frutta secca
Moderatori: luciano, Moderators
Regole del forum
Discussioni su Arnold Ehret e l'Ehretismo. Possono partecipare tutti gli utenti iscritti che hanno letto il libro sulla "Dieta Senza Muco".
Non c'è posto per commenti su ideologie politiche, disinformazione, ecc, che possono trovare posto su altri siti pertinenti. Questo è il forum della dieta di Ehret.
Discussioni su Arnold Ehret e l'Ehretismo. Possono partecipare tutti gli utenti iscritti che hanno letto il libro sulla "Dieta Senza Muco".
Non c'è posto per commenti su ideologie politiche, disinformazione, ecc, che possono trovare posto su altri siti pertinenti. Questo è il forum della dieta di Ehret.
frutta secca
Ciao a tutti! Ho un dubbio.. si possono mangiare assieme frutta secca (noci, mandorle ecc) con la frutta essicata o disidratata (banane, cocco ecc)?
Grazie
Grazie
Si lo so che i semi non fanno parte della dieta senza muco ma volendo sgarrare qualche volta mi domandavo se questa combinazione si poteva fare, mi pare che Ehret dica che si può mangiare la frutta secca (noci ecc) con della frutta secca dolce ( e qui penso si riferisca a quella essicata) perche non dovrebbe penso contenere acqua e quindi non amalgamarsi con i grassi della frutta secca (noci ecc)
NO! Le proteine non possono andare con la frutta.syncster ha scritto:Ho un dubbio.. si possono mangiare assieme frutta secca (noci, mandorle ecc) con la frutta essicata o disidratata (banane, cocco ecc)?
- * Per frutta secca si intende la frutta dotata di guscio (es. noci, arachidi, mandorle, ecc.); i semi oleaginosi sono invece proprio i semi di alcune piante particolari (es. zucca, sesamo, ecc), che hanno caratteristiche molto simili a quelle della frutta secca. La frutta secca è altamente proteica.
* La frutta essiccata è acida poiché si dice a fermentazione acida a causa degli zuccheri che fermentano.
* La frutta disidratata (banane, cocco ecc.), mantiene le sue caratteristiche originarie.
Per avere sempre in mente questo elenco (valido per la popolazione in generale), eccolo:
Le associazioni pericolose sono le seguenti:
- frutta (soprattutto quella acida) e proteine (carne, pesce, pollo, legumi, noci, uova, latticini)
frutta acida e frutta dolce
proteine e cereali
proteine di tipo diverso (carne con pesce, o con legumi, ecc)
proteine ed amidi
amidi e frutta
mischiare agrumi, mele, meloni e prugne (eliminare assolutamente la macedonia)
carboidrati e proteine
zuccheri e proteine
zuccheri ed amidi (le fette di pane con la marmellata, ad esempio e qualsiasi tipo di prodotto dolce da forno)
un esempio di associazione scorretta è l’utilizzo di limone con il pane poiché fermenta.
definizioni:
CEREALI (sono comunque cibi amidacei ma non definiti AMIDI a livello alimentare): Avena - Farro - Frumento - Bulgur - Kamut - Mais - Miglio - Orzo - Riso - Segale
AMIDI: Pane – Pasta – Riso - Patate
- cereali e frutta (sebbene sia sempre meglio consumare la frutta da sola)
verdure e cereali
verdure e proteine
i vari tipi di frutta secca
- blueyesvegan
- Più di 50 post
- Messaggi: 106
- Iscritto il: 26 settembre 2006, 6:00
- Località: World
NO!
Quella essiccata è soggetta a fermentazione, quella disidratata è soggetta a calo forzato dell'umidità e non è fermentata. Quelle fruttine colorate e simpatiche che si comprano a peso (ananas, mela, pera, melone ecc), sono disidratate e comunque, per la maggior parte, conservano le caratteristiche del frutto originarie.
Ciao.
Quella essiccata è soggetta a fermentazione, quella disidratata è soggetta a calo forzato dell'umidità e non è fermentata. Quelle fruttine colorate e simpatiche che si comprano a peso (ananas, mela, pera, melone ecc), sono disidratate e comunque, per la maggior parte, conservano le caratteristiche del frutto originarie.
Ciao.
- blueyesvegan
- Più di 50 post
- Messaggi: 106
- Iscritto il: 26 settembre 2006, 6:00
- Località: World
Innanzitutto TUTTI chi?still ha scritto: oggi tutti i naturopati, igienisti ecc. sono in accordo nel dire che zucchine, melanzane, patate, pomodori sono alimenti da escludere assolutamente
Non ho assolutamente di queste notizie che coinvolgono tutti i rappresentanti di queste categorie.
Posso però dire che c’è un settore della scienza dell’alimentazione che studia i principi attivi degli alimenti e probabilmente, da quelle notizie si creano allarmi ed opinioni sicuramente fuori luogo, specie da parte di persone non addette ai lavori, per cui non c'è assolutamente di che allarmarsi.
Comunque vediamo in breve di rispondere a questa tua domanda.
- Solanum è un genere di piante a fiore appartenente alla famiglia delle Solanacee. Comprende circa 1400 specie, annuali o perenni, cespugliose, arbustive e rampicanti ed è perciò uno dei più vasti generi dell'intero regno vegetale. Spesso dotate di frutti e fiori attraenti, molte di queste specie sono velenose ma altre producono frutti, foglie o tuberi commestibili, come ad esempio la patata, il pomodoro e la melanzana.
[riferimento: http://it.wikipedia.org/wiki/Solanum
E' però da discriminare IMMEDIATAMENTE questo concetto: assunta in forti dosi è per l'organismo un veleno. In piccole dosi, invece, disintossica. Quanto mai ne assumiamo in forti dosi? Come vederemo tra un attimo, se il prodotto è maturo non c'è alcuna possibilità di assumere alti dosaggi di solanina.
Patate
Non tutti sanno che il colore verde che invade la patata non più giovane, dalla buccia verso l'interno è prodotto dalla "solanina".
Melanzane e peperoni
Acerbi contengono solanina non ancora trasformata ed annullata.
Pomodori
Anche i pomodori verdi, quelli che si usano all’insalata, contengono maggiori dosi di solanina.
Al contrario, i pomodori MATURI oltre a contenere vitamine A e C, contengono licopene, una sostanza antiossidante. Stando ad alcuni studi, una dieta ricca di pomodoro potrebbe contribuire a ridurre il rischio di cancro.
Studi recenti infatti indicano che il pomodoro conterrebbe appunto questa sostanza (il licopene) che inibisce la crescita del tumore della prostata, la sostanza che conferisce ai pomodori il colore rosso, ridurrebbe le dimensioni dei tumori cancerogeni della prostata, nonché la metastasi, ovvero la diffusione del tumore in altri tessuti del corpo; quando il pomodoro si cuoce, se ne produce fino a cinque volte di più. Come mai? David Heber, direttore del Centro per la nutrizione umana della scuola di medicina della Ucla, l'Università della California, ha scoperto il perché: il calore della cottura, rompendo le pareti delle cellule del pomodoro, libera tutto il licopene che contengono, e lo rende completamente assorbibile dall'apparato digerente. (Google è pieno di questi riferimenti).
Probabilmente il problema del pomodoro è la sua associazione in quanto è ACIDO; infatti è da immaginare che normalmente viene associato a CEREALI, AMIDI, PROTEINE (pasta, pane, carne e pesce)…….praticamente un disastro di fermentazione.
Zucchine
Non mi risulta alcuna notizia di tossicità.
Prezzemolo, Aglio ecc
Anche questi alimenti, se abusati, possono provocare un accumulo di veleni; l’aglio uccide i parassiti (ci deve essere un motivo, non ce lo siamo mai chiesti? Tracce di sostanze velenose…). Il prezzemolo (sembrerebbe specie la radice), contiene APIOLO. L’apiolo è altamente velenoso e causa all’organismo gravi danni a livello di fegato, muscoli e apparato renale, provocando ittero, paralisi muscolare e nefriti (danni ai reni). Ma come si fa ad abusarne utilizzandolo come condimento? Non è possibile. Figuriamoci per l'aglio: chi ne mangerebbe così tanto a scapito dei propri rapporti sociali?
CONCLUSIONE
In definitiva qui i problemi sono sempre i soliti; innanzitutto la cattiva informazione, poi l’errato utilizzo (ad esempio di pomodori acerbi), quindi l’abuso.
Per auto-regolarci la Natura ci dice di attendere i tempi di maturazione e poi ci toglie quel cibo per far si che le sostanze che definiamo velenose siano terapeutiche non siano più disponibili fino alla stagione dopo, appunto per evitare accumuli. Mangiare cibi di serra, quindi 12 mesi l’anno, potrebbe portare ad un problema di accumulo.
Come si è visto, se c'è corretta informazione, notizie allarmistiche svaniscono come neve al sole.
Ciao a tutti.
Salve
Chiedo gentilmente informazioni sulla frutta secca:
noci, mandorle, nocciole, etc si possono mangiare solo nella dieta di transizione?
ho capito qual è la frutta disidratata (le albicocche e prugne che definiamo secche e si vendono a peso)
ma qual è invece la frutta essiccata che sarebbe anche fermentata?
Grazie molte
Chiedo gentilmente informazioni sulla frutta secca:
noci, mandorle, nocciole, etc si possono mangiare solo nella dieta di transizione?
ho capito qual è la frutta disidratata (le albicocche e prugne che definiamo secche e si vendono a peso)
ma qual è invece la frutta essiccata che sarebbe anche fermentata?
Grazie molte
Sì!!! .... facendo attenzione alle associazioni: sono proteiche.noci, mandorle, nocciole, etc si possono mangiare solo nella dieta di transizione?
I datteri di natale, ad esempio, sono seccati come pure le prugne che compri in busta al supermercato o l'uva sultanina.ho capito qual è la frutta disidratata (le albicocche e prugne che definiamo secche e si vendono a peso) ma qual è invece la frutta essiccata che sarebbe anche fermentata?
Alla disidratata è stata tolta l'acqua, quella secca viene fatta fermentare.
OK?
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti