il cartello dava Sicilia come provenienza, se qualcuno sa dirmi che qualità sono mi farebbe piacere.
Per dare un'idea della grandezza ho messo a fianco il cellulare (cellulare smarcato, sto smarcando ogni cosa, scarpe, maglie pantaloni, vogliono farci diventare delle pubblicità ambulanti! Basta!)
Ho messo un terzo di uno di questi peperoni piccanti nell'insalatina che mi sono fatto -- nella foto l'insalata ancora da condire e da girare. (i pezzi rossi nella ciotola sono del peperone piccante).
Per chi vuole provare a fare questa insalata improvvisata, con anche deliziose solanacee:
- 1 terzo di peperone piccante,
- una manciata piena di rucola tagliata grossolanamente,
- un quarto di peperone giallo dolce (non poteva aspettare oltre in frigo),
- un cetriolo piccolo,
- una decina di pomodori Piccadilly (Non si vedono nella foto, sono sotto)
- il gambo avanzato di una cipolla di Tropea,
- Una decina di capperi sotto sale senza lavarli (così non devi aggiungere sale)
- Un goccio di aceto di mele bio.
- Un bel cucchiaio di olio di canapa bio da frigo.
L'ho infatti trovato nello scomparto refrigerato del negozio.
La ragione di questo è la conservazione degli omega 3 e omega 6 della canapa.
Se lo trovi fuori dallo scomparto refrigerato non comprarlo.
E' stato il mio battesimo dell'olio di canapa, non l'avevo mai neanche assaggiato prima.
La marca è quella de Il Baule Volante, nota nel capo del bio.
Le quantità sono per due persone, ma trovandomi da solo me la sono pappata tutta!
Se tagli i peperoni piccanti e li prendi in mano per metterli nella ciotola, ricordati di lavarti le mani prima di far pipi, altrimenti ti ricorderai a lungo di questi peperoni.