Amici, buongiorno!
ogni mattina produco il succo ace spremedo arance e limoni e centrifugando carote. in merito a queste ultime vorrei sapere se conoscete qualche ricetta per fare una torta di carote, visto che lo scarto di polpa è veramente elevato e vorrei riutilizzarla.
Conoscete qualche ricetta? naturalmente ricette il piu possibile nello stile di Ehret
Ciao Mutaforma... fatti il pane, con le carote, la ricetta che ha lasciato Ehret nel libro.
Sentirai che bontà!! A mio marito s'inluminano gli occhi, quando lo faccio ed inizia a leccarsi i baffi (anche se non ne ha).
Io ci aggiungo anche i semi di zucca e di girasole
Sembra un dolce
"Dammi la possibilità di eliminare, di riparare, con il meccanismo del corpo!" "Trova il tempo di rimanere "ammalato" per alcuni giorni o settimane, e io ti aiuto! <<Rimani fermo, tranquillo, riposa, dormi e NON MANGIARE!>>"
Ho trovato questa, oggi la provo e poi ti dico se è buona!
Torta di Carote
(per 6) 200 gr. di carote, 200 gr. di farina integrale, 100 gr. di tofu, 100 gr. di mandorle sbucciate, 100 gr. di zucchero di canna, 4 cucchiai di latte di soia, 60 ml. di olio di semi, 1 cucchiaio di lievito, 1 limone
Mescolare in una ciotola la farina integrale con olio, latte, lo zucchero di canna e il cucchiaio di lievito passato al setaccio. Amalgamare fino a ottenere un impasto sodo e omogeneo, se necessario aggiungendo un poco di latte. Formare una palla con l'impasto e farlo riposare coperto nel frigo per 30 minuti. Frullare il tofu con altro zucchero di canna a piacere sciolto in un goccio d'acqua calda. Pulire e grattugiare finemente le carote. Tritare le mandorle. Versare in una ciotola il tofu frullato, le carote grattugiate, le mandorle, aggiungere la scorza grattugiata del limone e mescolare. Tirare la pasta con il mattarello, disporla in uno stampo per torte dal fondo unto e infarinato. Versare sulla pasta il composto di carote e cuocere nel forno già caldo (180 gradi), per 30 minuti circa.
A mio marito s'inluminano gli occhi, quando lo faccio ed inizia a leccarsi i baffi (anche se non ne ha).