciamo così, di una "revisione" per adeguarlo allo stato attuale delle scienza medica. Mi domando inoltre se ci sia qualcuno, ad oggi, nella medicina cosiddetta "tradizionale" che prende sul serio le teorie di Ehret e si impegna per dar loro un'immagine scientifica che il libro che ho letto, in quanto totalmente applicato, non dà.
Cosa ti cambierebbe?
Come tutti gli argomenti pioneristici, essi non vengono seguiti che da pochi coraggiosi.
Si deve partire da questo aspetto: questo sito serve per chiarire a chi ne avesse bisogno come si usa il Sistema di Ehret e partiamo dal presupposto che il Sistema funziona.
Ma entrando maggiormente in merito alla cosa, come già scritto da Mauro e da Gino, la scienza (non nella sua sacra natura, ma per il fatto che è divenuto strumento di potere), non ha alcun interesse a dimostrare vero il Sistema. Anzi, proprio, come tu dici, allinearlo alla scienza medica, non credo ci sia l'interesse.
Fino a qualche anno fa in Cina il medico lo si pagava quando si stava bene, affinché se stavi male, non pagandolo più, egli aveva l'interesse a farti guarire al più presto per ritornare a guadagnare. Oggi ho sentito di qualche medico che definisce i propri pazienti "clienti".
La vera cosa importante è quella di usare il Sistema e farlo funzionare su di noi; quando ci saranno più persone che saranno dimostrazione vivente che il Sistema funziona, allora quello avrà dimostrato VERO il tutto.
D'altronde, scienza o non scienza, per rendere una cosa scientifica, qualcuno deve arrivare all'Obiettivo e questo rende VERA la cosa, indipendentemente dalla Scienza.
Quando poi la cosa diviene VISIBILE, allora diviene un dato di fatto e lo rende scientifico; oggi la scienza potrebbe non essere in possesso di alcuni passaggi biologici che potrebbero spiegare in termini scientifici tutto il processo, ma questa cosa non significa che il processo non funziona.
Saluti.
