La riporto al fine di contribuire alla diffusione del messaggio che contiene. Copialo, se la cosa ti interessa, e ne hai voglia, e diffondilo per scoraggiare tali "collezioni".
In una email Alex ha scritto:E' in edicola il primo numero di una collezione di insetti della Peruzzo editore (autentici ed imbalsamati) provenienti da varie parti del mondo, non so quanto rari, probabilmente si tratta di specie diffuse provenienti dall'Africa, dal Brasile e altri luoghi esotici, ma non è una buona ragione per strumentalizzarli a fini di lucro; d'accordo sono solo insetti, ma pur sempre esseri viventi uccisi e confezionati come oggetti, come se fossero braccialetti, orologi, soldatini, piatti o macchinine, una cosa di pessimo gusto che potrà far felice qualche appassionato o studiosi di entomologia, ma di certo credo che loro vorrebbero essere ancora vivi e liberi nelle foreste dove sono stati presi, a cominciare dallo scorpioncino del primo numero. Sinceramente è deplorevole, l'uomo sta distruggendo la natura in tutti i modi possibili, questo è soltanto l'ultima trovata commerciale.
Vi prego di fare girare questo messaggio affinché tanti desistano dall'acquistare questa raccolta. Grazie
Alex