Arnold Ehret Italia

Ho 67 anni , vivo a Venezia e ho un marito di 78 anni purtroppo malato di Alzheimer e perciò mi sono da tempo interessata alle cure naturali e soprattutto alimentari cominciando ad esempio con "The China Study" di T.Colin Campbell e naturalmente continuando a leggere molto altro su questi argomenti finché sono arrivata al libro del Dott. Arnold Heret (tedesco come mio marito Thomas), che Dio lo benedica in eterno per il bene che ha fatto all'umanità e naturalmente benedizioni anche al suo traduttore e curatore Luciano Gianazza, libro che mi ha veramente convinta sulla validità della dieta senza muco, di cui avevo già sentito parlare ma che non riusciva ad interessarmi troppo, invece solo attraverso la lettura di questo prezioso libro ho finalmente capito l'importanza fondamentale della "dieta senza muco" per poter ottenere una guarigione autentica, fattore che nessun medico si sogna di dirti, forse perché nemmeno lo conosce.

Ora vorrei chiedere se qualche partecipante a questo forum ha già avuto una esperienza positiva con questa dieta per curare il morbo di Alzheimer che a detta della medicina ufficiale è una malattia "incurabile" ma che invece la dieta senza muco del Dott.Ehret si sta rilevando molto positiva per mio marito, anche se ci vorrà ovviamente del tempo (siamo solo al quindicesimo giorno di soli succhi di carote, limone,frutta e verdura), eppure si notano già dei miglioramenti generali.

Ad ogni modo se avrete buoni consigli da darmi ve ne sarò molto grata.
Con gratitudine, MariStella.

Ciao Maristella, Benvenuta!

Siamo pure coetanei.

Non ci sono specifiche testimonianze di utenti che erano affetti da Alzheimer guariti. Di solito chi ne è affetto difficilmente si iscrive a un forum come questo e non tutti i famigliari cercano soluzioni alternative, ma come dice Ehret la malattia è una, non importa che etichetta abbiano dato ai vari sintomi.

Il problema con l'Alzheimer è che danneggia il cervello, (questo almeno è quanto dice la medicina ufficiale, e aggiunge irreparabilmente, ma non sappiamo molto dell'effettiva capacità del corpo di autorigenerarsi se glielo si permette), non è solo una questione di ostruzione dei microcapillari che impedisce di apportare nutrimento al cervello, ma senz'altro dei miglioramenti la corretta alimentazione li può produrre.

Una cosa è certa, i denti possono essere una concausa importante. (Ci siamo resi conto che quando il sistema di Ehret sembrava non dare i risultati sperati, i denti erano il problema principale). E di sicuro una persona di 78 anni avrà qualche problemino in bocca, la vera scienza della cura dei denti non risiede nel 99,9% degli studi dentistici.

Una bonifica dentale potrebbe dare cambiamenti rilevanti, premesso che la persona deve avere le forze necessarie per supportare tale operazione.

Di conseguenza una buona alimentazione, i succhi che disintossicano, e la bonifica dentale, se fattibile per quanto sopra, dovrebbero dare cambiamenti sostanziali.

Durante la disintossicazione potrebbero anche presentarsi crisi di disintossicazione, specialmente ri-sperimentare gli effetti di farmaci presi in passato, ma credo che tu con l'esperienza di chi si prende cura di una persona con Alzheimer non avrai difficoltà a gestire la situazione.

Quindi quelli sono i fronti su cui agire, alimentazione, disintossicazione e bonifica dentale quest'ultima quando sarà in grado di affrontarla.

Nell'alimentazione è importante omettere i cereali incluso i vari prodotti e sottoprodotti come farinacei, pasta, pane, pizza,dolci, ecc. e i latticini.
Se si volesse consumarli è utile passare agli pseudo-cereali. Purtroppo Campbell di The China Study ha preso una cantonata considerando i farinacei salutari solo per essere integrali, attribuendo la nocività al mero fatto di essere raffinati.

I cereali del genere frumento, kamut, farro, ecc. sono amidi a catena lunga e durante il processo della digestione rilasciano residui collosi, il muco, come lo chiama Ehret. Che siano raffinati o integrali, amidi rimangono, causando i medesimi problemi.
Ti metto i link ad alcuni articoli che potrebbero essere utili in aggiunta a quanto troverai in questo forum.

L’Errore Fondamentale in The China Study

Passare dai cereali agli pseudo-cereali

Denti devitalizzati e malattie degenerative

Un po’ di chiarezza sui denti devitalizzati

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Alluminio e Alzheimer

Molte grazie per avermi risposto, sono d'accordo con Lei Luciano riguardo gli errori di The China Study sia per i cereali e pure per tutto quel cibo "cotto", per quanto vegetale, ivi consigliato. Se per bonifica dentale si intende anche l'estrazione di tutte e due le arcate e la loro sostituzione con impiantologia dentale, ebbene mio marito l'ha fatta almeno 5 anni fa, ma purtroppo è andato velocemente peggiorando. Da quello che ho appreso il morbo di Alzheimer viene chiamato anche "Diabete tipo 3" e pare che una sostanza chiamata Beta-Amiloide (in realtà è una proteina pare la ferritina) si depositi nel cervello come un muco-colla impedendo così la sinapsi elettrochimica dei neuroni paralizzando così vieppiù aree del cervello fino alla completa demenza. Malattia terrificante quanto lo è il cancro ma molto sottovalutata! Comunque come ho già detto sto somministrando a mio marito succhi estratti di frutta e verdura, un po' d'olio extr. d'oliva per la vit. E, un po' d'olio di lino extr. per gli omega 3 e un po' di olio di cocco perchè si dice faccia regredire l'Alzheimer; tutto sommato pare che il cervello si nutra di glucosio e grassi "buoni". I miglioramenti si vedono e vi terrò informati del proseguo della cura magari fra un mese o due per potere eventualmente aiutare altri malati con la mia testimonianza. Grazie per i link, leggerò tutto! Ho appena acquistato dal Suo sito tutti i libri di Ehret che mi mancavano eccetto il "Sistema di guarigione....." che già possiedo.
Grazie a Dio, a Luciano e al Prof. Ehret, a presto,
Maristella

luciano ha scritto:Ciao Maristella, Benvenuta!

Siamo pure coetanei.

Non ci sono specifiche testimonianze di utenti che erano affetti da Alzheimer guariti. Di solito chi ne è affetto difficilmente si iscrive a un forum come questo e non tutti i famigliari cercano soluzioni alternative, ma come dice Ehret la malattia è una, non importa che etichetta abbiano dato ai vari sintomi.

Il problema con l'Alzheimer è che danneggia il cervello, (questo almeno è quanto dice la medicina ufficiale, e aggiunge irreparabilmente, ma non sappiamo molto dell'effettiva capacità del corpo di autorigenerarsi se glielo si permette), non è solo una questione di ostruzione dei microcapillari che impedisce di apportare nutrimento al cervello, ma senz'altro dei miglioramenti la corretta alimentazione li può produrre.

Una cosa è certa, i denti possono essere una concausa importante. (Ci siamo resi conto che quando il sistema di Ehret sembrava non dare i risultati sperati, i denti erano il problema principale). E di sicuro una persona di 78 anni avrà qualche problemino in bocca, la vera scienza della cura dei denti non risiede nel 99,9% degli studi dentistici.

Una bonifica dentale potrebbe dare cambiamenti rilevanti, premesso che la persona deve avere le forze necessarie per supportare tale operazione.

Di conseguenza una buona alimentazione, i succhi che disintossicano, e la bonifica dentale, se fattibile per quanto sopra, dovrebbero dare cambiamenti sostanziali.

Durante la disintossicazione potrebbero anche presentarsi crisi di disintossicazione, specialmente ri-sperimentare gli effetti di farmaci presi in passato, ma credo che tu con l'esperienza di chi si prende cura di una persona con Alzheimer non avrai difficoltà a gestire la situazione.

Quindi quelli sono i fronti su cui agire, alimentazione, disintossicazione e bonifica dentale quest'ultima quando sarà in grado di affrontarla.

Nell'alimentazione è importante omettere i cereali incluso i vari prodotti e sottoprodotti come farinacei, pasta, pane, pizza,dolci, ecc. e i latticini.
Se si volesse consumarli è utile passare agli pseudo-cereali. Purtroppo Campbell di The China Study ha preso una cantonata considerando i farinacei salutari solo per essere integrali, attribuendo la nocività al mero fatto di essere raffinati.

I cereali del genere frumento, kamut, farro, ecc. sono amidi a catena lunga e durante il processo della digestione rilasciano residui collosi, il muco, come lo chiama Ehret. Che siano raffinati o integrali, amidi rimangono, causando i medesimi problemi.
Ti metto i link ad alcuni articoli che potrebbero essere utili in aggiunta a quanto troverai in questo forum.

L’Errore Fondamentale in The China Study

Passare dai cereali agli pseudo-cereali

Denti devitalizzati e malattie degenerative

Un po’ di chiarezza sui denti devitalizzati

Autismo, Alzheimer e Mercurio

Alluminio e Alzheimer

MariStella ha scritto:Molte grazie per avermi risposto, sono d'accordo con Lei

Non è necessaria la forma del lei, non si usa nei forum, è un contesto alquanto informale e non significa mancanza di rispetto, premesso che uno sia corretto nel linguaggio.

MariStella ha scritto:Se per bonifica dentale si intende anche l'estrazione di tutte e due le arcate e la loro sostituzione con impiantologia dentale, ebbene mio marito l'ha fatta almeno 5 anni fa, ma purtroppo è andato velocemente peggiorando.

Ciò che conta è come è stato fatto il lavoro. Di solito un dentista "classico" non esegue tutte le azioni necessarie e senza tenere particolari accorgimenti con conseguenze che possono compromettere seriamente la salute. Non glielo hanno insegnato all'università, o nei corsi di specializzazione. E il fatto che tuo marito è andato velocemente peggiorando potrebbe far sorgere dei dubbi su come sia stato fatto il lavoro. Ovviamente se si chiede al dentista che lo ha eseguito dirà che l'ha fatto ad hoc.

Per esempio, se cinque anni fa vi erano delle cavitazionie non sono state curate, anche se gli fossero stati messi i migliori impianti del mondo la salute rimarrebbe compromessa. Per non parlare di una pulizia dei siti estratti durante la quale non è stato rimosso il periodonto e non è stato raschiato l'osso.

Questo è un esempio di osso mandibolare in necrosi che potrebbe essere sorta trascurando azioni durante una devitalizzazione o estrazione. E' ciò che chiamiamo focus di infezione, quasi sempre asintomatico, quindi chi ne è affetto nemmeno lo sa, ma causa effetti deleteri sull'organismo, e i medici ortodossi non ne hanno la minima idea e non riescono a guarire...
Non tutte le cavitazioni sono così gravi, possono essere piccole ma necessitano di essere pulite e curate perché ugualmente deleterie.



Altro problema potrebbe essere la formazione di correnti parassite da parte dai perni metallici, e molto altro che puoi apprendere studiando la sezione della bonifica dentale.
Da qui uno potrebbe iniziare:
UN VIDEO DEL DOTT. CARPENTER E IL GLOSSARIO PER COMINCIARE A CAPIRE

MariStella ha scritto:Da quello che ho appreso il morbo di Alzheimer viene chiamato anche "Diabete tipo 3" e pare che una sostanza chiamata Beta-Amiloide (in realtà è una proteina pare la ferritina) si depositi nel cervello come un muco-colla impedendo così la sinapsi elettrochimica dei neuroni paralizzando così vieppiù aree del cervello fino alla completa demenza.

Si, la scienza ha bisogno di attaccare le sue etichette ovunque, in sostanza è quello che Ehret ha realizzato, muco nel cervello che dai residui collosi del cibo assorbiti dal flusso sanguigno viene distribuito in tutti gli organi del corpo incluso il cervello. E di sicuro i succhi ripuliscono, apportando anche vitamine e minerali.

Prenderei comunque in considerazione la questione dei denti, se ci sono foci d'infezione contribuiscono al persistere della condizione.
Potresti caricare una panoramica nella sezione Lettura delle panoramiche, insieme alle altre informazioni richieste, e se è tutto ok ne avrai la conferma.