Sto attraversando un periodo di crisi con me stesso perchè non so veramente che fare del mio percorso di studi.
Sono infatti al primo anno fuoricorso di scienze eno-gastronomiche, un curriculum di Tecnologie delle trasformazioni e qualità dei prodotti agroalimentari alla facoltà di Agraria di Bari. E' un corso che prepara alla professione futura di tecnologo dell'industria alimentare (in special modo produzione di olio, vino, formaggi, pasta e prodotti lievitati da forno) ma anche ad esperto di enogastronomia (wow salumi e formaggi a gogo

Capirete benissimo che dopo aver appreso la verità sugli alimenti e l'alimentazione mi sono bloccato nello studio. So che quasi il 90% di quello che ho studiato e di quello che studierò per dovermi laureare è basato su falsità e forzature...e non riesco per questo a ricominciare a studiare. E' come se una parte di me non lo accettasse e soprattutto non accettasse una professione futura non condivisa appieno. Chi mi sta attorno mi suggerisce di finire gli studi per poi magari deviare verso ambiti a me più affini ma per il momento non ne voglio sapere nulla...e nel frattempo avverto che le settimane passano...mi annoio e mi butto un po' giù...e in più si aggiungono i musi lunghi e le pressioni psicologiche dei miei genitori...insomma un periodaccio...
Perdonatemi lo sfogo ma ritenevo necessario raccontarvi la mia situazione attuale. E ritengo che chi meglio di voi può comprendere il mio disagio e magari darmi qualche consiglio...ve ne sarei grato!
Tornando al discorso alimentazione penso che inizierò una dieta di transizione. E' da tempo che desidero sperimentare questo su me stesso e credo sia arrivato il momento.
Buona notte a tutti...
