Mentre vi scrivo sto proprio maluccio... Ora vi racconto:
Dopo un master cleanse a luglio, susseguente pulizia del colon per una settimana unita ad una dieta base di succhi di verdura, mi sono stabilizzata su una dieta di transizione quasi priva di muco (da notare che quando sono entrata in transizione ero già vegetariana da 10 anni e non mangiavo latticini
dall'inizio dell'estate). Tutto è proceduto benissimo, a volte sono stata colta da voglie irrefrenabili (pane,pasta,pasta, pane), ma sono riuscita ad arginarle più o meno bene

Poi il famigerato natale ci ha messo lo zampino, e nonostante gli sgarri fossero comunque limitati a cose piuttosto sane, tipo legumi e cereali integrali, il mio corpo ha reagito malissimo: ho avuto una settimana di nausea completa, debolezza estrema, umore in fondo ai tacchi, ultra depressione(e chi se la ricordava più?)


Torno a casa la sera alle 9, mi faccio un insalata di valerianella con semi di lino tritati e pomodori + broccoli al vapore (non biologici), aglio e patate...
Nel bel mezzo della notte non posso evitare di saltar giù dal letto per vomitare, con grande fatica, visto che io non vomitavo mai neanche nelle super ubriacature adolescenziali...
Beh, mi dico, tutto sto muco bianco che mi esce dallo stomaco è fuori, quindi starò meglio.
Per istinto e preucazione l'indomani digiuno, con limonata calda, come consigliato da Ehret... Sto maluccio, ma va bé. Alla sera super clistere e il giorno dopo sto una favola, continuo a digiunare e sera con clistere, momenti di estrema debolezza, ma non nausea...
Oggi clistere e poi a pranzo rompo il digiuno con insalata di bietola e pomodori e spinaci stufati... Non avete idea di come sto male, ma proprio male!!!
Considerate che durante il digiuno ho lavorato giù di vanga foraterra nell'orto, insomma, non mi sono risparmiata, ho tradotto fino alle 2 di notte e, ovviamente, come sempre, ho fatto il mio dovere di mamma (lava, metti a posto etc...)
Oggi non avevo vera voglia di mangiare, ma non volevo digiunare più a lungo, credo di essere abbastanza pulita dal punto di vista alimentare, ma in passato ho assunto sostanze che sicuramente devo ancora smaltire del tutto e avevo 11 otturazioni in amalgama...
Quindi ho mangiato, ma...
Che nausea indicibile!!! Vorrei cavarmi via le viscere, davvero!
Pensate che entrando in un supermercato, l'odore delle verdure mi ha procurato un conato di vomito, che come al solito s'è fermato lì lì
(magari uscisse!!)
L'unica cosa che non mi fa nausea è la frutta, ma mi viene paura anche a mangiar quella...
il mio amatissimo quanto onnivorissimo compagno stasera s'è fatto una pasta integrale al peperincino e l'odore della pasta mi diceva che se l'avessi mangiata la nausea sarebbe sparita... Ma non l'ho fatto, ho preferito 4 squisiti mandarini...
Non mi hanno disgustato per niente, anzi, ma ho ancora le forze sotto zero
e una repulsione per le verdure... (Penso che non mangiero più cavolo per un bel po'). Insomma, ma che mi sta succedendo?
Vi prego, se avete consigli datemeli, io non ci capisco più niente
Possibile che il mio corpo si stia rivoltando anche alle verdure? Pure l'olio mi nausea (quello anche prima del malessere)
Non è che così si viva tanto bene...
Avete anche voi avuto esperienze del genere?
E, se sì, che avete fatto?
Grazie per l'aiuto
Marta